Arisawa Tatsuki
Il sex appeal non si basa solo sulle misure. Non ho bisogno di un letto
per dimostrare la mia femminilità. Posso trasmettere lo stesso sex appeal anche
raccogliendo mele o standomene in piedi sotto la pioggia.
-Audrey Hepburn
Mizuiro Kojima non capiva.
Orihime Inoue era dolce, gentile e comprensiva. E davvero bella.
Chizuru Honshou era esuberante, tenace e disinibita. Inaspettatamente attraente
Michiru Ogawa era timida, riservata e tenera. Così carina.
Ryou Kunieda era silenziosa, intelligente e composta. Incredibilmente affascinante.
Mahana Natsui era curiosa, chiacchierona ed vivace. Un tornado di femminilità.
Ma tutto ciò, evidentemente, non bastava.
Altrimenti non si spiegava perché la più popolare, gettonata e desiderata ragazza di tutta la scuola fosse quel maschiaccio con i modi di un buttafuori e il linguaggio di un camionista.
-Perché mi guardano tutti così?-
-Fidati, Arisawa, non lo capisco neanch’io-