Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: Vis    06/06/2012    7 recensioni
-Bene, signori, sappiamo bene tutti perché ci siamo riuniti qui oggi.- Satch guardò uno ad uno i volti dei suoi amici: Vista, impassibile e attento, Jaws, che si chiedeva ancora come fosse finito lì, Ace, che cercava di non sbadigliare, e Sabo, che si era unito di sua spontanea volontà.
Purtroppo, con suo grande rammarico, non era riuscito a includere anche Marco nella sua schiera, ma un ananas piuttosto stressata gli aveva urlato addosso che non aveva tempo “per tali scemenze”.
Si schiarì la voce, pronto a spiegare come avrebbe proceduto, ma la risata di Ace ruppe il silenzio.
Satch scoccò un’occhiataccia al moro che si era piegato sul tavolo e continuava a ridere:-Soldato Portgas, spiegami perché diamine stai ridendo. Non stiamo giocando qui!-
Dopo qualche attimo, Ace si asciugò una lacrima all’angolo dell’occhio dovuta alle troppe risa e spiegò:-Scusa Satch, è che tu e la serietà appartenete a due universi paralleli e il tuo cercare di sembrare serio mi fa veramente morire.-
~I parenti di Marco: la macedonia!
~Happy Halloween Satch!
~Ah, sono uno spogliarellista
~Friend Zone...?
~Stalking Izou
Genere: Comico, Demenziale, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Izou, Marco, Portuguese D. Ace, Sabo, Satch
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ace vs Bambini

 

-Ace!- il biondo sbatté un vassoio sulla testa del moro che, tanto per cambiare, dormiva.
E non si era svegliato!
Conoscendo il sonno pesante del ragazzo, e la scorza dura che aveva, senza tanti complimenti lo fece cadere a terra.
-Ahia!- Ace si svegliò, mentre si portava una mano alla testa, dove si trovava un bel bernoccolo.
-Marco, tu sei pazzo!-
Il biondo gli rivolse uno sguardo di sufficienza e gli disse:-Esagerato. Ed ora muoviti; stanno arrivano clienti-
Ace gli rivolse uno sguardo indispettito e imprecò a mezza voce, poi si alzò e seguì nella sala Marco.
Vide Satch che rideva insieme a Vista, Izou che sistemava alcune cose e Jaws che accoglieva i nuovi clienti: bambini.
Il sangue gelò nelle vene del ragazzo, che deglutì a fatica.
-Mi raccomando- gli sussurrò il biondo  -sii gentile, e non ti arrabbiare-
-Parli tu- disse Ace, conoscendo il carattere leggermente suscettibile dell’amico.
I bambini, accompagnati dai genitori, occuparono gran parte dei tavoli e iniziarono subito a fare un gran chiasso.
 Ace cercò di sgattaiolare via, ma sentì una strana sensazione addosso e voltandosi appena, vide lo sguardo truce di Marco su di lui. Il biondo, da grande amico qual’era, gli fece segno di andare a prendere le ordinazioni.
Ace scuoté con vigore la testa, ma un’altra occhiata del biondo fece arrendere il moro. Quello, trascinando i piedi, si avvicinò ad uno dei tanti tavoli e stampandosi un sorriso in volto disse:-Cosa prendete?-
Urla, manine che battevano, risate, e anche sputi forse, lo travolsero. Per un attimo rimase disorientato, poi prese a trascrivere i vari ordini, annuendo di tanto in tanto.
Poco dopo, si avvicinò alla cucina, dieci anni di vita in meno, e lasciò gli ordini. Si lasciò cadere su una sedia e sospirò. Una parte dell’incubo era andata.
 
“Vi starete chiedendo in che razza di situazione sono finiti i nostri cari amici; per uno strano scherzo della mia mente mi sono immaginata i pirati di Barbabianca che dirigono un locale. Situazione alquanto strana, no?”
 
Il riposo di Ace durò appena pochi secondi, poiché sentì i bambini richiedere il cibo, e le ordinazione arrivare. Si alzò e prese tre o quattro piatti. Fece in tempo ad avvicinarsi al tavolo, che quei piccoli mostri conosciuti come bambini urlarono più forte, si allungarono verso di lui per prendere i piatti.
Ace si allontanò, spaventato e vide Satch ridere; gli si avvicinò e poggiandogli una mano sulla spalla gli disse:-Ti lascio i mostriciattoli. Divertiti-
Il ragazzo continuò a ridere e si avvicinò ai tavoli.
Cosa rendeva così particolare quel locale? Per ogni tipo di cliente… c’era un tipo di cameriere.
Uno dei tipi di cameriere, era “lo stile Satch”: aspetto cordiale e scherzoso, un sorriso sempre dipinto sulle labbra, e la battuta pronta.
Quel tipo di cameriere piaceva ai bambini, per questo Ace aveva ceduto l’incarico all’amico, e Satch sapeva come farli divertire.
Gli altri tipi di camerieri…? Li scopriremo in seguito, ora torniamo dai pirati…
Marco si avvicinò ad Ace e sorridendo leggermente disse:-Non ce l’hai fatta, eh?-
-No- sospirò Ace -sono indistruttibili, quei cosi-
-Sai cosa significa, vero?-
-Sì- Ace si scompigliò i capelli -offro io-
Marco rise e si rivolse agli altri compagni:-Anche ‘sta sera offre Ace!-
Quelli gioirono.
Marco si avvicinò ad un lavagnetta e fece una x accanto al nome di Ace. Una delle tante.
Altra particolarità del locale, era questa: i camerieri scommettevano fra di loro; chi non riusciva ad affrontare il tipo di cliente adatto a lui… offriva la cena.
Indovinate un po’ chi perdeva più spesso?
 
 
 
 
 
 
Nda:
Ciao!
Una storiella stupida che mi è venuta in mente oggi pomeriggio, già in programma “vacanze” e l’immagine di Ace e Marco (beh, lui poteva anche non esserci) vestiti da camerieri mi è passata per la testa. Beh, la mia prima reazione è stata: *O*  poi… aggiungiamoci Satch e gli altri… e la storiella demenziale esce fuori xD
Un bacio, Temari.
   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Vis