Dedicata a tutti coloro che mi sostengono, a chi recensisce, a chi legge, per
augurarvi un bellissimo Natale.
Ma in particolar modo
è dedicata a Beatrix Black (Rory) e Miss Malfoy (Virgi)… per farvi gli auguri
di buon compleanno!!!! ^^
Fiocco
rosso e verde
Tanti
piccoli fiocchi decorano il grande castello di Magia e
Stregoneria di Howgarts.
Questi
piccoli fiocchi hanno tutti dei distinti colori: Blu e Bronzo, per la casata
degli intelligenti Corvonero, Rossi e Oro, per i coraggiosi Grifondoro, Argento
e Verde, per i furbi Serpeverde, e infine Gialli e Neri, per i leali
Tassorosso.
Questi
colori donavano al castello un’aria altamente festosa
facendo ricordare a tutti che il giorno dopo sarebbe stato Natale. Tutti gli
studenti avevano sulla loro uniforme scolastica il fiocco con il colore della
propria casa, orgogliosi di portare i propri colori in
bella vista.
Addirittura
i professori portavano dei fiocchi, che però non
servivano come decorazione della scuola. Erano di un celeste chiaro e solo loro
li possedevano.
Ginevra
Weasley, una ragazza dai capelli rossi ricci e fermati con un mollettone dietro
alla nuca color oro, si stava dirigendo verso la propria Sala Comune, con lo
scopo di prepararsi per il meraviglioso cenone di Natale che sarebbe stato
organizzato a mezzanotte. Questa cena fuori dal
normale, era un omaggio agli studenti di Howgarts. La maggior parte di loro,
infatti, era rimasta nel castello, quindi quell’anno la
scuola sarebbe stata più popolata del solito.
Con un
gesto gentile della mano, scostò dei piccoli ciuffetti rossi, sfuggiti al
mollettone, per metterli dietro all’orecchio destro. Il suo viso lentigginoso
si concentrò sul ritratto della Signora Grassa per poi dire la parola d’ordine
ed entrare nella Sala Comune. Essa, rigorosamente con fiocchi
rossi e oro, era gremita di studenti. Lo sguardo azzurro della ragazza vagò per la stanza per poi posarsi sul corpo di una ragazza dai
capelli ricci, china su un libro. Si avvicinò, salutando di tanto in
tanto qualche compagno di casa.
-Herm, non
ti prepari?- chiese dunque quando fu arrivata davanti
alla riccia.
-Fra poco,
devo finire questo libro.- rispose l’altra tenendo gli
occhi fissi su una pagina e facendo scorrere lo sguardo velocemente tra le
righe.
-Se mi cerchi sono nel mio Dormitorio.
Hermione
annuì facendo un gesto con la mano in segno di saluto.
La rossa
ricambiò il saluto per poi salire le scale a chiocciola che portavano al
dormitorio. Appena entrata vide una ragazza del suo anno, intenta a guardare
vari vestiti che erano stati appoggiati disordinatamente sul suo letto.
-Kesy, non
hai ancora deciso che cosa metterti?- chiese Ginevra guardando l’amica bionda. Ella ricambiò lo sguardo. Il verde dei suoi occhi si incrociò con l’azzurro di quelli della rossa.
-No. Sarà
una cena magnifica e quindi devo esserlo anch’io.-
dichiarò Kesy convinta.
Rimasero
in silenzio qualche minuto, giusto il tempo in cui Ginny prese diversi vestiti
per poi cercare di abbinarli.
Se
avessero dovuto mettere la divisa scolastica quel macello non ci sarebbe stato, ma siccome non era obbligati ad
indossarla, dovevano scegliere con cura cosa mettersi.
Aiutò Kesy
ad abbinare qualche vestito e verso le dieci di sera furono pronte.
La cena
sarebbe iniziata a Mezzanotte ma tutti gli studenti
avrebbero dovuto trovarsi in Sala Grande alle undici. Ginevra scese le scale
mostrando la sua bellezza. I capelli rossi erano stati raccolti in uno chignon, facendo in modo che alcune ciocche le
incorniciassero il viso. Indossava un paio di jeans bianchi a vita bassa con
sopra un maglione rosso che richiamava il colore dei capelli. Accanto a lei Kesy, con i capelli biondi lasciati liberi sulle
spalle, un paio di jeans blu e una maglia lunga nera.
Io fiocchi
erano stati appuntanti uno sulla maglia di Kesy e l’altro sulla parte destra dei jeans di Ginny. Le due si diressero verso
Quando
scoccarono le undici Silente si alzò in piedi.
-Buonasera
a tutti, miei cari studenti. Sono molto felice che quest’anno molti di voi
abbiano deciso di passare il Natale qui ad Howgarts.
Come sapete dovrete aspettare
La
professoressa di Trasfigurazione si alzò in piedi e con un
leggero movimento della bacchetta fece sparire tutti i fiocchi appuntati
sugli abbigliamenti degli studenti.
-Dovrete cercarli per tutto il castello, saprete qual è il vostro grazie al nome
inciso sul fiocco. Chi troverà il proprio fiocco e tornerà qui prima della Mezzanotte potrà non sostenere gli esami che sono stati
assegnati a tutti per Gennaio. Consideratelo un regalo di Natale.
Tutti
immediatamente si alzarono in piedi e cominciarono a correre fuori
dall’immensa stanza per andare a cercare il proprio fiocco. Quell’idea
la trovavano a dir poco geniale e dovevano prenderla al volo.
