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Autore: Cilyan    10/06/2012    7 recensioni
Una ragazza, Evangeline, figlia di un mafioso, come reagirà ad un tratto quando verrà sottratta dalla sua vita quotidiana?
Bene, spero di avervi incuriosito: secondo voi cosa ha a che fare Evangeline con Niall!?!?? BHooo
E con la partecipazione speciale dei, niente poco di meno, dei Jonas Brothers, vi lascio alla lettura.
CIlyan
P.s. CI sono accenni slash, se non vi piace non leggete e magari una piccola recensione non guasterebbe no!?! ;) SI lo so anche se fa schifo commentate xdxd
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Hello My space: ciao gente!! questa ff è stata ideata da mia sorella con cui divido l'account  e scritta e scenegiata da me xdxdxd Bnee vi avverto che ci sono molti accenni slash, se pur molto velati quindi se non vi piace il genere evitate di leggere Please *occhioni dolci* , di  contro leggete questa cosa che potrebbe sembrare demente in alcuni punti . ripeto ff a quattro mani xdxd la ma prima, siate clementi xdxd e basta con gli xdxd, A vi lascio pure la scaletta che mia sorella definisce molto esilarante ahhaiahaihiahi: scaletta ( N.B. di solito non faccio scalette xdxd questa è un'eccezione .) VE LA METTO DOPO PER NON ROVINARVI LA STORIA, SPERO CHE VI PIACCIA, BUONA LETTURA!



" Ma proprio in una famiglia mafiosa dovevo nascere!?!?"
 
Evangeline,una semplice ragazza Calabrese, si chiedeva ogni santo giorno perché mai dovesse essere la figlia di niente poco di meno che il capo  di una delle principali aggregazioni mafiose al servizio dell’N’Drangheda, era una cosa che non riusciva proprio a spiegarsi non ostante ormai avesse fatto l’abitudine al via vai della grande, anzi enorme, villa nella quale dimorava. SI certo e quelle persone non erano mica amici no?! Erano li sgherri del capo Mafioso Niall,si il  boss dell’N’drangheda in persona, individuo che, tra l’altro , lei pensava di non aver mai visto in vita usa. Evidentemente aveva altro da fare che venire a bighellonare con il padre, con il quale, si diceva, era in strettissimi rapporti, o almeno, come già detto così le avevano detto, E chi? Sua madre, gli sgherri del padre ed il padre stesso. Rimaneva sempre fisso nella sua mente questo fatto che non sarebbe mai riuscita a spiegare o a cambiare: ormai, si così si può dire, ci aveva fatto l’abitudine ad avere tutta quella gente attorno, per non parlare dei figli dei  capi delle congregazioni mafiose che le facevano avance in continuazione.
Si capiva che i suoi la volessero subito accasata, dato che, dopo tutto , era la figlia di uno dei capi più apprezzati dalla mafia Calabrese, aveva si, come dire, un futuro davanti a se già segnato, un futuro che lei non voleva con tutta se stessa accettare, per nessun motivo al mondo.
Ma non poteva rifiutare quello che era ed il suo destino: lei era nata per questo e questo doveva fare. Non le era mai mancato nulla ed aveva, anzi, avuto sempre più di quello che aveva chiesto e così si era ritrovata a seguire la strada del padre, a dover partecipare a riunioni inutili e noiose di cui neanche lei riusciva ad afferrare il significato né tanto meno, forse, lo capivano quelli che vi partecipavano; aveva dovuto prendere parti a lunghi ed estenuanti banchetti serali che le toglievano molto di quel tempo che avrebbe potuto passare con gli amici, ma dato che era sempre impegnata con la “ sacra famiglia” non ne aveva così tanti e, quelli che aveva, sfortunatamente, non sempre riuscivano a tenere il passo dei suoi impegni, e lei era stufa di illuderli con false scuse tanto quanto lo erano loro di vederla scomparire in continuazione; ed infine aveva l’ obbligo di tenere una di quelle assemblee noiose ella stessa e di discutere in prima persona dei problemi all’ordine del giorno, e come si può immaginare, le affibbiavano solo oneri noiosi come il dover decidere su spostamenti territoriali degli sgherri della mafia o cose del genere,
SI , insomma, la vita di Evangeline Vouitton non era un gran che divertente , e sarebbe continuata ad essere così se , un giorno, mentre si stava recando in quell’edificio che i comuni allunni, mortali , disprezzano e frequentano: la scuola, non si ritrovò buttata dentro ad un’auto , bendata.
Ovviamente, essendo la figlia di un capo mafioso, non si sorprese poi tanto di questa azione: << ordinaria Routine>> , pensò infatti quando la presero. E quasi rideva dei suoi stessi pensieri, eppure non ci doveva essere nulla di divertente in quella circostanza.
Così , come da brava vittima si decise a chiedere:
<< Chi siete e, per cortesia, potrei sapere dove mi state portando”? Secondo, lo sapete chi sono io!? OK risposta ovvia, ma vi pare cortese bendare le persone senza il loro permesso?>>
Le stavano per tappare la bocca, ma qualcuno bloccò chiunque da quell’impresa “titanica” e prese parola.
