10/06/2012
9 recensioniIl ladro di caramelle
Tobi salterellò in camera sua, come al solito.Chiuse la porta della sua camera, come al solito.
La serratura scattò quando il ragazzo girò la chiave, come al solito.
Con passo veloce si diresse verso un cassetto della scrivania, come al solito e, come al solito, lo aprì.
Diversamente dal solito però, nell’aria si levò un urlo disumano che fece sobbalzare tutti i membri dell’Akatsuki.
Il good boy scese velocemente giù dalle scale, entrando nel salone – VENITE TUTTI QUI! – ordinò, un’aura potentissima (cit. Junior) che lo avvolgeva.
I dieci membri dell’organizzazione Alba si raccolsero nella sala, spaventati dal tono autoritario di Tobi. (Si, avete letto bene, i dieci, perché stranamente in questa storia c’è ancora Orochimaru :3)
Gli Akatsukiani non potevano saperlo, ma l’occhio di Tobi li scrutava attentamente.
- Uno o più di voi si è macchiato di un crimine orribile… - disse chiudendo la porta a chiave con un colpo – Un crimine che rimpiangerà di aver commesso… - continuò chiudendo le finestre – E nessuno uscirà da qui finché non troverò chi è stato… - tornò al centro della sala – CHI È STATO A RUBARE LE MIE CARAMELLE! –
I presenti deglutirono. Quello era un Tobi nuovo per loro, non lo avevano mai visto così!
- Una cosa rapida e indolore, chi è stato si faccia avanti! – disse con tono che non ammette replica il ragazzo, ma nessuno si mosse. Si limitarono a guardarsi gli uni gli altri, come se potessero leggere negli occhi dell’altro la sua colpevolezza.
- Benissimo. – disse Tobi osservandoli – Allora il ladro… Sei tu! – esclamò indicando Konan.
- Io?!? – fece stupita – È impossibile! –
- Ah si? Dici che è impossibile? Verifichiamo subito… Io prendo una caramella ogni ora… E le caramelle sono sparire ora… Quindi il ladro ha agito nell’ultima ora, cosa stavi facendo eh?!? –
- Ero con Pain! –
- Ah si?! Beh è facile dire così! Qualcuno può testimoniare?! –
- Beh, Pain… -
Tobi osservò il Capo – Puoi confermare? –
- Certamente! – disse subito lui – Konan era con me! –
- E si è sentito Capo! – sghignazzò Hidan seguito da Deidara.
- Silenzio! – riprese Tobi – Bene, Konan non è stata… allora… Il colpevole… Sei tu! – l’indice di Tobi andò a puntare Pain.
- Cosa? Ma sei rincoglionito??? Ti ho appena detto che ero con Konan! –
- E qualcuno può testimoniare?! –
- Konan… -
- Konan è una donna, e le donne sanno solo mentire, la sua testimonianza non ha valore nelle inda… Ahi! Ehm… Si, se testimonia Konan è certo che eravate insieme! – gli fece cambiare idea un colpo in testa – Uhm… Allora il colpevole sei tu! – esclamò indicando Sasori.
- Io? Perché avrei dovuto? –
- Perché le mie caramelle sono buonissime! –
- Tobi, sono una marionetta, non ho il senso del gusto, e non ci tengo a mangiare caramelle che sono entrate a contatto con un idiota come te.-
- Cosa? Ma Tobi is a good boy… E sono sicuro che le hai prese tu! –
- E io sono sicuro che se non la smetti di accusarmi ingiustamente ti ritroverai la cena avvelenata. –
Tobi deglutì – Ok, dopo averlo interrogato sono CERTO che Sasori non è il ladro… Allora… IL LADRO SEI TU! – esclamò indicando Deidara.
- Io?! –
- Ma perché lo chiedete tutti, se vi indico ci sarà un motivo! – sbuffò Tobi – Si, tu! –
- Ma Tobi ero a farti saltare in aria fino a cinque minuti fa! –
- E chi può testimoniare il tuo alibi eh? Qualcuno ti ha visto, mmh??? –
Deidara si guardò intorno – Sta scherzando vero? Mi rifiuto di credere che sia sul serio così idiota… -
- Allora??? –
- Tobi se vuoi ti rinfresco la memoria con un’esplosione… -
- …No mi fido! Bene, Deidara non è il ladro… Allora… Zetsu! –
La pianta scrollò la testa – Guardavo tu che saltavi in aria affianco a Dei… -
- Qualcuno può test… -
- SI! – esclamarono tutti, stufi.
- Ok ok… Uhm… Kisame? Itachi? –
- Io non ci vedo… - si lamentò Itachi – Cocol ha scritto una decina di demenziali e ancora non avete capito che sono cieco?!? –
- E io non mangio altro che Kisamentos al sapore di tonno e merluzzo! –
Tobi trattenne un conato di vomito – ok, mi rifiuto anche solo di immaginare che tu abbia rubato le mie caramelle! Allora… Il colpevole è Kakuzu! –
- No. – fece lui secco – È impossibile, non le mangerei mai.-
- Perché no? –
- Perché mangiando tutte le tue caramelle mi sarebbe venuto mal di denti e mal di denti vuol dire dentista e dentista vuol dire soldi! –
- Uhm… Non hai tutti i torti… Ma potevi rivenderli! –
- No, le tue caramelle fanno schifo…-
- A-ah! Ti sei fregato! Come fai a saperlo eh?!? Comunque sono buonissime… -
- Me l’ha detto Orochimaru – spiegò tranquillo lui indicandolo. Quest’ultimo deglutì e, sotto lo sguardo indagatore di Tobi, si gettò ai suoi piedi – E va bene lo confesso! Sono stato io! Chiedo perdono! –
- Tu?! – esclamò Tobi. Rimase qualche minuto in silenzio, poi tenendolo per i capelli lo trascinò fuori dal covo. Gli unici rumori che si sentirono furono colpi e urla. E la sera stessa Orochimaru sparì dall’Akatsuki…
Spazio autore
Ehilà!
Ed eccomi di nuovo qua! ^^
Con l'ottava fic della sfida! *-* ç.ç
Questa è la CINQUANTESIMAAAAAA @.@
Ok scappo xD, sperando che vi piaccia u.u
Kiss
Cocol_Sasso_97