- Sai, Heather… non l’avrei mai detto all’inizio di questa stagione, ma penso di essermi innamorato di te – il viso di Alejandro a un mezzo millimetro di distanza dal mio, il suo soffio vellutato sulle mie guance. Siamo in un parco, nel bel mezzo di una sfida di Chris, sui rami degli alberi intorno a noi ci sono dei pettirossi, dei canarini… tutto molto poetico.
- Anch’io…
Le nostre bocche si avvicinano lentamente, ci stiamo per scambiare un lungo, dolcissimo bacio…
- SVEGLIA! – urla un pettirosso, con la stessa voce di McLean.
- Woah! – cado giù dal divanetto dov’ero stesa, di faccia – Brutto cretino!
- NON ME NE FREGA NIENTE SE TI SEI FATTA MALE, TUTTI IN SALA COMANDI! – urla, per poi andarsene insieme al suo micidiale megafono.
- Heather? Stai bene? – mi chiede preoccupato Alejandro, come al solito senza maglia.
- Sì, grazie mille – mi aiuta a rialzarmi da terra, prendendomi per un braccio teneramente.
- Non ne posso più di questa competizione… vorrei solo passare un po’ di tempo con te – sospira l’Ex-Viscido.
- … - non ho parole per descrivere ciò che mi è saltato in mente, solo due: “Anch’io”.
- Andiamo.
- Non ti rimetti la maglia? Non è che ti viene un raffreddore?
- Da quando in qua ti preoccupi del tuo peggior nemico? – mi fa, con l’espressione maliziosa N° 402.
- Adesso non siamo nemici ma compagni di squadra perciò se mi fai perdere per colpa di uno starnuto ti sbatto giù dall’aereo a calci.
Entriamo in sala comandi sotto gli occhi di tutti: forse perché Alejandro è a petto nudo e io ho i capelli sparati nei quattro punti cardinali.
- Allora, la sfida si oggi si svolge a New York, America!
- Sappiamo dov’è New York, Chris! – commenta sarcastica la Darkettona, abbracciata al “suo” Duncan.
- Meglio così… comunque, lasciate che vi elenchi le regole di oggi: dovrete raggiungere un negozio di Abercrombie, prendere i capi che più si adattano ad ogni singolo mese dell’anno, poi farvi fare delle foto per un calendario. La coppia che farà le foto più belle potrà mettere in commercio i suoi calendari e portare a casa tutti i vestiti che avete scovato. Avete mezz’ora per scegliere, dopodiché tornate al jet che fotografiamo.
- Che idea del cavolo – commento io.
- Chris! – il solito Noah ha qualcosa da dire – Quale deve essere lo stile del calendario?
- Naturalmente romantico! E ora… VIA!
Schizziamo a cercare un negozio di Abercrombie: fortunatamente, sono stata a New York un po’ di tempo fa, proprio in un negozio di Abercrombie, perciò mi ricordo esattamente dov’è.
- Seguimi! – dico ad Alejandro, poi lo prendo per mano e comincio a correre verso la via dove c’è il negozio.
In due minuti di corsa sfrenata arriviamo a destinazione, e mi fiondo dentro.
(Scusate se la descrizione del negozio è sbagliata, ma non sono mai entrata in un Abercrombie and Fitch in vita mia, mi attengo alle descrizioni di chi c’è stato! NdA)
Musica, luci colorate, ragazzi bellissimi che ti passano davanti: nessuno di loro raggiunge il MIO Ale.
- Muoviti! Dobbiamo prendere sostanzialmente della roba invernale, e anche autunnale, poi magari stiamo vestiti così! Non è la stagione primaverile qua a New York.
- Rilassati, abbiamo mezz’ora! – cerca di calmarmi lui.
- Abbiamo già perso dieci minuti a venire qui, a disposizione abbiamo solo venti minuti per girare tra i vestiti, sceglierli e provarli! Io vado a prendere i miei, tu i tuoi, ai camerini tra dieci minuti! – quando c’è di mezzo Abercrombie, divento una macchina assassina!
Certo, anche quando c’è Alejandro… ma questo è un altro discorso.
 
Abbiamo trovato tutto quello che ci serviva, pagato (naturalmente con i soldi di Chris) e ora siamo nel jet.
- Bravi ragazzi, voi partirete per primi: e ricordate, siate COCCOLOSI!
Facciamo una foto dietro l’altra, Gennaio, Febbraio, Marzo…
Poi, quando abbiamo finito, inseriamo degli sfondi, e stampiamo tutto quanto.
Alejandro sembra molto esperto di computer!
- Fammi indovinare, tuo cugino di terzo grado è un programmatore di computer?
- No, il mio prozio Carmelo, perché?
Sbuffo. – C’è sempre di mezzo qualche tuo parente qui!
- Problemi? Oh, guarda! Il nostro calendario è pronto… mi sa che dobbiamo aspettare le altre squadre per la votazione.
- Vado a fare un pisolino, svegliami quando è tutto pronto.
Vado in prima classe e mi stendo sul divanetto, mi addormento seduta stante.
 
- Heather, svegliati, gli altri hanno finito i loro calendari! – Alejandro mi sveglia diversamente da Chris (e meno male): mi accarezza i capelli, sussurrando a un centimetro dal mio orecchio.
- Arrivo – mi alzo e andiamo tutti nella sala comune.
- Ecco il calendario della coppia Izzy/Noah!
Delle immagini banalissime scorrono davanti ai miei occhi: vinceremo sicuramente.
- Duncan/Gwen, avanti!
Baci, sguardi, carezze… quelli sono veramente cotti uno dell’altra, fanno quasi paura.
- E ora, la Coppia Caliente… Heather e Alejandro!
- Risparmiaci l’aggettivo, Chris! – strepito io, seduta su una panca della sala economica.
- Arrangiati. Facciamo passare il calendario!
Una volta visionato da tutti quanti, il verdetto finale è:
- Come tutti ben sappiamo, ora in gara sono rimaste le uniche tre coppie in cui i partner sono anche fidanzati… anche se non ufficialmente, Heather e Alejandro sono la coppia più ammirata del reality. Credevate che non lo venissi a sapere, Caleido e Cinic-Man?– chiede McLean, riferendosi a Noah e Izzy – perciò questi calendari sono piuttosto… realistici? Sì, direi realistici! Questa era una sfida ricompensa, e i vincitori sono… Duncan e Gwen!
I due gioiscono, anche se credo che a loro basta stare insieme.
- Stavo scherzando, ragazzi! I vincitori sono Alejandro e Heather… di nuovo!
Ci guardiamo negli occhi.
- Abbiamo vinto, hai sentito? – gli chiedo, arrossendo.
- Sì.
Stavolta non è lui che vuole baciarmi, ma sono io quella che fa il primo passo: mi avvicino, prendo il suo viso tra le mani e ci scambiamo un lungo bacio, vero e puro.
 
 
 
Angolo autrice:
mi sono data da fare per questo capitolo, non tanto nello scrivere quanto nel cercare delle immagini adatte al calendario AleHeather.
E le ho TROVATE!
Scusate se alcune non sono tanto pertinenti ma scavare a fondo in tre diversi siti è difficile, ci ho messo circa un’ora.
Perciò… ecco qua!
L’ordine è: gennaio-febbraio-marzo-aprile-maggio-giugno-luglio-agosto-settembre-ottobre-novembre-dicembre.