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Autore: _Hiria_    11/06/2012    4 recensioni
Ciao! Ed eccomi quà con un'altra piccola One-shot su Naruto ^^ visto che vado matta per la coppia SasoSaku, ho deciso di scriverci su una piccolissima One-shot abbastanza idiota raccontata dal punto di vista di Sakura, che, non appena nota il nostro caro rosso se ne innamora perdutamente.
Dopo di che, si ritroverà in sua compagnia a fare sciocchi giochetti con il fumo x'D
Come storia non sembra molto ricca di amore, anche se nel suo piccolo lo è ^^.
Penso di avervi già detto abbastanza cose.
xD Che succederà? :33
Ok lo ammetto, la trama non è allettante, per niente DD:
Però non posso far altro che augurarvi una Buona Lettura! ^^ Un bacione,
_Hiria_ :*
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akasuna no Sasori , Sakura Haruno
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Angolo Autrice:Ciao! Ed eccomi quà con un'altra piccola One-shot su Naruto ^^ visto che vado matta per la coppia SasoSaku, ho deciso di scriverci su una piccolissima One-shot abbastanza idiota raccontata dal punto di vista di Sakura, che, non appena nota il nostro caro rosso se ne innamora perdutamente.
Dopo di che, si ritroverà in sua compagnia a fare sciocchi giochetti con il fumo x'D
Come storia non sembra molto ricca di amore, anche se nel suo piccolo lo è ^^.
Penso di avervi già detto abbastanza cose.
 xD Che succederà? :33
Non posso far altro che augurarvi una Buona Lettura! ^^ Un bacione,
_Hiria_ :*

*.-Smoke.-*

Era lì, proprio davanti a me, con quello sguardo sempre deciso e abbastanza freddo.
Non emanava nulla quello sguardo a mio parere, eppure si, mi ero persa in quegli occhi così dannatamente belli, così marroni, così semplicemente unici.
Era ancora davanti a me, in silenzio.
Che mi scrutava astutamente, con attenzione, come se non mi conoscesse affatto.
Infondo era così, non lo conoscevo, e lui nemmeno mi conosceva.
Tra tutte le persone che c'erano in questo maledetto locale io guardavo solo lui, quello che se ne stava da solo seduto in uno sgabello di un colore argento sgargiante.
Le mie amiche continuavano insistentemente a chiamarmi, io non rispondevo, non ne avevo affatto voglia.
Vidi Ino che mi fissava male e che mi urlava contro, io non sentivo proprio nulla, la musica rimbombava da tutte le parti, si infilava in ogni più piccolo angolo della stanza, era come l'aria.
Luci accecanti di diversi colori, flash,musica che spaccava i timpani, drink alcolici che passavano da un bell'ariancione acceso a un verde evidenziatore, fino ad arrivare a un blu mare, giovani che ballavano sopra grandi cubi illuminati, e quel maledetto profumo di sesso.
Nei bagni c'erano ragazzi che si scambiavano erba e pasticche, o che si davano alla ''pazza gioia'', io invece ero ancora ferma nello stesso punto, a fissare il tipo dai capelli rossi.
Mi piaceva, eccome se mi piaceva.
I nostri sguardi si incrociarono, bastò un secondo, o semplicemente uno sguardo per far alzare il tipo dai capelli rossi.
Si stava dirigendo verso di me e io rimasi lì seduta immobile, cercando di far finta di nulla, come al solito.
Si sedette accanto a me, mentre sorseggiava un bel Drink, giallo spento.
Mi afferrò silenziosamente la mano, e io sobbalzai, non me lo sarei mai aspettata da un tipo che nemmeno conosco, era strano, ma infondo mi piaceva.
Lui guardava i miei occhi, li sovrastava con la sua forza.
Posò delicatamente il bicchiere mezzo pieno sul banco, la musica era forte, più del solito.
O era solo una mia sciocca impressione? Non era quella la cosa importante adesso.
Un cameriere si avvicinò a noi, e indicò il bicchiere mezzo pieno, Il tipo dai capelli rossi si alzò, facendomi alzare e mi trascinò verso l'uscita.
Rimasi ancora in silenzio, ero abbastanza confusa e forse avevo bevuto troppo, decisamente troppo, sentivo che stavo barcollando e il passo del ragazzo non era molto lento come avrei voluto.
Fuori dalla discoteca il ragazzo tirò fuori un pacchetto di Marboro rosse, e dopo essersene presa una accostò il pacchetto verso di me.
Tirai fuori avidamente una sigaretta dal pacchetto e la guardai, stavo aspettando che mi dasse qualcosa per accenderla.
Il rosso tirò fuori un peccolo accendino blu scuro e dopo aver acceso la sua sigaretta me lo passò, aveva un profumo strano quell'accendino:Profumava di birra.
Era assurdo, ma era così.
La fuori regnava la calma più estrema, si sentiva solamente il rumore delle auto che passavano, e un po' anche il rumore di quella musica che ancora bussava con insistenza ai miei timpani, ormai esausti.
