Seduto, guardi
E non una parola t’uscirà di bocca
Che non sia d’estraniamento
Da luci e oscurità
Che non hai scelto
E non vuoi parlare
Dei tuoi pensieri
Restano sinceri
Solo oltre la tua fronte.
Inconoscibile
Per tua scelta
Sei un muro
Per cui non vale
Parola magica.