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Autore: La ragazza di Harold    05/06/2012    7 recensioni
Come può un bambino rovinare la carriera da atleta di Amy.
Come può un bambino rovinare quello che lei e Harry hanno costruito?
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Dal 1 Capitolo.
“Oh no.. no,no.. Non crederai che io mi prenderò cura dell’essere che tu porti nella pancia. No!”
Disse Harry urlando e uscendo dalla stanza sbattendo la porta.
“Harry no, ti prego ho bisogno di te”
Dissi io, ma senza ottenere nessun risultato.
Se ne era andato, mi aveva abbandonata.
Mi aveva lasciata da sola con me e il piccolo che porto in grembo.
Scivolai sul pavimento e misi la testa fra le gambe.
Come potevo affrontare tutto questo da sola?
Cazzo, avevo solo 16 anni e davanti una carriera da atleta.
La squadra nazionale britannica di ginnastica artistica, aveva bisogno di me.
Ed io, insieme a Styles ero riuscita a rovinare tutto.
Tutto ciò che avevamo costruito noi come rapporto di coppia.
Ma anche quello che io avevo costruito come mio futuro.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Oh no..no,no.. Non crederai che io mi prenderò cura dell'essere che tu porti nella pancia. No!"
 


Oh no.. no,no.. Non crederai che io mi prenderò cura dell’essere che tu porti nella pancia. No!”
Disse Harry urlando e uscendo dalla stanza sbattendo la porta.
“Harry no, ti prego ho bisogno di te”
Dissi io, ma senza ottenere nessun risultato.
Se ne era andato, mi aveva abbandonata.
Mi aveva lasciata da sola con me e il piccolo che porto in grembo.
Scivolai sul pavimento e misi la testa fra le gambe.
Come potevo affrontare tutto questo da sola?
Cazzo, avevo solo 16 anni e davanti una carriera da atleta.
La squadra nazionale britannica di ginnastica artistica, aveva bisogno di me.
Ed io, insieme a Styles ero riuscita a rovinare tutto.
Tutto ciò che avevamo costruito noi come rapporto di coppia.
Ma anche quello che io avevo costruito come mio futuro.
E lui, lui avrebbe di sicuro ricevuto l’etichetta di puttaniere da tutti i giornali,
dopo che aveva lasciato la ragazza e suo figlio completamente soli.
Fui riportata alla realtà dalla voce di Niall.
“Amy cos’è successo? Harry è uscito di casa sbattendo la porta” Disse lui preoccupato.
Feci un respiro profondo.
“Gliel’ho detto.. Niall non potevo nasconderglielo per sempre in fondo.. “ Feci una pausa “.. è suo figlio”
 terminai la frase con le lacrime agli occhi.
“Oh Amy..” Niall corse ad abbracciarmi.
“Vedrei che si sistemerà tutto l’hai detto tu stessa è lui il padre” Disse lui accarezzandomi i capelli.
“Niall lo ha detto lui, me l’ha urlato in faccia. Non ha nessuna intenzione di prendersi le sue responsabilità”
“Lo conosci, Harry non farebbe mai una cosa del genere devi solo dargli tempo”
Mi diede un bacio sui capelli e si alzò.
“Ora vieni giù che facciamo colazione e poi andiamo a scuola”
 Disse lui offrendomi la mano per alzarmi.
Scendemmo le scale e ci dirigemmo in cucina.
Degli altri nessuna traccia.
* Saranno già a scuola * pensai.
Facemmo colazione con una brioches e del latte.
Presi la cartella vicino al divano dell’entrata.
E con Niall ci dirigemmo verso scuola a piedi.
Per tutto il tragitto ci fu un silenzio straziante.
Arrivati all’ingresso ci dividemmo salutandoci con un bacio sulla guancia.
Seguirono tre ore di scuola.
Ero completamente assente, i miei pensieri andavano al bambino ma soprattutto a Harry e a ciò che Niall aveva detto.
Suonò la campanella. Questo significava ora di pranzo.
Cercai di fare i corridoi che Harry frequentava meno, nella speranza di non incontrarlo.
Raggiunsi la mensa.
E vidi i ragazzi seduti al solito tavolo.
Di Harry neanche l’ombra.
Così ne approfittai per sedermi vicino a loro.
“Ciao Amy!”
Mi disse Zayn, facendomi segno di sedermi vicino a lui.
Appena seduta prese la mia testa fra le mani e l’appoggiò al suo petto.
Quel profumo così familiare.
“Non preoccuparti piccola, Harry è un coglione, ci siamo noi qui con te” Mi disse lui sorridendomi.
“Grazie ragazzi, è davvero bello da parte vostra sostenermi in questo momento”
Mi alzai dal tavolo e mi sedetti in braccio a Louis.
“Ehi Tomlinson come va?”
“Potrebbe andare meglio, Eleanor è partita per una sfilata a Praga e non tornerà prima di una settimana “ Disse lui con lo sguardo fisso sul pavimento.
“Sono sicura che a lei già manchi”
Gli dissi rassicuradolo.
Suonò la campanella, ora avevo biologia.
Stavo percorrendo il corridoio quando mi raggiunse Niall.
“Amy tu sei una ragazza fantastica, come fai ad essere così solare dopo che il tuo ragazzo ha distrutto il tuo mondo?”
“Vedi Niall, non posso far pesare quanto è successo sulle spalle di tutti voi. Vi farei solo deprimere e io non voglio, mi peserebbe sulla coscienza per sempre”
“Sei una ragazza d’oro, Styles si è perso una persona meravigliosa a dir poco”
Mi salutò con un abbraccio.
Già..  Styles.. Harry Styles..
Una lacrima scese sulla guancia.
Come avrei sopportato tutto quello senza di lui?
 
 

Look at me.
 

Eccomi qui con una seconda Fan fiction.
Adoro questo capitolo, perché rispecchia molto il mio carattere.
Passando oltre.. Questo è il primo capitolo, ma gli altri saranno sicuramente più lunghi.
Sperò che vi sia piaciuto.
Colgo l’occasione per dirvi che aspetto delle recensioni per vedere se continuare questa FF.
Grazie a tutte in anticipo.
Un Bacio.
Camilla.
P.s. Se volete seguirmi su twitter o su Facebook basta scrivermelo e vi do il contatto.

 

  
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