MY BOY - IL MIO BAMBINO
"Wow! Il bimbo
tira dei calci potenti!"
"Ron, ancora non
conosciamo il sesso del bambino."
"Te l'ho detto,
è un maschio. Una bambina non tirererre calci come questi."
"Come lo sai? E' un dato di fatto, Catherine spesso
si muoveva come Matthew."
Ron rise alla
nota di Hermione e baciò la sua pancia gonfia, lasciando che le sua mani la
accarezzassero dolcemente. Era una cosa che aveva preso l'abitudine di fare ogni
volta che Hermione diceva di sentire il bambino muoversi.
Erano seduti su una larga sedia da giardino nel
cortile posteriore della loro casa, godendo del tramonto di un sabato
pomeriggio. Matthew e Catherine stavano giocando con un set incantato di
palle da Quidditch; era un regalo dei gemelli del Natale scorso.
"Vuoi qualcosa da bere o da mangiare, amore? Vado a
preparare uno spuntino per i bambini. Tu stai qui e riposa le gambe. Allora,
vuoi qualcosa?"
Hermione provò
un impeto di orgoglio per suo marito; si prendeva così cura di lei e dei
bambini.
Era la terza
gravidanza di Hermione, ma Ron si comportava con lei come se fosse la prima. Era
così bello per Hermione vedere la sua felicità durante i momenti che divideva
con i loro bambini.
La nostra famiglia. Il mio
Ron.
Dentro di me ho sempre creduto
che potesse accadere. Anche durante l'orrendo Natale del nostro sesto anno,
anche durante il brutto periodo della guerra.
"Sì, vorrei una mela per favore."
Ron aggrottò le sopracciglia. "Solo una mela? Un
Weasley ha bisogno di qualcosa di più di una mela per fare uno spuntino
appropriato! Ne sei sicura?"
Hermione
allacciò le braccia attorno al collo di Ron. "Ne sono sicura. Ho mangiato molto
a pranzo ed il nostro piccolo Weasley non avrà problemi a prendere solo una mela
adesso."
Gli occhi di Ron
si spalancarono. "Ah, lo sapevo. E' un maschio."