Serie TV > The Mentalist
Ricorda la storia  |       
Autore: marphell    05/06/2012    8 recensioni
Post Crimson Hat - Con l'aiuto di Chiara (a.k.a. Lettrice zero)!
Devo essermi persa qualcosa. Non solo Jane mi ha tenuta all'oscuro del suo piano geniale, ma ha anche evitato di dirmi che ha dormito con una complice di Red John!
Genere: Angst, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Nuovo Personaggio, Un po' tutti | Coppie: Jane/Lisbon
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ringrazio Chiara (a.k.a. Lettrice zero) per l'aiuto che mi ha dato!

1. Red Confession

Jane le dà un bacio sulla testa ed esce dalla sala interrogatori.
Devo essermi persa qualcosa. Non solo Jane mi ha tenuta all'oscuro del suo piano geniale, ma ha anche evitato di dirmi che ha dormito con una complice di Red John!
Lorelai continua a guardarmi con un sorrisetto stampato sulla faccia; mi alzo lentamente dalla sedia con i palmi delle mani stesi sul freddo tavolo di metallo. Prima che possa uscire, Lorelai mormora delle parole che mi fanno ribollire di rabbia.
-Che c'è Agente Lisbon? Un altro uomo che la delude dopo suo padre?-
Sto per tirare uno schiaffo contro quel bel faccino, ma sento delle braccia forti che mi trattengono per le spalle: Cho. Andiamo nel mio ufficio e gli chiedo di lasciarmi da sola, ma non passano neanche due minuti che Jane entra correndo e mi mette le mani sulle braccia.
-Come stai? Tutto a posto? Ho sentito cosa ti ha detto, stai bene?-
-Toglimi. Le. Mani. Di. Dosso.- dico lentamente.
-Lisb--
-VAI VIA!- comincio a gridare, ma non mi importa. Ha passato il limite e deve pagarne le conseguenze.
-Fammi spiegare! Ho dovuto! Era tutt--
Gli tiro uno schiaffo e cade il silenzio; le sue mani scivolano dalle mie braccia e il suo sguardo si abbassa.
Sento le lacrime cominciare a formarsi negli occhi e, nonostante cerchi di trattenerle, le sento scendere lungo le guance.
Lentamente vado a chiudere la porta del mio ufficio, rimasta aperta durante tutto il litigio: tutti sono girati verso di noi, anche Grace, Rigsby e Cho.
Abbasso le veneziane e mi siedo sul divano; Jane non ha mosso un muscolo da quando gli ho tirato lo schiaffo e mi sento dispiaciuta, anche se non dovrei.
-Mi dispiace...- è quasi un sussurro, se non fossimo in completo silenzio non l'avrei sentito.
-Adesso mi spieghi TUTTO quello che è successo. Dall'inizio alla fine. E mi dai un buon motivo per cui non mi hai coinvolto nel tuo piano. ORA.-
Si gira lentamente e vedo chiaramente una lacrima che gli scorre sulla guancia, ma la asciuga subito. Dopo qualche secondo comincia a parlare.
-Come ti ho detto in chiesa, ho finto di avere un crollo emotivo per attirare l'attenzione di Red John. Sapevo che avrebbe cercato di contattarmi, ma non avevo idea che Lorelai fosse con lui! Non prima di aver... Comunque, non ho voluto coinvolgerti perché sarebbe stato troppo pericoloso..-
-Sono tutte cazzate e lo sai! Sono una poliziotta! È il mio lavoro sapermi difendere!-
Devo calmarmi, non posso continuare a gridare. Prendo un respiro profondo e continuo.
-Jane, ne abbiamo già parlato. Sono perfettamente in grado di proteggermi da sola.-
I nostri occhi si incontrano per la prima volta da quando ci siamo tenuti la mano nel deserto. Devo essere forte e non cedere, come faccio di solito.
-So benissimo che ti sai difendere, ma qui stiamo parlando di Red John! Riesce sempre ad ottenere quello che vuole! E poi hai sentito Lorelai! "Heard so much about you...". Di certo non sono stato io a parlarle di te!-
-Stai dicendo che sono il nuovo bersaglio di John?-
-Esattamente. E non posso permetterlo.-
-Oh andiamo! Da quando ti importa di me o del team?! Ci hai sempre usati come pedine! E questi ultimi mesi sono stati solo un'altra conferma!- mentre parlo scatto in piedi, presa dalla rabbia.
-Non puoi seriamente credere che non mi importi niente di te! O del team!-
-Questo è quello che sembra dalle tue azioni!-
-Teresa, non so cosa tu creda veramente, ma non potrei mai vivere senza di te! Ti ho detto che ti amo!-
Rimaniamo ancora una volta in silenzio, continuiamo a guardarci negli occhi; nessuno dei due era tornato sull'argomento, ma sapevamo che prima o poi avremmo dovuto parlarne. Apparentemente, questo è il momento.
-Quindi è questo quello che intendevi...- Mi sento stupida a fare questa domanda, non l'avrebbe detto se non l'avesse inteso veramente, giusto?
-Sì...- risponde mentre si avvicina.
-Perché non me l'hai detto prima?- gli chiedo a bassa voce. Continua ad avvicinarsi finchè siamo a pochi centimetri di distanza e ormai sento il suo profumo addosso.
-Non potevo coinvolgerti al punto di farti notare da Red John...- Ormai non stiamo più parlando, stiamo sussurrando.
Nel giro di pochi minuti ho ottenuto risposte alle mie domande e ho scoperto che l'uomo che amo corrisponde i miei sentimenti.
Sento una lacrima scendere sulla mia guancia, ma subito la asciugo col dorso della mano. Credo di aver finito le lacrime a disposizione.
-Sei uno stronzo...- sussurro. Entrambi sappiamo, però, che ormai è perdonato. Basterebbe un movimento piccolissimo per fare in modo che le nostre labbra si sfiorino, ma voglio che sia lui a fare la prima mossa, e infatti è così. Faccio in tempo a vedere un sorriso allargarsi sulla sua faccia e poi chiudo gli occhi per sentire le sue labbra sulle mie. Sento le sue mani sui miei fianchi, mentre io metto le mie sul suo petto. E' un bacio lento e dolce, esattamente come l'avevo immaginato, anzi meglio.
Inevitabilmente, ci separiamo, ma continuiamo a restare abbracciati, fronte contro fronte.
Rimaniamo minuti in silenzio ad ascoltare l'uno il battito dell'altra, apro gli occhi e vedo che lui ce li ha ancora chiusi, sorrido leggermente.
-Patrick...- sussurro per non rompere l'incantesimo che si è creato.
Apre gli occhi e il mio cuore perde un battito a causa di quell'improvviso blu; le nostre fronti si stanno ancora toccando.
All'improvviso qualcuno bussa violentemente alla porta, così sciogliamo l'abbraccio, ma la sua mano prende la mia quasi subito. Credo che adesso abbia bisogno di sapere che sono qui e, in fondo, anch'io ho bisogno di sapere lo stesso di lui.
Apro la porta per vedere Cho leggermente scosso; ormai tutti hanno ripreso il loro lavoro, quindi non c'è più nessuno attorno all'ufficio.
-Capo, deve venire a vedere. Ora.-
Non ho mai visto Cho così spaventato, cosa potrebbe mai essere successo?



Eccomi tornata! Dopo il fantastico finale di stagione DOVEVO scrivere qualcosa al riguardo! Spero che vi piaccia! Recensite per favore!
Grazie :)
  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Mentalist / Vai alla pagina dell'autore: marphell