<< Ha ragione signorina, toglietele la benda, non abbiamo nulla da nascondere noi, gente per bene!>> disse un biondo facendole l’occhiolino, dopo averle fatto togliere la benda: < Vede, non le avevano neanche legato le mani questa come la spiega!?>>
<< Hahaha sto proprio ridendo.: Comunque grazie messere , allora chi siete e dove stiamo andando?>> rispose lei a tono, forse un po’ acidella ed il biondo, di conseguenza, tossì per poi dire:
<< OK , ci scusi, piacere io sono Niall, comunque Niall  James Horan, lei sa chi sono vero!?>> le disse porgendole la mano che lei strinse prontamente con la destra.
Aveva sentito bene?! SI chiese prima di accorgersi di avere di fronte il capo dell’N’drangheda in persona, quello che aveva sentito parlare più di una volta al telefono con il padre.
Cosa avrebbe dovuto fare in quel momento ? proprio non lo sapeva, era solo a conoscenza del fatto che fosse stupita della giovane età della persona che aveva davanti. Doveva avere si e no 17 anni pensò lei.
<< 18, ne ho 18, so a che cosa sta pensando signorina Vuitton!>> disse lui, interrompendo i pensieri della piccola Evangeline, che poi tanto piccola non era dato che aveva anche lei 18 anni, e , di conseguenza, ne rimase altamente stupida; Lo stesso non si poteva dire degli sgherri del biondo che se la ridevano bellamente anche nel momento in cui lei ribattè alla frase di mister Niall.
<< O My Lord, vedo che siete un tipo veggente! Che mi dite di lasciare stare le stupidaggini e di spiegarmi finalmente che cosa centro io con i suoi piani!?>>
<< Va bene, va bene, i miei occhi azzurri non ti hanno ancora ipnotizzata ne ammaliata?! Questo è grave!! E tu quindi continui ad insistere con queste domande inutili!? >>
<< Non sono domande inutili!!E’ lei che è bacato di testa tanto da non capire che qualsiasi cosa lei faccia, mio padre mi manderà a cercare>> ribattè lei sicura di se.
<< A Si!? Ne è proprio sicura Miledy?!?! IO penso proprio di no, dato che i suoi se la sono data a gambe appena hanno saputo che io ero contrario al rifiuto ricevuto da suo padre, riguardo una certa missione da eseguire.>> rispose lui convinto al cento per cento delle sue parole.
<< Ma-ma Io sono il lor futuro, loro non possono lasciarmi così! Lasciare così la loro erede e, cosa più importante,la loro unica e amata figliola!>>
<< No, lo hanno già fatto quindi … >>
<< Quindi!?!? E quindi, lei è venuta qui per farmi eseguire la missione a posto di mio padre dico bene!?!? E i miei !? Me li farete rivedere prima o poi, o sono scappati perché li avete minacciati di morte!?? Ma insomma sono vostri alleati o no!!!?!??! >> Chiese lei leggermente alterata ed agitata dalla situazione.
<< Miledy si calmi! Stia tranquilla! Primo noi non minacciamo nessuno e secondo, vorrei solo che lei mi facesse un favoruccio, poi potrà fare quello che vuole. In più è il tempo che entri a far parte della grande famiglia… >>
<< Organizzazione !>> Lo corresse lei
<< SI chiamatela come volete, ma per me è tutto quello che ho! La mia famiglia dicevo…>>
<< Che la ama e la venera per il timore di finire sgozzata…>> Lo interrupè allegramente e nuovamente lei.
<< Ma mi vuole far parlare ! Insomma non le hanno spiegato che si deve rispettare la gente !!? Ecco, brava, stia zitta e mi ascolti. Allora che mi dice?  Lo farà!? Entrerà nell’N’drangheda, come fece suo padre e anche sua madre, a tempo debito!? Sa , potrebbe salire molto in alto, proprio come suo padre >>
<< SI per poi cadere in basso come loro adesso! Costretti a scappare  E va bene farò quello che vuole a parte che dopo mi faccia ritornare dai miei!>>
<< Certo, io mica la costringo a fare nulla signorina! E adesso andiamo , al quartier generale!>>
Disse, ma piu che un quartiere generale si poteva descrivere come  un grande parco divertimenti, anzi per la precisione era un vecchio parco divertimenti abbandonato, ma in buono stato.
Entrarono in una grande casa il cartello davanti alla quale diceva: casa degli orrori. SI forse era la usa funzione in passato, ma ora, era tutto tranne che quello dato che era tutta rosa ed il suo interno era pieno di coniglietti e mashmallows  , altro che capo della mafia, quella era più la casa di un bambino di cinque anni, il paradiso di un ragazzino no?!? Giocattoli a destra e a  manca e per di più gli scagnozzi la dentro erano vestiti di verde e facevano tanto gnomi completi di cappellino. Ora Evangeline capiva perché a volte il padre tornava stanco a casa, con uno strano cappello in testa…. Se lo doveva essere dimenticato addosso a causa della stanchezza. Bha roba da matti: capo della mafia!? Ma dove!! Capo di una fabbrica di cioccolato lo avrebbero dovuto fare, Si la ragazza ce lo vedeva abbastanza bene nella parte non c’è che dire , ma non potè fare alcuno apprezzamento sulla meraviglia che gli si parò davanti dato che mister biondo-sono tanto figo-yhea la interruppè.
