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Autore: damnhudson    08/06/2012    5 recensioni
Letters to Finn.
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" Finiresti col farti uccidere tu stesso per non togliere un padre ai propri figli, perché tu Finn, tu sai come ci si sente a non avere un padre, non lo faresti mai. Saresti preso di mira perché sei troppo buono, perché il tuo sorriso e persino le tue fossette fanno presagire quanto il tuo animo sia buono. E forse moriresti. Dimenticato da tutti, persino da quelli che chiamava compagni. I tuoi unici compagni siamo noi, Finn. "
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1. Artie Abrams.
2. Blaine Anderson.
3. Rachel Berry.
4. Mike Chang.
5. Tina Cohen Chang.
6. Sam Evans.
7. Quinn Fabray.
8. Carole e Burt Hummel.
9. Kurt Hummel.
10. Mercedes Jones.
11. Santana Lopez.
12. Brittany Pierce.
13. Noah Puckerman.
14. Will Shuester.
15. Shannon Beiste.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Letters to Finn.

 

20 Maggio 2013.

 

Ciao Finn,
L’altro giorno mi sono ritrovato a pensarti, involontariamente, mentre facevo un compito di chimica. In genere non lo faccio. In genere non ti penso. Non perché tu non mi manchi, o altro. Solo che non mi va di stare male perché non ti vedo più e perché non ti immagino col sorriso che sono abituato a vedere, solo per quello. Per quanto mi riguarda sono orgoglioso di te, sono contento che nell’esercito ci sia una persona che so che conserverà la sua umanità. Ora non mi va di riempire questa lettera di critiche alla tua scelta. Forse non sono la persona più giusta per criticarti. Ma sono sicuro che alla fine non siamo poi tanto diversi. Entrambi abbiamo lasciato che qualcuno decidesse per il nostro futuro e se io ce l’ho fatta a tirarmi indietro in tempo, tu hai lasciato che tuo padre scegliesse per te. In ogni caso, lasciamo perdere, va bene? Ci saranno altri momenti in cui parlare di tutto questo gran casino che è la tua vita. Voglio parlare un po’ dei ricordi che io e te abbiamo assieme. Spero di ricordartene qualcuno che col tempo è andato perso. Per me ogni amicizia instaurata a scuola è importante. Siete stati i compagni più importanti della mia vita e sinceramente voglio conservare questi rapporti per sempre. Ogni tanto sento Puck, tramite telefono. Ci diciamo sempre che non appena tornerai faremo una grandissima rimpatriata e che ti faremo ubriacare finché non chiamerai il generale dimettendoti. Sinceramente non so se ci si può dimettere dal tuo status di soldato, ma noi c’immaginiamo sempre così le situazioni. Molto spesso sento anche Rory, Sam e Blaine i quali sono ancora al McKinley. Mi fa piacere sentire la loro voce, anche se la persona che mi manca di più, trovandomi lontano da lui, per quanto riguarda l’ambito amichevole è Artie. Mi manca confrontarmi con lui e parlare con lui. E’ sempre stato il mio migliore amico. Eravamo come te e Puckerman, ci coprivamo le spalle a vicenda e ci piaceva farlo, si. Sono convintissimo che il nostro miglior anno sia stato il primo, d'altronde ci siamo conosciuti. Mi viene davvero impossibile dimenticare il nostro sguardo all’interno dello spogliatoio. Eravamo molto spaventati da Ken Tanaka, e a dire la verità io nemmeno pensavo fosse all’altezza di insegnarci qualcosa. Voglio dire, andiamo, l’hai visto? Secondo te che fine ha fatto? Ho sentito che è entrato in un brutto circolo di droga… Ma comunque. Dio, ti ricordi quanti erano i giri minimi per entrare in squadra? Io credo di aver perso il conto durante il trentatreesimo. Tu giravi, giravi, giravi. E non so come cavolo hai potuto farcela. Mi ricordo che il primo pensiero che ho fatto, quando ti ho visto è stato ‘Se questo mi cade addosso, muoio!’ Non puoi biasimarmi, hai visto la stazza che hai? Sicuramente è buono che tu ce l’abbia nell’esercito.
La prima festa, te la ricordi Finn Hudson? Se ci penso ancora rido. E’ bello non essere l’autista designato, eh? Poveri ed innocenti ragazzi che eravamo. Non reggevamo l’alcool per niente, ma è stato fantastico soprattutto perché stringemmo li il nostro legame.
Sembri Jackie Chan.” Scoppiammo a ridere entrambi. Ubriachi, certo. Ma divertiti, si, particolarmente. Il mio ricordo preferito, Finn, è quando arrivasti da me chiedendomi quasi in ginocchio di aiutarti a ballare.

