Un bianco
natale
Hogsmeade
nel periodo natalizio è stupenda.
La neve
cade silenziosa, senza fretta. Tolgo una mano dalla tasca del mio giubbotto
rivelando un guanto bianco che ricorda i fiocchi che cadono dal cielo. Uno di essi si posa sulla mano e si scioglie al contatto del calore
umano.
Ecco cosa sono io. Un fiocco di neve.
Io,
Hermione Granger, sono un delicato fiocco di neve. Sono fragile quanto esso e
mi sciolgo vicino a una fonte di calore umano.
Precisamente quella del mio migliore amico.
Basta, Hermione.
Sei venuta qui per non pensare a lui.
Guardando le varie vetrine dei negozi, passeggio nella stradina di
Hogsmeade ricoperta di neve. Gioielli, vestiti… tutto passa davanti a me senza che io
provi interesse per un determinato articolo. In realtà non guardo
per niente gli oggetti esposti, passo uno sguardo distratto, intenta a
pensare.
E’ vero,
penso troppo, ma permettetemelo anche oggi.
Il motivo
della successione di pensieri che popolano la mia testa, è
dovuta al fatto che oggi è Natale. Oggi è in corso una delle feste che
preferisco e io mi trovo ad Hogsmeade, di mattina
presto, sotto la neve.
Un’ora fa,
quando mi sono alzata dal mio comodo letto color rosso e oro, ero convinta che
avrei passato il Natale rinchiusa nelle mura di
Howgarts. Invece ho fatto… come possiamo definirla…
una… fuga? Sì, credo che la parola “fuga” sia adatta.
Ho preso una carrozza che portava qui e ho deciso di passeggiare da sola,
respirando l’aria pulita e godendo della tranquillità del paese che in questo
giorno di festa è spoglio di abitanti.
È da tanto
che non mi capitava di stare da sola, libera di respirare e pensare
tranquillamente.
È il mio
settimo anno, l’ultimo, e ho deciso di passare questa meravigliosa giornata ad Howgarts e non con la mia famiglia. Voglio vivere appieno
questa sensazione delicata e pura che mi invade e
ricordare ogni dettaglio di questi luoghi così ospitali e “magici” ovviamente.
Non ho
portato nemmeno l’ombrello con me, era un impedimento
verso la totale libertà e, perché no, anche verso la conciliazione di numerosi
fiocchi di neve e me, che mi reputo una come loro.
Che
bello. Sono sotto la neve, in pace con me stessa, senza le urla di…
-HERMIONE JANE
GRANGER!!
Ahia, era
troppo bello per essere vero! Come accidenti ha fatto
a trovarmi?
Verso di
me sta correndo un ragazzo della mia stessa età, alto, con capelli rossi e
minuscole lentiggini sulle guance. Sarebbe anche carino visto così, anche
perché gli allenamenti di Quidditch hanno fatto più che bene al suo corpo. Il
punto è che, in questo momento, non è molto carino, ma molto, come dire…
infuriato?!
-Hermione!
Hai fatto prendere un infarto a tutti! Come ti è saltato in mente di sparire
così, senza avvertire? C’è Voldemort che devasta tutto e tu vai in giro
tranquillamente!
Ok, è
molto infuriato. Meglio stare zitta, anche se quel “a tutti”
non mi fa molto piacere. Ha parlato al plurale, non per lui…
-Ti rendi
conto che siamo a un passo dall’incontro tra Harry e
il Signore Oscuro? Non possiamo permetterci di perderti proprio adesso. Non
posso permettermi di perderti proprio ora!
Le tue
parole mi spiazzano immediatamente.
Non posso permettermi di perderti
proprio ora.
Queste parole riecheggiano centinaia di volte nella mia mente in pochi secondi.
Hai le guance ormai rosse e questo non può che farmi sorridere. Non sei
arrossito per il freddo, so quanto coraggio ti ci vuole per esprimere ciò che
provi, ma quello che hai detto non me lo sarei mai
aspettata.
-Perché
sorridi?- chiedi con un sopraciglio alzato.
Lentamente
mi avvicino a te, fino a cingerti la schiena con le mie braccia. Un gesto che
tu ricambi dolcemente, appoggiando una mano dietro la mia schiena e una sulla mia testa per accarezzarmi la nuca.
Credo che
questo gesto ti abbia fatto capire perché sorridevo. Perché mi ha fatto piacere il fatto che ti sto a cuore.
-Herm,
sembri un fiocco di neve.
Queste
parole arrivano alle mie orecchie come sussurrate. Ti guardo. Il tuo dolce
sorriso mi fa sciogliere, come ho pensato qualche minuto fa. Sono un piccolo
fiocco di neve che si scioglie vicino a una fonte di
calore umana. Quel calore che mi sai dare solo tu, Ron.
-Sai
perché? Perché sei dolce come un fiocco di neve. Sei
pura e delicata. Sei la cosa più bella che esista. Sei l’unica cosa che rende
felice tutti in ogni momento. Sei un fiocco di neve.
Appena
dette queste parole mi sollevò in punta di piedi e ti do un leggero bacio sulle
labbra, un leggero bacio che mi da un sacco di emozioni.
Quando
ci stacchiamo sorridi ancora di più.
-Baci
anche come un fiocco di neve, ‘Mione. Ti amo.
-Ti amo
anch’io, Ronald.
Finalmente
ho detto qualcosa, ho detto quello che provo.
Forse è il fatto che sia Natale, forse è perché sono abbracciata a
te, forse è perché mi sto baciando con il ragazzo più fantastico che ci sia,
forse è perché sta nevicando meravigliosamente…
Mi sento
un Fiocco di Neve.
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Siccome ormai è giunto Natale, la mia testolina ha
sfornato un’altra one-shot natalizia in onore di questa meravigliosa giornata.
Buon Natale a tutti!!!!!
Tantissimi Kiss carichi di Auguri!!!!
By Titty90^^