SCHELETRO
Il
vento mi spingeva in avanti,
verso
di te.
In
caduta libera.
Non
ho appigli,
solo
chiodi
per
questa carne da crocifiggere.
Non
ho ossa
con
cui battere i tamburi.
Non
ho sangue
per
truccarmi le gote.
Non
ho capelli
per
annodarli con le lenzuola
del
nostro letto profanato.
Ho
solo l'edera rossa
sul
cuore. Strazia le vene
rapisce
gli amanti
nascosti
dietro i muri.
E
il vento ci sputa fuori
scheletri.
* * *
Ultimo aggiornamento pre-maturità, purtroppo da domani inizia il ripassone e non avrò proprio la testa e il tempo per scegliere la poesia giusta e pubblicarla. Però tranquilli, non lascerò questo ciclo incompiuto, anzi, pubblicherò a velocità record da inizio luglio ;D
Poesia relativamente recente, scritta in un momento di depressione e di brutti ricordi, dalle prossime si comincerà a rivedere il sole, ve lo prometto :D
Aspetto
con ansia i vostri commenti e non mi dimenticherò di voi ;) fatevi
sentire però! ^^
Alla
prossima
Lethe