Infatti : << ma…>> cercò di dire
<< Ma niente, andiamo che è l’ora del rito di iniziazione e la strattonò per il braccio facendole quasi male.
<< Ed in cosa consiste questo rito!?>> chiese lei più curiosa che spaventata
<< Ora lo vedrai!>> rispose lui arrogante con a seguito gli sgherri che continuavano a ridere imperterriti.
<< Tieni!>> le disse uno di quelli porgendole un coltello.
<< E cosa dovrei farci!?>> chiese lei prendendolo, ma Niall, prontamente gli e lo sottrasse bruscamente.
<< Dai qua!>>
<< ma che modi, poteva farmi male lo sa!?>>
<< Non me ne importa un fico secco! Mi porga il dito indice per favore!>> Ed Evangeline rimase attonita dalla scena; non riusciva a comprendere se il biondo fosse gentile o strafottente,buono o cattivo, ma le ispirava comunque una grande fiducia e lei non ne sapeva neanche il motivo. Così, proprio perché si fidava, gli porse il dito richiesto, cioè l’indice, e lui lo tagliò leggermente facendole sentire un leggero pizzichio che si dileguò subito non appena  lui le fece appoggiare il dito su un foglio di carta.
<< Cos’è timbriamo un bollo postale!?>> disse lei scettica per poi mettersi il dito tagliato , in bocca, dopo che Niall lasciò leggermente la presa al polso della mano tagliata, per poi prenderle prontamente l’altro,ma con più delicatezza.
Questa battuta fece ridere ancor di più gli altri ,i quali si azzittirono all’istante , non appena sentirono una voce autoritaria dietro di loro , dire:
<< Silenzioooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Questo è un rito serio,basta ridere! E signorina vada a vanti con il contratto!>> disse il nuovo arrivato,  che di autoritario aveva solo il tono della voce. DI fatti era vestito di un completo giacca e cravatta  rosa confetto e l’unico tocco serio che aveva era proprio la cravatta, color blue spento.
<< Si , mi scusi ma cosa devo fare signor…>>
<< Mat, chiamami semplicemente Mat, il mio cognome è Seilor, e per favore non ci faccia battutacce del tipo: “O mi ricorda tanto Sailor Moon!” E per quanto riguarda ciò che deve fare, legga quello che ha appena firmato!>>
<< Su Matuccio , non la importunare e poi io posso fare benissimo da solo!>>
<< Matuccio ! Ma padrone, non mi chiami così, quante volte glielo devo dire prima che le entri in testa!>>
<< Ed io quante volte devo dirti di non darmi del lei!? Tu sei parte della famiglia e ti chiamo come voglio!>>. E mentre i due maci si stavano guardando attentamente ed intensamente negli occhi Evangeline cominciò a leggere sottovoce il foglio firmato, o meglio, la pergamena marchiata col sangue.
<< Chi entra nella N’Drangheda deve suggelare il suo rapporto con il padrone con un bacio….>>
<<  Sia i maschi che le femmine sulle labra, in senso di affetto e di rispetto  …. >> Finì il biondo attirandola a se per il polso.
<< Mat!?>> Disse poi.
<< E’ ora di concludere il rito, vai a prendere la macchina fotografica, è il momento di segnare il momento come al solito e di metterlo nell’album di famiglia intesi!?>>
<< Si certo vos… Mio padr…. MI scusi .. Niall !>>
<< Ecco così ti voglio!! >> concluse poi , sempre il biondo, guardando Mat allontanarsi per la porta.
<< Cosa!?>> chiese lei, sentendo il fiato di Niall sul collo.
<< questo!>> disse lui mettendole le mani sulla nuca e baciandola proprio nell’istante in cui Mat  era appena tornato con la macchina fotografica. Fu un bacio lungo e passionale, non uno dei soliti baci brevi e noiosi da rituale ordinario, uno di quelli da favola , che però ebbe vita breve perchèè interrotto da Niall che era improvvisamente rinsavito:<< Ecco ora sei parte della nostra famiglia!>>
<< Davvero!? E poi perché è stato così lungo!?>> disse lei ancora mezza sognante; si vedeva che dopo tutto il bacio le era piaciuto e pure molto .
<< davvero e poi la lunghezza la stabilisco io!>> disse facendole l’occhiolino e finalmente lasciandola andare dalla sua presa.
<< Ma ricorda, non darmi  più del lei o ti ammazzo!>>
<< è una minaccia messere?!>>
<< Ma certo principessa!>> e le rifece l’occhiolino facendola arrossire visibilmente.