Ginny si
separò da Kesy per cercare il proprio fiocco. Cercò in ogni
posto del castello, scovando di tanto in tanto alcuni fiocchi tra cui, però,
non c’era il suo.
Stava per
perdere la speranza quando passò davanti un’aula in
disuso da parecchi anni. L’Aula di Fantasia.
Abbassò
leggermente la maniglia, entrò e si chiuse la porta alle spalle. Non era mai
entrata in quell’aula, dato che era stata chiusa parecchi anni prima del suo
arrivo ad Howgarts. La materia “Fantasia” era stata
abolita in quanto non considerata idonea e utile per il rendimento degli
studenti di quell’enorme scuola.
La rossa
si posizionò al centro della stanza, guardandosi in
giro. Parecchi banchi erano stati posizionati tutti
nella parte sinistra dell’aula, tante pergamene e vari disegni con pennelli
davano un aria fantasiosa. Le sarebbe piaciuto frequentare quella materia.
-Ehi, tu!
Che ci fai qui?- chiese una voce severa alle sue
spalle.
La rossa
si girò di scatto notando il volto chiaro di un ragazzo biondo. Indossava un
paio di jeans neri con una camicia bianca, sbottonata nei primi bottoni. Stava
con le braccia incrociate guardando la ragazza.
-Non sono affari tuoi, Malfoy.- disse la rossa rispondendo alla
domanda formulata qualche secondo prima.
-Ti
ricordo che sono Caposcuola e che questa è un aula chiusa.
Non dovresti esserci.- disse il biondo avvicinandosi.
Ginevra lo
guardò.
-Ti
ricordo che c’è una gara in corso, quindi vado dove mi pare e piace.
-Weasley,
Weasley. Non ti sei accorta di dove siamo?- chiese Malfoy alzando la testa.
La
grifondoro imitò il suo gesto e riconobbe un rametto di vischio. Trovò strano
quel rametto, non si era accorta che c’era del vischio sopra le
loro teste.
-Si
rispettano le tradizioni.- disse il ragazzo
avvicinando il suo viso diafano a quello della ragazza che le stava davanti.
Ci vollero
pochi secondi perché le distanze tra le loro labbra si accorciassero e formassero
un semplice bacio. Quando si allontanarono Ginevra
alzò la testa e vide due fiocchi al posto del vischio. Ognuno dei due fiocchi
era rosso e verde, formando un contrasto innaturale. Li prese tra le mani e riconobbe
il suo nome e quello del ragazzo, seguito da altre due semplici parole.
Ginevra Weasley&Draco Malfoy
Buon Natale
-Malfoy,
vuoi spiegarmi cosa sta succedendo?- chiese guardando i due fiocchi.
-Questa è
l’aula della Fantasia. Ho desiderato che apparisse il vischio sopra alle teste
e questo è apparso. I fiocchi però non li ho
trasformati io.
-Li ho
trasformati io, Draco.- disse la rossa chiamandolo per nome,-li ho trasformati perché mentre ti avvicinavi
pensavo a cosa sarebbe successo se ci fossimo baciati. Adesso lo so.
-Uno
scontro tra rosso e verde, tra Grifondoro e Serpeverde.
-Perché
hai fatto apparire il vischio?- chiese guardandolo.
-Perché
ti amo.
Quella
semplice risposta mise tanti dubbi a Ginny.
-Come puoi amarmi. Mi hai sempre odiato.
-Ti amo da quando ti sei messa con Sfregiato. Quando
ti sei lasciata con lui sono stato la persona più felice dell’intero universo
magico.
La rossa
lo guardò. Poi prese uno dei due fiocchi e lo appuntò nel taschino della giacca
del Serpeverde. L’altro lo appuntò sulla cintura, nella parte destra dei jeans.
-Io ti amo
da circa due anni. Mi sono messa con Harry per dispetto.-
confessò la rossa guardandolo negli occhi.
Draco
ricambiò lo sguardo. Le cinse la vita con le sue braccia, lasciando fare la
ragazza che aveva posato le sue mani sulla sua
camicia.
-Dispetto
perfetto. Mi hai fatto innamorare di te, piccola grifondoro.
Le loro
labbra si incontrarono un'altra volta, questa volta
per unirsi più profondamente, senza fretta. Ad un certo punto sentirono uno
schiocco.
Si
ritrovarono in Sala Grande, abbracciati, sotto gli sguardi di tutti gli
studenti e dei docenti. Notarono gli sguardi di tutti puntati su di loro.
Silente si
avvicinò e disse a gran voce.
-Voi tutti
avete cercato la scorciatoia per non fare l’esame.
Loro due hanno cercato
Ginevra e
Draco si guardarono per poi sorridersi. I loro fiocchi verdi e oro si illuminarono non appena le loro labbra si unirono
un’altra volta, questa volta davanti a centinaia di studenti che li guardavano
strabiliati.
I due non
ci fecero caso, si baciarono tranquillamente.
Buon Natale a chi si
ama…
Buon Natale a chi ha
abbastanza Fantasia per vivere i propri sogni…
Buon Natale, semplici
due parole che vi diciamo col cuore…
…perché
noi sappiamo cosa vuol dire amare e sappiamo come si vivono i sogni…
Buon Natale
Da
Ginevra
Weasley&Draco Malfoy
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Grazie per
aver letto questa one-shot natalizia, mi farebbe un
immenso piacere se commentaste. Lo so che non è il massimo ma
ci tenevo a scriverla!! ^^
Grazie
a tutti!!
BUON NATALE
Tanti
Kiss
By
Titty90^^