Fanfic su artisti musicali > Avril Lavigne
Segui la storia  |       
Autore: happy ending    07/06/2012    1 recensioni
Il trio Brody, Derick ed Evan "unito" nella lotta per la conquista della bella Avril
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Evan era sdraiato per terra, circondato da bottiglie vuote, la chitarra accanto a lui, la vista appannata dall'alcol... Era decisamente ubriaco. La sua Emily lo aveva mollato tramite Twitter qualche ora prima, incolpandolo di trascurarla troppo. Dopo essersi chiesto se la ragazza avesse ragione, decise che non poteva reggere il peso di tutti quei pensieri e decise che avrebbe evitato di pensare per un po', cominciando a bere fino a perdere coscienza. E aveva funzionato! Lì per terra si sentiva la persona più felice del mondo... Al diavolo Emily! E... Al diavolo anche Avril, sì. La causa di tutti i suoi problemi era lei, sempre. Aveva dovuto lasciare una band che amava per colpa sua, del suo stupido desiderio di sposarsi, senza pensare a quanto il solo pensiero di lei in bianco, raggiante tra le braccia di Derick, lo facesse stare da schifo... Poi aveva dovuto farsi da parte anche come amico, per non fare ingelosire troppo il povero marito, mentre lui aveva ancora bisogno dell'appoggio dell'amica... Aveva discusso il giorno stesso con Brody, anche lui geloso e decisamente paranoico... E la sua ragazza lo aveva lasciato perchè per lui contava solo quella piccola, sciocca bionda dagli occhi azzurri e la voce straordinariamente perfetta. Era innamorato davvero di Avril, ma capendo che lei lo considerava semplicemente un amico, aveva passato anni a nascondere i suoi veri sentimenti, cercando di lasciarla andare e rifarsi una vita, costruendo storie come quella con Emily, che però finivano sempre male.
All'improvviso sentì qualcuno suonare il citofono e si chiese chi potesse essere a quell'ora... E poi, che ora era esattamente?
"Chi è?" chiese inebetito.
"Avril" rispose la voce inconfondibile della bionda.
Evan aprì la porta e tornò a stendersi per terra, canticchiando una canzoncina alquanto allegra.
"Ma che succede?" esclamò Avril preoccupata.
"No woman no cryyyyyyy" canticchiò lui guardandola dal basso.
"Sei ubriaco?".
"No no no no. Tu sei ubriaca tesoro, vai in giro a testa in giù!".
"A testa...? Oh evan" sospirò chinandosi e raccogliendo le bottiglie vuote, gettandole poi nella spazzatura.
Si sedette a gambe incrociate accanto a lui e gli accarezzò i capelli.
"Come mai tutto questo?" gli chiese.
"Sai che mi ha detto oggi il tuo ragazzo?".
"No, cosa?".
"Che ha paura che gli freghi la ragazza" rise lui.
"Ti ha detto questo?" Avril rimase un attimo sconvolta. Ma quante preoccupazioni aveva Brody... Possibile che non si fidasse proprio di lei?
"Oh sì! Paranoico del cavolo" commentò seccato Evan.
"Hey!" lo rimproverò lei dandogli un buffetto sulla testa.
"Anche Emily era gelosa... Poi era bella, molto bella. I suoi capelli mi facevano impazzire, sempre spettinati, un po' come i tuoi. Non molto sveglia, comunque" rifletteva.
"Era? Perchè era?" Avril era un po' confusa.
"Oh, mi ha lasciato poco fa" rispose lui tranquillo.
"Ora capisco... Ma Evan, non c'è bisogno che ti riduci così! Sei un ragazzo fantastico, troverai una persona che ti ami davvero" si sdraiò anche lei, rannicchiandosi contro il suo petto.
Evan la guardò e la strinse a sé.
"Non sarò mai felice" disse infine.
"Perchè dici così?" gli chiese tristemente.
"Perchè non avrò mai quello che voglio".
"Nessuno ha tutto ciò che vuole, ma si può comunque vivere serenamente Evan".
"Non se quello che vuoi è parte di te" rispose il biondo mentre una lacrima scese lentamente rigandogli una guancia.
"Andrà tutto bene, promesso. Io sono qui con te" gli sussurrò Avril asciugandogli delicatamente il viso.
"Non dovresti" borbottò secco lui.
"Come?".
"Per favore, vattene...".
"Ma... Perchè? Evan..." la ragazza non capiva il motivo di quell'improvvisa richiesta. Lui si mise a piangere ancora più forte, ma sapeva che quello che stava facendo era la cosa giusta; non poteva continuare a soffrire così, non poteva averla a metà. Si sarebbe allontanato da lei sul serio e sarebbe riuscito finalmente ad andare avanti.
"Ho bisogno di stare solo Avril".
"D'accordo ma... Promettimi che domani mattina mi chiamerai" Avril lo guardò negli occhi ancora pieni di lacrime e si sentì bruciare dentro... Detestava vederlo soffrire.
"Ok" rispose Evan, sentendo lo stomaco fare una capriola al pensiero che la mattina seguente la ragazza sarebbe rimasta ad aspettare preoccupata una telefonata che non sarebbe mai arrivata.
“A domani allora” gli diede un tenero bacio sulla fronte e si alzò. Prese la borsa e usci, chiudendosi la porta alle spalle. Aveva una brutta sensazione… Come se temesse di non vedere più Evan... Ma scrollò la testa e dato che era tardi si diresse verso casa, ripensando al motivo per cui era andata a trovare l’amico: Brody. Aveva bisogno di sfogarsi un po’, ma evidentemente il biondo ne aveva più bisogno di lei e lasciò perdere.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Avril Lavigne / Vai alla pagina dell'autore: happy ending