<< Bene allora rispetterè le sue, volevo dire le tue opinioni signor HOran >>
<< ti prego chiamami Niall>>
<< E Niall sia! Dunque Niall che cosa devo fare di preciso!?>>
<< Te ne parlerò non appena giungerò Zayn!>>
<< Zayn!?>>
< SI Zayn Jaward Malik ! Presto lo conoscerai: sarà il tuo compagno nella tua prima missione. Lui è molto esperto, ti insegnerà ogni cosa che c’è da sapere, per cui non temere!>>
<< Più che altro temo per la sua incolumità, non per la mia! >> ribattè lei divertita.
<< A, Va be lasciamo stare, Mat, Zayn è arrivato?!>>
<< Si signore ! Lo faccio accomodare subito>> rispose il  vice capo  Mat
<< Buon giorno illustrissimo! Come va! Sono pronto per la prossima missione, con chi andrò stavolta?!>> chiese incuriosito il nuovo arrivato. Non era niente male neanche lui: pelle ambrata e quasi risplendente al sole ed in più occhi nocciolati da far invidia a qualunque ragazza a causa delle lunghe ciglia che li attorniavano.
<< Con lei, Evangeline! Nuova recluta!>> disse NIall fiero di se stesso.
<< Mmmm…. Sarò molto onorato e felice di lavorare con lei signorina!>>
<< MI dia del tu pe favore non sono una vecchia di ottanta anni!>>
<< Come vuole! Anzi come vuoi, ma non essere così acida con me! Io sono Zayn comuqnue e puoi darmi anche tu del tu se vuoi!>> le disse facendole l’occhiolino e di conseguenza facendole chiedere se in quell’organizzazione fosse normale scambiarsi occhiolini a vicenda.
Pensiero subito distolto da un Mat frettoloso di preparativi.
<< Dunque tu e tu e tu >> disse a due sgherri e a Zayn  << andatevi a preparare, mentre tu>> rivolgendosi ora ad Evangeline << vieni con me che ti do l’occorrente!>>. Sembrava tipo un sergente militare e questo la divertì molto.
<< Aspetta! Alt!>> la bloccò il biondo per un braccio
<< Non farti male mi raccomando altrimenti che figura ci faccio con i miei “piccioni”??>> disse lui tutto divertito per poi lasciarla andare con Mat : << Mat, mi raccomando ti affido miss acidità!>> aggiunse poi, non ricevendo alcuna risposta poiché ormai i due erano già usciti.
Dopo essersi  preparati tutti per bene i quattro scelti si incamminarono per la strads verso il quartiere generale di Louis  William Tomlinson, capo della Sacra corona Unida, e di Harold Edward  Styles , più conosciuto come Harry, capo della Camorra che, a seguito di un unione, si erano stabiliti in Basilicata, ed avevano deciso di suggellare il loro patto , rubando qualcosa di vitale importanza per Niall. Non fu lecito chiedere da parte di Evangeline cosa fosse quello che avrebbero dovuto rcuperare. Sapeva solo che il padre non lo aveva voluto fare perché gli sembrava pericoloso, dato che qua si rischiava davvero la vita, SI, insomma, non capita tutti i giorni di entrare nel covo di due mafiosi no!? E lei ,diciamo, non era propriamente tranquilla. Tutto le sembrava strano in quella nuova avventura della sua esistenza, ma allo stesso tempo la eccitava il fatto di avere tre uomini pronti a proteggerla, la faceva sentire importante. Tuttavia  anche lei non era da meno: i genitori, infatti, l’avevano addestrata alle arti marziali sin da piccola, ma dati gli ordini di non fare nulla, sarebbe stata solo a guardare.
Si intrufolarono nel covo, forse un vecchio magazzino abbandonato, un enorme magazzino per l precisione, e la situazione sembrò essere sotto controllo, finchè non giunsero gli sgherry dei due mafiosi. Non ci  fu nulla da fare per i due alleati di Zayn ed Evangeline, i quali non resistettero alle sommosse, e si diedero alla fuga tutti sanguinanti, per andare a chiedere rinforzi.
Nel frattempo Zayn, che non ce la faceva a tenere testa a tutti , a causa di una distrazione, venne  colpito violentemente e non  riuscì più a combattere, accasciandosi a terra. La situazione era diventata davvero critica dato che era sopraggiunto Mike Cromwell , lo sgherro numero uno di Louis , il suo vice, che avrebbe  ridotto maluccio la povera Evangeline, se non fosse stato per l’entrata in scena del Boss Niall.
<< Ma cosa … .>> riuscì a dire la ragazza che era alle strette , tra il muro e Mike.
<< Io sono sempre presente per la mia famiglia ricordalo!>> disse lui  tirando un pugno a Mike affinchè si allontanasse da lei.
Nel frattempo apparve un altro individuo, forse non era proprio un mafioso, anzi, non per niente era il capo dell’anti-mafia: Liam James Payne, anche lui sui diciotto anni circa, massimo diciannove come Niall , Evangeline, Harry, forse anche Mike, che si scoprì poi, avere diciannove anni, Louis no, perché ne aveva già ben venti.
