I see your true colors and that's why I love you.
Sente
gli occhi di
Harry addosso, quella mattina, e forse è proprio questo che
l'ha
svegliato; o forse il merito è di quella mano che gli
accarezza il
ventre con movimenti circolari, andando a sfiorare senza alcuna
casualità l'elastico dei boxer che indossa, le unghie
mangiucchiate
che gli graffiano appena la pelle e i polpastrelli, subito dopo, che
leniscono il dolore inesistente con un'altra carezza.
Pagherebbe qualsiasi
cosa per svegliarsi ogni giorno con Harry che spinge le dita verso il
basso, insinuandole sotto il tessuto dell'intimo per andare a
sfiorare quell'accenno di erezione mattutina che suo malgrado si
trova tra le gambe, è la verità; e potrebbe
godersi quelle coccole
tenendo gli occhi chiusi, fingendo di dormire ancora, ma sente il
bisogno fisico di guardarlo, come ogni momento, a tutte le ore del
giorno da quando l'ha conosciuto, e allora solleva appena le
palpebre, abituandosi pian piano alla luce che invade la camera, e
punta le iridi azzurre verso quelle dell'altro ragazzo.
Harry sorride, le
immancabili fossette fanno la loro comparsa sulle sue guance e i suoi
occhi verdi gli augurano il buongiorno nel modo più dolce
possibile;
un bacio sulla spalla nuda, poi la mano nei suoi boxer torna a farsi
sentire con una carezza più accentuata. È ancora
assonnato, e
proprio non riesce a trattenere l'impercettibile sospiro di piacere
che nasce nella sua gola a quel contatto.
Per diversi minuti
si gode quei tocchi con lo sguardo fisso in quello dell'altro,
finché
non si sente vicino all'apice e socchiude le palpebre mente un gemito
appena più forte dei precedenti fuoriesce dalle sue labbra;
solo in
quel momento Harry lo bacia davvero, insinuando dolcemente la lingua
nella sua bocca per accarezzare la sua.
– Ben
svegliato, Boo, – sussurra mentre sfila la mano sporca dalle
sue
mutande e la ripulisce sulle lenzuola candide del letto che dividono
dalla notte precedente, un sorriso incredibilmente tenero sul volto
da bambino.
Louis sorride nello
stesso modo, accarezzandogli una guancia e baciandolo ancora una
volta; e non sa proprio che santo ringraziare per l'ottima idea che
ha avuto nel proporre a Harry di andare a vivere insieme, solo
qualche settimana prima.