I gotta be free, I just gotta be free
Daring to try, to do it or die
I've gotta  ... be me.

Gran bell’insegnamento quella volta. Born this way, ti ricordi? Fantastico. Mi manca moltissimo tutta quell’aria di tranquillità che si respirava al Glee. Mi mancate voi in generale a dire la verità. Mi mancano le feste sobrie e quelle un po’ meno. Le volte che ci incontravamo fuori scuola, magari al bar, per bere qualcosa e discutere della scaletta per le provinciali. Mi manca giocare a football con voi, ballare davanti a voi. Mi manca fare parte di qualcosa che mi rende speciale.
Mi manca la normalità che ero abituato a vivere quando stavo a Lima. Qui è tutto molto bello, è vero. Incontro praticamente gente nuova ogni volta che metto il naso fuori dalla parta. Il corso di danza è molto bello e le materie interessanti, ma eravamo più interessanti noi… come gruppo. Soprattutto lavorare come un gruppo. Qui ognuno lavora per se e il detto chi fa da se, fa per tre non funziona.
Le conversazioni sono monotone, a nessuno interessa mai ciò che dici. Inizia ad interessare solo se è qualcosa che li riguarda e io, lo sai benissimo, sono un tipo silenzioso di mio. Non ho stretto amicizie significative, che potranno essere portate avanti… Mi sento solo, ed è la verità. L’unica e sola verità. Sto scivolando in una voragine chiamata solitudine, che mi stringe il cuore e mi fa avere paura.
Tu non ti senti mai solo, Finn? Chi stringi la notte se hai paura? Hai ancora la tua copertina di quando eri piccolo? Mi manca vederla, mi manca anche sentire le tue lamentele, vedi tu! Che fai per divertirti li? Voglio dire, ci saranno dei momenti in cui smettete di essere soldati e tornate ad essere semplici ragazzi di vent’anni, quasi. Vorrei tanto scriverti di tornare a Lima, ma tanto non mi troveresti. Io ti aspetto, in ogni caso, se vuoi qui alla mia università. Non è complicata, anche una testa di zucca come tu puoi farcela.

Con questo chiudo, devo tornare a studiare e a prepararmi per il musical. Si fanno un sacco di musical qui, che meraviglia. Spesso riesco anche ad ottenere le parti principali. Sono sempre molto orgoglioso di me, quando mio padre attraversa lo stato per venire a vedermi, mi fa sentire completo.

 

Con tantissimo affetto, Mike Chang.

 

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damnhudson’s corner.

Ho finito la scuola, ho finito la scuola, yayayayay(?). Anche se mi tocca avere a che fare con matematica per tutta l’estate sono soddisfatta visto che non è che io abbia studiato molto quest’anno, quindi mi è andata più che bene e mi accontento. J

Okay, Mike Chang. Ho provato a farlo più IC possibile, un Mike al quale importa della situazione scolastica, ballo e suo padre. Che dite, ce l’ho fatta? Onestamente questa lettere non mi è piaciuta particolarmente, ma okay.

DEDICHINA: dedico questa lettera a mia cugina, la quale mi ha dato uno spunto per poter iniziare a scrivere ovvero la rievocazione dei ricordi che Mike aveva di Finn. Football, ballo, primo anno.  Love u, hon. <3

 Prossima letterasempre secondo ordine alfabetico per cognome! – : Tina Cohen Chang.

   
 
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