Comunque, ritornando all’entrata eroica del buono di scena , si può dire che fu molto “appariscente”. SI vide un Liam attorniato dai suoi uomini, “capacissimi” uomini per intenderci, si tanto capaci da inciampare ogni due per tre, tanto quanto Liam cambiava capigliatura ,  rimanere affascinato dalla visione di uno Zayn , sanguinante e malconcio a terra, che corse subito a soccorrere, dimenticandosi del fatto che c’era una battaglia i corso e che lui era sopraggiunto la , proprio per arrestare  i tre capi mafiosi, dopo averne scoperto i piani.
<< Come stai!?>> disse, infatti a Zayn, lasciando tutto il lavoro sporco ai suoi.
<< Mi pare bene, a parte , forse una o due costole fratturate e la mascella altamente dolorante>> riuscì a dire tutto d’un fiato il moro. << Ma tu chi sei e che ci fai qui!? Sei dei nostri!?>>
<< No, non lo sono , io sono il capo federale anti- mafia, Liam James Payne, ma puoi chiamarmi Liam e tu sei!? >> chiese lo sbirro con aria curiosa, ignorando Niall e Mike che si picchiavano a sangue e i suoi uomini che combattevano contro un esercito più numeroso di loro.
<<  Io sono Zayn Jaward Malik! Piacere di conoscerti! Sto con L’N’drangheda, ma se non ti dispiace non voglio finire in prigione, per cui me la svigno!>> disse Zayn cercando di alzarsi in vano.
<< O cavolo sono fritto!>> aggiunse poi  piangendo sommessamente.
<<< Non piangere ti prego! Lo so che non dovrei, ma ti aiuterò lo stesso! Qui ne  va della mia figura di buon cittadino! Ignorerò che tu sia della mafia a patto che tu non lo vada  a spifferare in giro>>
<< Davvero!?>> chiese il moro attonito, immergendosi negli occhi dello sbirro, di un marrone talmente intenso, da far sembrare le colline in fiore, qualcosa di talmente misero, da essere calpestato ripetutamente.
<< davvero!>> rispose Liam aiutandolo a mettersi seduto << Vieni qua!>> , concluse poi estreando un fazzoletto di stoffa dalla sua tasca per poi pulirgli il viso ambrato dalle ferite.
Intanto nell’altra parte della sala Evangeline assisteva ad una scena che non le faceva per niente piacere ed era talmente stupita di quello che aveva davanti agli occhi , da non riuscire a proferire parola, tanto he aveva cominciato a tremare come una foglia.
<< Come hai osato toccare la Mia Donna!?>> disse Niall sferrando un destro a Mike.
<<  Io non ho toccato proprio nessuno!>> contro battè l’altro con un sinistro.
<<  SI che lo hai fatto e non te lo perdonerò mai!>> ugno nello stomaco al nemico.
<< NO, che non l’ho fatto, ma lo avrei fatto se tu non ti fossi intromesso!>> disse il vice di Louis, pestando un piede a Niall per fargli mollare la presa, cosa che non accadde dato che il biondo, avendo i riflessi pronti, aveva tirato fuori una corda, con la quale bloccò le mani del ragazzo, castano che aveva di fronte, in un momento di distrazione.
<< AH mai distrarsi e poi te la farò pagare per il piede!>> disse tutto divertito.
<< Questo non è leale!>> rispose a tono Mike, ricevendo come risposta un ulteriore pugno nello stomaco ed un calcio negli stinchi, che lo fece urlare dal dolore atroce. Un urlo che forse sentirono pure Liam e Zayn che sembravano caduti in trance.
<< Questa me la paghi!>> disse, poi tra i denti , dopo essersi ripreso.
<< A si!?>> lo sfidò il biondo,abbassando la guardia e non accorgendosi del fatto che Mike si fosse liberato dalla stretta delle corde e che gli stava bloccando i  piendi.
<< Attento Niall!>> riuscì a gridare Evangeline, tremando come una foglia.
<< MA cos….>> riuscì a dire NIall prima di ritrovarsi steso a terra.
<< Adesso chi è che ride!?>> disse Mike mettendosi a cavalcioni sul biondo per poi andare a mordergli il collo, fino a farlo urlare e gemere dal dolore. << E non è tutto , devi sentire dolore anche qui!>> Disse, poi, tirandogli un pugno nelle parti basse, che fece quasi perdere i sensi al poveraccio, il quale si ostinava a non voler urlare, non davanti alla sua Evangeline. Solo un urlo aveva tirato ed era stato quello del morso sul collo. Avrebbe dovuto far qualcosa dato che Mike sembrava intenzionato a far del mare alla “sua” ragazza.
DI fatti si era allontanato dal suo corpo per dirigersi verso la ragazza, ma Niall prontamente si era liberato delle corde e lo aveva fatto girare per una spalla tirandogli un pugno sullo sterno.
<< Non ti avvicinare o la ammazzo> disse  Mike strattonandola per un braccio, ma Niall, sempre più incavolato lo tirò via violentemente ed urlando come Unno:
<< No ti ammazzo prima io!>> per poi aggiungere:
<< Quante volte ti ho detto >> pugno  sulla guancia destra << di lasciar stare >> schiaffo sul collo   << la mia >> pugno  sulla guancia sinistra << Evangeline!?>> pugno allo stomaco.
