24 Dicembre
Finalmente la vigilia di Natale era
arrivata!!!! E Hogwarts era piena di felicità....festoni appesi, soffitto
lucente, profumo natalizio...Eh si...la festa più bella dell'anno era alle porte
anche per i maghi.
E anche per i NOSTRI maghi.....
"Scacco matto!!!! Sono un genio vero? Si che lo sono!!!! Va bene basta applaudire che mi mi mettete in imbarazzo"
" Ma come diavolo è possibile???? Avevo calcolato ogni mossa...e smettila di fare lo stupido Ron, non c'è nessuno"
"Harry, Harry, Harry...Ormai sono sei anni che ottengo la vittoria e non credo che te la concederò mai...Le voglio troppo bene...Siamo una parte dell'altra...la amo più della mia stessa vita..."
"Di chi stai parlando RonRon? Della tua Lavanda?": Lo interruppe una ragazza dai capellli ricci e castani con aria mielosa ma nello stesso tempo molto infastidita.
"Ti prego Hermione non me la nominare neanche!!" Rispose il rosso in tono spaventato
"Perche? Hai paura che ti salti addosso?"
"Esattamente! E' da un po di tempo che non la sopporto più! Insomma mi sta appiccicata più di un polpo". Ron si passò una mano tra i capelli, sbuffando.
Era davvero cambiato. Oltre a essere altissimo era anche
molto affascinate. I capelli era leggermente più lunghi rispetto agli anni
passati e gli occhi verde acqua nascosti tra i ciuffi gli davano un aria da
uomo.Per non parlare del suo corpo...Ogni ragazza a Hogwarts l'avrebbe
desiderato...dopotutto si allenava a quiddich da quasi tre anni.
Anche
Hermione era molto carina....sicuramente non Miss Inghilterra ma molto
carina...i suoi capelli crespi le arrivavano fino al petto ed il suo corpo,
anche se molto esile rispetto a quello dell'amico, aveva le curve al posto
giusto.
"Ah be....Fortunatamente ora "il polpo" si trova lontano
da qui" Concluse Hermione saccente e detto questo prsse i suoi libri di Rune
Antiche e
alzò i tacchi
"Sai Harry" Iniziò Ron "Lavanda mi ha davvero stancato con le sue idee...."
"Idee? Cioè sposarti?" Disse l'occhialuto sorridendo
"Ah-ah. Ci mancherebbe. Ma no intendo....le sue idee...a letto."
"A letto? Cioè intendi....MA DAIIIIII" Harry si alzò eccitato
"E siediti!!!! Che urli!!!" Ron lo prese per le braccia e lo mise a sedere "Ma si intendo quello...cioè ogni notte una storia...una volta con le caramelle, un'altra con i fiori....insomma mi sta nauseando non si potrebbe limitare a farlo e BASTA?"
Harry trattenne a stento una risata.
Ron lo guardò
infuriato.
In quel momento arrivò la tanto temuta Lavanda saltellando. Ron si abbassò sotto al tavolo...
"Ciao Harry...ciao RonRon...." Al nome del rosso la ragazza fece una smorfia maliziosa.
"Ciao..." Disse depresso Ron.
"RonRon per stanotte,la vigilia, pensavo a delle nuvole...tu sai che intendo..."
Harry trattenne nuovamente una risata.
Lavanda
riprese a saltellare e si allontanò da loro
"Harry Aiutami...Stanotte sarà un incubo..."
"Eh gia Ron...Devi stare attento che qualche fulmine non ti colpisca...Forse è meglio che lei stia sopra" E detto questo scoppiò a ridere
"Cretino!!!"
E mentre i due scherzavano...una ragazza riccia osservava la scena fumante di rabbia...decisa di farla pagare a Lavanda e a RonRon....