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Autore: HarryPotterGranger15    09/06/2012    14 recensioni
Harry rievoca il momento in cui non riuscì più a smettere di perdersi negli occhi di Hermione.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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T'amo senza sapere come, né quando, né da dove.
 



Fan Art Flash - Contest! - Per i festeggiamenti "It's just one year- Big BDA" del gruppo Cercando chi dà la roba alla Rowling [Team Harry/Hermione].
 

Una luce soffusa proveniente dalla lampada sul comodino. La radio accesa, la musica appena percepibile in sottofondo. Stretto a lei, incapace di distogliere lo sguardo da quegli occhi resi brillanti dalla luce artificiale. Occhi di una dolcezza sconosciuta, di una purezza quasi insostenibile. Il sorriso che si illumina appena si accorge che la sto osservando, le palpebre che si abbassano all'istante. Quanto adoro questa sua timidezza. Tutti l'hanno sempre vista come una ragazza fredda, troppo presa dallo studio per poter essere capace di provare dei sentimenti. Non sanno quanto si sbagliavano, coloro che hanno dato un simile giudizio. Ogni istante, ogni momento che passo insieme a lei è una scoperta. Ho scoperto la sua sensibilità, quella sua fragilità che ha sempre tentato di nascondere dietro i libri, ammantando se stessa di un'aura quasi divina. Inavvicinabile. Se ci sono riuscito è solo grazie a lei, lei che mi ha concesso di scavare nel suo animo, lei che ha deciso di liberarsi di quella corazza che per troppo tempo l'aveva celata agli occhi di tutti.

Faccio scorrere le mie dita sulla sua pelle delicata, sentendola rabbrividire istantaneamente al contatto. Riapre gli occhi, fissandoli nei miei: « Sono così belli » sussurra.
So a cosa si riferisce. Sorridendo rispondo: « Mai quanto i tuoi. »
« Ma cosa hanno di bello?! Sono marroni, insulsi. »
« Il fatto che siano marroni non implica che non siano meravigliosi. Sono gli occhi più dolci che abbia mai visto. Riflettono ciò che sei. Quel che tutti gli altri non hanno mai visto, perché non hai mai concesso loro di poterli osservare. Chiunque darebbe tutti i suoi galeoni per potersi specchiare al loro interno. Ed io ho questa immensa fortuna. »
Mi accarezza i capelli. « Ti avevo detto che non avresti mai più dovuto farteli tagliare da me. »
E come quella volta le parole non riescono ad uscire. Ma non serve. I nostri sguardi hanno sempre detto di più di quelle parole che appaiono sempre tanto limitate.
Il silenzio si interrompe quando mi chiede: « E quand'è che hai visto tutto questo soltanto osservando i miei occhi? »
Lo ricordo alla perfezione, non c'è bisogno di riflettere. È stato il momento in cui ho capito che avrei voluto soltanto lei accanto a me per il resto della mia vita.
« Ho sempre amato guardarti studiare. Soltanto guardarti. Perché in quei momenti è come se potessi entrare nel tuo mondo. In quei momenti è come se potessi fondermi in un tutt'uno con te. Quel giorno mi sono seduto al tuo tavolo e sono rimasto a lungo ad osservarti. Non ti sei nemmeno accorta che ero lì. Ad un certo punto hai alzato gli occhi dal libro, ed hai sussultato vedendomi lì al tuo fianco. Abbiamo entrambi sorriso. Tutto quel che c'era intorno a noi, aveva smesso di esistere. Ti chiesi cosa stessi studiando, e tu risposi Babbanologia. Una poesia. »
« E che poesia era? »
« Ricordo solo le ultime due strofe, non le ho mai dimenticate. Le leggesti tu:

 

T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

 

Pochi versi di una poesia che descrivevano quel che provavo per te e che fino a quel momento non ero riuscito a comprendere. L'amore che celavo al mio interno, incapace di esprimerlo, ma che sapevo riempirmi di gioia. E a quel punto, dopo che tu ebbi letto la poesia, i tuoi occhi si soffermarono su di me. Vidi lacrime che a stento riuscivi a trattenere. Rimasi immobile, incantato dal tuo sguardo. Vidi in fondo al tuo animo. Vidi quella dolcezza che avevi sempre nascosto. Allora compresi che saremmo stati uniti per sempre. Che avrei voluto trascorrere ogni giorno della mia vita al tuo fianco. Che avrei voluto proteggere la tua dolcezza da tutto e da tutti. »
Mi bacia con delicatezza, sussurrando sulle mie labbra: « Uniti per sempre. Ti amo ogni istante di più, mio Harry. »

« Ti amo oltre l'infinito, mia piccola Hermione. » 

Per la mia Hermione.




Art by: amandioka

  
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