<< Non abbastanza!>> rispose Mike cercando di sembrare strafottente e di colpire forte Niall dietro il collo, ma a causa delle percosse ricevute, cadde a terra esanime, ricevendo un pugno finale allo sterno da Niall, che fece uscire molto sangue dal suo corpo, facendolo smettere di respirare. Quando si alzò, gli inflisse il colpo di grazia estraendo la pistola e sparandogli al petto, proprio dove gli aveva dato il pugno, perché era li che lo aveva ferito: al cuore.
<< Niall lo hai ucciso , ma come ha potuto!?>> disse lei piangendo e allontanandosi dal biondo che si stava avvicinando a lei,tutto insanguinato.
<< Io non…… MI dispiace.>> Disse lui abbracciandola.
<< Vieni con me dobbiamo finire la missione, ti fidi!?>> aggiunse con tono dolce, talmente smielato da farla calmare.
E fu così che mano nella mano presero l’ascensore ed entrarono nell’ufficio dei due boss della mafia, cercando di fare abbastanza silenzio.
La scena che si trovarono davanti non fu proprio qualcosa che si sarebbero aspettati. Era abbastanza imbarazzante vedere quei due boss, in quella situazione, l’uno di fronte l’altra, molto vicini, specialmente le loro teste, e non è necessario aggiungere altro no!?
Un finto colpo di tosse da parte del Biondo li  fece sobbalzare e allontanare, e , per la precisione, Harry, che stava sulla scrivania, quasi cadde dallo spavento, mentre Evangeline guardava la sena piuttosto divertita  quasi dimentica di quel che era successo poco prima e che l’aveva fatta spaventare a morte; si, lei in fondo, molto in fondo , era una ragazza sensibile.
 << Ehm… Harry non ti pare che qui ci sia fin troppa gente!?>>
<<  Si, sono concorde con te, dunque che si fa!? Qui tra questi bambinoni ancora imbevuti di latte c’è bisogno di un’adulto responsabile no!?!>> rispose Harry con nonchalance, come se non fosse successo nulla. Niall stava per parlare, ma uno sgherro di Louis entrò nella stanza tutto ansante:
<< Padrone, padrone Mike è – è >>
<< Cosa gli è successo?!?!SU Marcus , parla!>>
<< è morto signore!>>
<< Morto!?! Il mio mi-mi- migliore amico è morto?? E chi è stato!?!>> disse Louis scandalizzato stringendo forte un lembo della maglia di Harry, il quale aveva cominciato a dargli pacche sulla spalla in segno di ocnforto.
<
> disse Marcus indicando il biondino che teneva stretto a se Evangeline.
<< Pe- Pe- perché , spiegami il perche!?>> disse Louis balbettante
<< perché lui voleva uccidere la mia Evangeline!>> rispose Niall guardando negli occhi prima Louis ed Harry, poi la ragazza che non voleva mollare.
<< Mia!?!? >> ribattè la ragazza, ma prima che NIall potesse controbattere:
<< Adesso mi spiego tutto quel sangue sui tuoi vestiti!>> disse indignato Harry.
<< Marcus vai di la e medica le ferite di Mike, non voglio vederlo ridotto nello stato in cui si trova ora, pessimo ovviamente!>> disse facendosi sfuggire una lacrima, Louis, che fu prontamente consolato dalle manone di Harry.
<< Dopo questo affronto io non ti ridarò mai quel buono che ti presi per gioco!>>  aggiunse , poi, Louis osservando Marcus che correva verso l’altra stanza per andare a medicare il suo amico, che ormai non c’era più.
La situazione sembrava molto tesa, ma Evangeline fu l’elemento sdrammatizzante:
<< Buono!? Ti hanno solamente rubato un buono!? E per cos’era?!>> chiese curiosa.
<< Per un ‘ abbuffata a volontà con tutti i suoi uomini!>> rispose prontamente Harry trattenendo un ghigno divertito, dato che non era l’occasione adatta e << Mi dispiace>> disse Niall << MI dispiace di tutto ciò che è accaduto, è tutta colpa mia, non avrei mai dovuto venire qua solo per un buono pasto!>> aggiunse poi coprendosi gli occhi che, dalla vergogna e dai sensi di colpa, avevano cominciato a lacrimare.
<< Alto la, basta idiozie!>> disse ad un tratto una voce molto familiare, specialmente a Louis. Mike era appena uscito dall’ascensore e aveva un’aria proprio da gran figo, compresa di occhiali da sole, Rayban , non per le cure di Marcus, bensì dei capacissimi uomini di Liam Payne, capacissimi solo a medicare si intende.
<< Mike!!!>> gridò infatti quest’ultimo
<< Ma sei un fantasma?!?!>> chiese sarcastico Harry
<< Ma io ti avevo ucciso!>> aggiunse Niall mentre Evangeline stette zitta.
