-CHAPTER ONE.

Sentii che i miei sforzi erano inutili, provavo a tirarmi su ma sentivo le braccia sempre più pesanti. 

Iniziai ad ingoiare acqua mentre provavo a tossire per buttarla fuori. Provai a prendere un respiro per recuperare l'aria

persa ma bevevo sempre più acqua finché mi sentii collo, gambe e braccia più pesanti, andai giù, nel fondo della piscina. 

La prima ad accorgersene fu la mia migliore amica, Hope, d'altronde. 

Si precipitò a chiamare i soccorsi, ma niente di niente.

All'improvviso arrivò d'urgenza un dottore che lavorava lì. 

Nel frattempo io ero in uno dei sonni più profondi. 

-“c'è una brutta notizia. se qualcuno non si offre per rianimarla, avete capito cosa intendo....” -disse il dottore mettendosi le mani ai capelli.

nel profondo silenzio, si sentì un ragazzo. 

-“emh, mi offro io.”-

Fece quello che doveva fare ma continuavo a non svegliarmi.

Così partirono d'urgenza le ambulanze per condurmi all'ospedale, ancora non potevo crederci. 

Ah, giusto non mi sono presentata. 

Mi chiamo Summer, ho 17 anni, da un bel po' di anni mi sono trasferita a Bradford e adesso mi trovo in ospedale, bello, no? 

Dopo un bel po' di controlli, finalmente mi svegliai da quel brutto incubo. 

Si fece l'orario delle visite. 

-“emh, si può?”-disse un ragazzo bussando alla porta. 

-“chi è?”-domandai incuriosita.

-“il ragazzo che cercava di salvarti la vita.”-

continuavo a non capire.

-“non è il momento adatto per scherzare. chi è?”-

-“non sto scherzando. posso?”-

-“va bene..”-

aprì lentamente la porta, il ragazzo dagli occhi color nocciola. 

Mi porse dei fiori. 

-“questi sono per scusarmi”-

-“non hai appena detto che cercavi di salvarmi la vita?”- 

-“sono venuto al posto di una persona, ti ha spinta in piscina.”- 

-“cosa?conosci Hilary?”-

-“ci sono fidanzato.”-

-“capisco.”-dissi sbuffando. 

-“ehy, perchè sbuffi?”-disse accennando un sorriso. 

-“niente, niente..”-dissi un po' imbarazzata. 

-“oh, allora?li accetti questi fiori?”- 

-“va bene, grazie mille.”-

-“c'è anche un bigliettino, quando ti va, leggilo, adesso vado.”-disse baciandomi sulla guancia.

Ando' via ed entrò la mia migliore amica. 

-“ehy, come va?”-disse un po' preoccupata. 

-“diciamo meglio. fra cinque minuti ho l'ultima visita.”-

-“speriamo vada tutto bene. comunque, chi era quello che è uscito poco fa?”-domandò incuriosita. 

-“il ragazzo della piscina..”-

-“carino,eh?”-disse sorridendo. 

-“smettila, dai.”-dissi ridendo.

-“mi spiace, è finito l'orario delle visite.”-disse entrando il medico. 

-“oh, va bene, ciao Summer!”-

-“ciao!”-dissi salutando anche con la mano.

Il medico comincio' a visitarmi. 

-“sembra che vada tutto bene, credo che domani potrai uscire.”- 

Oh, finalmente, una buona notizia. 

Chiamai Hope, nonostante se ne fosse andata cinque secondi prima. 

-“Hope! Domani esco!”-dissi quasi urlando. 

-“aww, finalmente. vengo a prenderti io?”- 

-“non so, poi ti faccio sapere, tra un po' chiamo mia madre.”- 

Provai a chiamare mia madre, ma non rispondeva nessuno. Chissa' cosa sarà successo. 

Dopo un po' squillò il telefono. 

-“pronto?mamma, sei tu?”-

-“sì tesoro.. poco fa non potevo risponderti, ero sotto la doccia, comunque, che succede?”- 

-“domani esco dall'ospedale! vieni a prendermi tu o vado con Hope?”- 

-“è meglio se vai con Hope, io domani sto tutta la giornata a lavoro, mi dispiace. un bacio amore.”- 

-“va bene, allora invio un messaggio a Hope per dirglielo, ciao mamma.”-

'Domani alle 12.30 qui all'ospedale, va bene?mia madre non può venire. Summer xx ' 

Mi addormentai per circa mezz'ora, al mio risveglio trovai un messaggio.

'Okay, vieni a casa mia quindi? Hope xx ' 

Mi precipitai a rispondere:

'Certo. xx' 

Nel frattempo la noia mi assaliva, quindi mi decisi a leggere il bigliettino allegato ai fiori che mandò il ragazzo dagli occhi color nocciola. 

'Ho litigato con Hilary per cercare di salvarti. Esci con me? Zayn xx '

Volevo in qualche modo rispondergli, ma non sapevo come. 

Spostandomi un po', cadde un altro bigliettino.

Eccolo. c'era scritto il numero, mi affrettai a rispondere. 

'Oww, che dolce. ti farò sapere. Summer xx' 

'Grazie mille! Ti va se messaggiamo per un po? xx' 

Si fecero le dieci, e mi addormentai.

Quando mi svegliai, trovai la colazione sul comodino, ma non mi andava proprio di mangiare. 

Andai a lavarmi e vestirmi, e nel frattempo arrivarono Hope, e Chloe, la sorella. 

-“macciao!”-urlò Chloe. 

-“Chloee!”-corsi immediatamente ad abbracciarla, erano settimane che non la vedevo. 

-“come stai?”-mi chiese.

-“beh, fino ad ora sono in ospedale, quindi credo che potrebbe anche andare meglio.”-dissi ridendo. 

-“oh già, mi dispiace.”-

-“allora, volete rimanere ancora qui per molto?”-

-“no, andiamo.”-dissi sempre ridendo. 

Mi aiutarono a portare le valigie fino all'auto e andammo a casa.

Arrivammo e chiacchierammo un po'. 

'Fammi sapere quando dovremmo uscire, per me è ok. :) Summer ' 

'Se ti va bene, domani sera. xx '

'Va bene, dove?' 

'Sorpresa, mi dispiace. :) ' 

CONTINUA.