Era passato un anno da quel magnifico compleanno in cui le era stato regalato un incontro con il chitarrista che le faceva battere il cuore e quel giorno Stefania non potè fare a meno di ripensare alla magnifica serata che aveva trascorso in sua compagnia.

Quella canzone intonata solo per lei, quel ballo insieme e il resto della serata passato a parlare, a confrontarsi con lui a ridere e scherzare ma, più di tutto, il ricordo più forte era quello di quel bacio a fior di labbra che lui le aveva dato augurandole ‘buon compleanno’.

Era persa in quei ricordi e in quelli di quella vacanza da sogno a L.A. tanto da non accorgersi che il suo telefono stava squillando. Uno squillo, due, tre ma lei era talmente concentrata sui suoi pensieri da non badarci affatto.

Fu solo quando suonò il campanello di casa, che la riscosse dallo stato di catalessi in cui era caduta, che fece quindi ritorno alla realtà e, brontolando verso chiunque l’avesse disturbata e distolta dai suoi ricordi, si recò ad aprire la porta.

I suoi occhi guardarono stupiti verso quell’immenso mazzo di fiori che le era stato recapitato, non poteva credere che qualcuno fosse così pazzo da inviarle tutti quello solo per fargli gli auguri e, soprattutto, non credeva possibile che qualcuno avrebbe mai fatto una follia simile per lei.

D’impulso si spostò dalla porta per lasciare passare il fattorino cambiando poi idea e mettendosi davanti al poveretto  per guidarlo verso la sala con quell’immenso vaso di rose rosse.

“Appoggi pure qui.” Gli disse lei andando alla ricerca del biglietto e non badando al fatto che il fattorino stava aspettando. “Ehm ehm… Happy birthday Stefi!” gli disse una voce nota mentre alzava di scatto la testa.

“Oddio e tu cosa ci fai qui?” gli domandò agitatissima buttandogli poi le braccia al collo al colmo della gioia. “Sono passato a farti gli auguri, mi spiace solo che posso fermarmi davvero per pochissimo, sai se stasera non salgo sul palco Axl mi  fa la pelle oltre che a staccarmi le palle.” Gli rispose lui facendola ridere di gusto.

Restarono insieme per circa un’oretta prima che lui, scusandosi infinitamente di doverla mollare li così, dovesse ripartire per raggiungere nuovamente i Guns ma prima di andare via le si avvicinò per abbracciarla. “Oggi purtroppo non posso restare ma ti prometto che il 22 quando con il gruppo saremo qui per il Gods of Metal staremo insieme tutto il giorno, ti voglio bene Stefi a presto.” Gli disse Daren salutandola con un bacio a fior di labbra.

Quando l’auto, che lo aveva accompagnato fino a casa sua, fu scomparsa dalla sua vista Stefania rientrò in casa e perdendosi ad osservare tutte quelle rose che lui le aveva regalato notò quello che cercava quando ancora era convinta che ci fosse un fattorino a sostenere quel vaso.

Prese il biglietto sorridendo felice, non si sarebbe mai aspettata che lui si ricordasse di lei e del suo compleanno, e lo aprì.

“Come sicuramente saprai il 22 giugno suonerò in Italia con i Guns e volevo per quel giorno avere da te una risposta, ti lascio quindi un po’ di tempo per rifletterci perché capisco che non sia una cosa facile da poter decidere su due piedi ma vedi piccola io ho capito che di ragazze come te non ce ne sono, che tu sei unica e che voglio averti al mio fianco per costruire qualcosa insieme, quindi ecco che ne dici di mollare tutto e scappare con me? Sappi che accetterò qualsiasi tua decisione ma tieni sempre a mente che quello che provo per te so di non averlo mai provato per nessun’altra. Ti amo baby di nuovo tanti auguri. Tuo Daren.”

Credeva la Stefi che il compleanno dell’anno passato fosse stato il più bello in assoluto ma, quel giorno di un anno dopo, Daren era riuscito a renderlo ancor più bello del precedente ed era sicura che avrebbe reso favolosi tutti i giorni a venire.

Lo so piccola è una schifezza ma ti prego di perdonarmi, l’ho scritta in meno di un ora e non sono davvero riuscita a fare di meglio.. .spero comunque che apprezzerai il gesto e che il mio regalo ti piaccia almeno un pochino. Ti voglio bene piccola e di nuovo tanti tanti auguri!!! un bacione  mami <3