<< Si e se non fosse stato per te non mi ritroverei il giubotto anti proiettile tutto bucherellato. Con una magnum poi mi va a colpire questo, ma sprecati le cariche per un’altra cosa no!?!?!>> disse Mike, ridendo, anche se in realtà gli faceva male dappertutto, soprattutto per il colpo ricevuto allo sterno.
<< Stai zitto tu e non cercare di avvicinarti alla mia donna!!>> disse rabbioso Niall privando Evangeline della sua stretta possente.
<< Ancora con questa mia!!!>> rispose a tono lei, gridando forse più forte anche di Niall.
<< SI , mia, e lo sei sempre stata, fin da quando giocavamo insieme ancora in fasce, ma tu non ti ricordi nulla di nulla!! Sai che vuol dire quando tuo padre ti lascia la gestione di una intera “famiglia” a soli quindici anni per andarsene in pensione e tu non puoi più giocare con la tua migliore amica che si è dimenticato di te?!?! NO non penso!! E tu>> disse  indicando e andando verso Mike << Lasciala stare capito!? Altrimenti stavolta te la faccio vedere sul serio!Lei è mia e solo mia!!>> ribadì rabbioso e Mike, sapendo di avere Harry e Louis dalla sua, si avvicinò , di contro, alla ragazza, con finta aria strafottente per poi, essere in procinto di baciarla.
<< La vuoi finire!?!?> disse NIall prendendolo da dietro.
<< Guarda che non c’è stato niente!>> rispose Mike divertito.
 E fu quello il momento in cui cominciarono a tirarsi schiaffi a vicenda insultandosi mille  e mille volte , mentre Evangeline li guardava attonita della rivelazione che il biondo le aveva fatto.
Louis ed Harry, invece, non poterono far altro che ridere alla scena e , proprio mentre stavano per intervenire a dividere i due che si stavano schiaffeggiando con i corrispettivi fazzoletti, entrarono in scena i veri cattivi: La mafia Siciliana composta dai fratelli Jonas: Joe, Kevin e Nick.
 << Allora che succede qui!?!? Ve la litigate per nulla!?!?>> chiese Joe ridendo , seguito a ruota da Kevin e Nick.
La situazione, allora precipitò: Niall e Mike si fermarono, e così  pure i Jonas, perché Liam e Zayn fecero la loro entrata trionfale mano nella mano.
Zayn aveva spiegato a Liam che la vera mafia era solo quella Siciliana e che loro erano solo delle grandi famiglie, a cui era stato affibbiato il titolo di mafiosi,  cosa che finalmente aveva capito anche Evangeline, dopo la dichiarazione di NIall, se così la si poteva definire. Certo non si poteva negare che con gli scherzi ci andassero giù pesanti anche loro, ma questo non cambiò affatto la facci ache fece Liam quando si torvò la mafia Siciliana davanti agli occhi.
<< E voi che ci fate qui!?>> Chiese scandalizzato Liam.
<< CI uniamo alla festa no!?!?>> rispose super divertito ed ironico Nick, con una faccia che di buono aveva ben poco.
<< Alla festa!??! Quale festa?!?!>> disse guardandosi in giro Harry, per poi tornare serio, dato che la situazione si stava surriscaldando.
<< stai tranquillo Payne!>> sussurrò ad un orecchio Zayn a Liam, che gli stava letteralmente stritolando la mano.
<< Ma io sono tranquillo, per favore passami le manette!>> disse tutto tremolante!Non appena videro le manette, tuttavia, i Jonas se la diedero a gambe prima di venire totalmente accerchiati, così che tutti poterono tirare un sospiro di sollievo, eccetto Liam che aveva cominciato a piangere per la sconfitta appena subita, venendo prontamente consolato da mister-sono figo- Malik , che lo abbracciò forte facendolo calmare.
Nessuno parlò per alcuni minuti, finchè non si sentì il cellulare di Evangeline squillare. << Ma non potevi metterlo silenzioso!? E se ci scoprivano prima?!?>> disse Zayn turbato, ma lei non ci fece caso e rispose come se niente fosse.
<< SI pronto!? Mamma papà! Ma dove siete finiti!? In crocera?!!? Ma non eravate scappati?!?! Come poi se no con chi mi fidanzavo?! Io non ho il fidanzato!!?>>
<< A no!?>> la interruppe NIall tra gli sguardi stupiti dei presenti,che prendendola per i fianchi le chiuse la chiamata dopo aver salutato i suoi e le diede un lungo bacio passionale.
<< Ma ma… >> bisbigliò Mike.
<< Vedi lei è mia!!! E tu stalle lontana!>>  e si stavano per picchiare, quando Harry li interruppe parlando:
<< Su dai che vi volete bene!>>
<< No!!!>> risposero in coro, per poi guardarsi negli occhi ed abbracciarsi.
<< Vieni qua!>> disse il biondo
<< Ti voglio bene!>> rispose il castano.
<< No io di più!>> contro battè nuovamente il biondino.
<< Abbracciò di gruppo alla Kevin Jonas!?!?>> chiese Harry intromettendosi tra i due!
