“Ragazzi,ascoltatemi,ho una notizia interessante”

Edward era seduto in uno dei due banchi posti in fondo all'aula,guardò fuori dalla finestra con aria distratta.

Non gli piaceva quella classe come del resto non gli erano mai piaciute quelle che aveva avuto prima, per un secondo gli vennero in mente le parole di sua madre: per l'amor del cielo Edward non potresti per una sola volta non essere così difficile?.

A quel pensiero gli venne da ridere,no non era affatto un tipo difficile,dopotutto non era colpa sua se era dotato di una intelligenza straordinaria che gli rendeva noiosa ogni lezione e se non era un tipo sociale...ma almeno ci aveva provato!

“Senti mamma,non è colpa mia se nella mia classe non c'è nessuno con cui valga fare amicizia!”

Edward era sicurissimo delle sue parole perchè riteneva davvero che non c'erano soggetti interessanti: ai primi banchi erano sedute Barbara Gordon e Rachel Dawes, le classiche brave ragazze piatte e monotone (era strano il fatto che Harvey andasse dietro a quello stecco di Rachel mentre poteva avere qualsiasi altra ragazza.Nemmeno Edward era mai riuscito a capire il perchè).

Sempre in primo banco c'era Jonathan Crane con cui aveva in comune il fatto di essere entrambi associali e nonostante fosse anche lui molto intelligente non lo riteneva comunque all'altezza; subito dietro c'era Bruce Wayne che se ne stava sempre muto ed imbronciato,di sicuro sarebbe stato l'ultimo con cui avrebbe provato a parlare perchè per lui provava una forte antipatia naturale e poi lo riteneva troppo immerso nei propri drammi personali per essere solo lontanamente interessato a socializzare con altri esseri viventi che non fossero il suo maggiordomo personale.

Dall'altra parte della stanza era seduta Pamela Isley,ecco,lei poteva essere l'unica che riteneva alla sua altezza perchè era esattamente come lui: bellissima,superiore ed irraggiungibile e lui era persuaso di piacerle dati i sguardi che lei gli lanciava,proprio come in quel momento.

No,davvero,non c'era nessuno con cui valesse la pena di scambiare una sola perola.

“Da oggi avrete un nuovo compagno.Si chiama Joseph Kerr ed è appena arrivato a Gotham, vuoi dire qualcosa ai tuoi nuovi compagni?”

Edward Nigma fece appena un sorriso, a differenza della loro professoressa il ragazzo non riteneva una notizia interessante l'arrivo di un nuovo ragazzo anzi la riteneva piuttosto una seccatura per cui non si preoccupò nemmeno di lanciargli una breve occhiata, sentì appena le sue parole e la voce della professoressa che gli diceva di sedersi dove voleva.

Dopo pochi minuti in ragazzo sentì qualcuno appoggiargli una mano nel braccio destro,si voltò piuttosto infastidito e vide un ragazzo con i capelli biondi e ondulato e gli occhi grigi che gli sorrideva apertamente “ciao, io mi chiamo Joseph e tu? Come ti chiami?” gli domandò con un altro sorriso,Edward rimase a guardarlo diversi secondi in silenzio come se non avesse mai visto un altro essere umano prima che la sua attenzione venne attirata da Harvey Dent che entrava in quel momento con un'aria sfacciata ed una delle sue solite scuse.