<< E abbraccio di grupo sia!!>> dissero tutti inseme.
E mentre loro erano così, tutti belli abbracciati, si sentì un boato di sottofondo che dava ancora una minima traccia dei Jonas :
<< Non copiatemi gli abbracci di grupoooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!>>  poi più nulla: il silenzio più totale e forse una risata generale.










Scaletta:

1-     C’è una ragazza
2-     La sua famiglia ha buoni rapporti con l’n’drangheda
3-     Lei, Evangeline, non ama questo fatto dato che odia la mafia
4-     Il capo della n’drangheda è Niall
5-     Il padre non rispetta dei patti e Niall  decide di prendersi Evangeline che non lo ha mai visto anche se lui la conosceva da quando era in fasce
6-     IL padre scappa inseme alla madre, anche se dopo la missione tornano ( telefonata: stiamo tornando: E da dove? Coste crocere! Ma non eravate partiti per sfuggire a Niall? Ma che tutto calcolato!)
7-     La prende nel periodo in cui ci sono i riti di iniziazione alla mafia: taglio di un dito per far uscire il sangue e poi baciare il capo dell’n’drangheda ( timbro postale) Mat: silenzioooo!!! Risate generali.
8-     Intanto c’è il capo della sacra corona unida, Puglia, Louis  ( Louis è unito a Harry )
9-     Capo camorra: Harry
10-  Zayn  è amico di Niall
11-  Liam è capo delle forze anti-mafia
12-  Lei all’inizio non vuole baciare Niall però poi lo fa e sente delle strane sensazioni compreso Niall.
13-  Entra nell’n’drangheda e va in missione con Zayn
14-  ( Niall tutto Yea però c’è sempre , sono tutti una grande famiglia , mostrare lato crudele di Niall)
15-  Zayn , la protagonista ed altri due  uomini stanno in questa missione pericolosa dove si  puo’ mettere a repentaglio la vita di qualche componente
16-  - Larry alleata
17-   Evangeline e Zayn devono entrare nel covo della Larry
18-  Liam e suoi sgherri , uomini capacissimi , hanno scoperto il piano di Niall  e dell’unione Larry ( si sono messi insieme, farlo capire di sottecchi )
19-    Liam va in missione sagreta nel covo Larry 
20-  Zayn Evangelinge e co ,incontrano gli scagnozzi Larry
21-  Zayn non ce lafa a sconfiggerli tutti perché gli altri due sono ko se se la sono sfignata pieni di ferite
22-  Niall protegge Evangeline dal vice di Louis, entrando in scena,
23-  Niall ammazza il vice di Louis, Mike, migliore amico di Louis, per proteggere Evangeline
24-  Evangeline vede la parte crudele di Niall e quando lei le si avvicina lei trema e poi lui la abbraccia
25-  Liam entra vede Zayn messo maluccio e si innamora, ( usare  affascina) , Liam lo porta in salvo
26-  Scagnozzzi di Liam rimasti in dietro
27-  Liam è molto riluttante verso Zayn perché pensa che sia solo un mafioso, e lo rimprovera per quello che fa ( si devono mettere insieme)
28-  Si forma la Ziam tra mille problemi
29-  Niall ed Evangeline si dirigono verso la sala dove sta la larry ( probabilmente si stavano sbaciucchiando ma il pubblico meno accorto non lo deve capire)
30-  Entrano e tossiscono fintamente ( wow abbiamo così tanti ospiti non è vero Harry ? *Louis* , si in questo posto dove sono ancora tutti dei bambinoni ancora sporchi di latte * Harry*)
31-  NIall chiede in dietro quello che gli  hanno rubato, cioè un biglietto per un abbuffata  dove  si puo portare quanta gente vuoi
32-   alla fine Mike resuscita uscendo dall’ascensore  e non c’è serietà e alla fine abbraccio alla kevin Jonas e qui spuntano i veri cattvi: I jonas Brothers (mafia siciliana)
33-  La Ziam entra in scena mano nella mano
34-  NIall ed evangeline discutono perché lui dice a Mike resuscitato che lui ha toccato la sua donna, e lei le dice che non c’è stato niente di Who who  xdxd
35-  Ningeline si forma
36-  Liam viene a sapere che la vera mafia è solo la sicilia e che gli altri sono solo aggregazioni familiari, grandi nuclei familiari.
37-  I jonas se ne scappano versione Malefica e spariscono  così, in un  abbraccio di gruppo con una risata malefica da: Whahahahahahaha
38-  Zayn consola Liam
39-  Hazza propone un abbraccio di gruppo alla kevin Jonas
40-  Si sente in lontananza kevin dire: non copiatemi gli abbracci di gruppoooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
41-  Finale  ( tra parentesi ricordarsi che la scena di Mike deve essere la migliore! ;)) Mettere la musichetta da figo quando esce dall’ascensore
Vari dettagli sono stati aggiunti da me.

Q uesto è Matt Image and video hosting by TinyPic Questo è Mike Image and video hosting by TinyPic
  
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