-Come ti chiami?-
Domandò lui spezzando quel silenzio così paradisiaco, mentre faceva uscire lentamente il fumo dalla sua bocca.
-Sakura.-
Risposi io, facendo un facendo un piccolo tiro alla sigaretta, ancora all'inizio.
-Bel nome, unico direi...Da queste parti non l'ho mai sentito.- Sorrise lui.
-Lo so'...Non sono di queste parti, e tu come ti chiami?-Domandai curiosamente, quel tipo mi attraeva, mi piaceva da impazzire.
-Sasori.-Rispose freddo lui, continuando a fumarsi la sigaretta che ormai era già a metà.
-Bel nome.- Continuai io.
-Come mai quei capelli rosa?-Domandò ironicamente lui.
Una cosa che mi dava fastidio era quando qualcuno domandava dei miei capelli.
Erano rosa perchè lo erano, punto.
-Mi piacciono, e come mai i tuoi sono rossi?-Risposi io con aria sospettosa.
-Mi piacciono rossi e allora lo sono.
Non era una risposta, era una cosa stupida e odiosa, già mi immaginavo dove voleva arrivare.
Lanciò la sigaretta, e scrutò la mia, che ancora non era arrivata nemmeno a metà.
-Non fumi tu?-
-Io fumo.-Risposi facendo un tiro abbastanza grande.-E' che mi piace gustarmela, io fumo lentamente, se si fà con calma è più forte il sapore del fumo, è una cosa stupenda...Se invece fumi velocemente il sapore non sarà mai intenso al massimo, te lo garantisco.-
Fumavo da quando avevo tredici anni, ero abbastanza esperta ormai.
Sorrise e avviò un'altra sigaretta.
Iniziò a fumare abbastanza lentamente, si vedeva lontano un miglio che non fumava da molto, eppure se la cavava.
-Fumi da poco eh?- Domandai io, spezzando ancora una volta quel silenzio stupendo, e gettando via la sigaretta in mezzo alla breccia.
-No, fumo da due anni.- Rispose lui, assaporando la sigaretta.
-Sembra che fumi da poco...-Sorrisi io.
-Qunti giochi conosci con il fumo te?-
A quella domanda mi ritrovai un po' spiazzata, a dire la verità nessuno mi aveva mai insegnato dei giochetti con il fumo... Per me era una cosa totalmente nuova, e la curiosità mi stava praticamente divorando, come il fumo che respiravo si divorava i miei poveri polmoni.
Rimasi per qualche secondo in silenzio...Cercando di scavare nella memoria nel tentativo di ricordarmi se qualcuno mi avesse mai insegnato dei giochetti con il fumo, ma nulla da fare, non ne conoscevo nessuno.
-No...-Mormorai.
-Ne vorresti imparare uno?-Domandò lui.
-Non mi dispiacerebbe...-Risposi io curiosa.
-Ok, partiamo da un giochetto base, però devi collaborare, e tanto.-
-Che dovrei fare?-Domandai io incuriosita ancora di più.
In quel momento sembravo una bambina piccola nel bel mezzo del giorno di Natale.
-Ok,chiudi gli occhi.-
-Perchè?- Domandai io sgranando gli occhi, ora ero veramente insospettita, però voleva imparare quel giochetto.
-Vuoi imparare?-
-Certo!-
Chiusi gli occhi e mi ritrovai appoggiata al muretto dietro di noi.
-Devi tenere la bocca socchiusa...-
Socchiusi la bocca.
Sasori fece un tiro molto lungo, e io lo avevo sentito perfettamente, e sentivo perfettamente anche che si stava avvicinando spaventosamente a me.
Mi prese la faccia tra le mani e appoggiò lentamente le sue labbra sulle mie.
Sentivo che il cuore mi batteva a mille.
E sentivo pure che stava buttando il fumo dalla mia bocca alla sua, era una cosa stupenda.
Trasmetteva lentamente il fumo nella mia bocca, sentivo il suo sapore, tagliente e anche un po' , sentivo il sapore del fumo...
Si staccò lentamente dalle mie labbra, e io buttai fuori tutto il fumo,dopo averlo respirato intensamente.
Avevo il cuore che stava per scoppiare, e inoltre ero abbastanza tremante.
-Come è stato?-Domandò lui, con quella sua voce così fotttamente eccitante.
Quella voce anche se era un po' rauca a causa del fumo, era tremendamente dolce, ci si poteva perdere in un batter d'occhio,e a me stava succedendo prorpio questo.
-Si..Era stupendo...-Risposi ancora un po' intontolita.
-Vuoi provare te?-
Non risposi, ma annuii con la testa, e feci un bel tiro dalla mia sigaretta, stavo trattenendo quella quantità enorme di fumo nella mia bocca.
Mi accostai verso di lui e mi alzai in punta di piedi per arrivare alla sua bocca, passai tutto il mio fumo nella sua bocca.
Lo trattenne per qualche secondo e poi me lo ripassò.
E così andò avnti per almeno altri tre o quattro passaggi, finchè lui non buttò fuori tutto il fumo.
Sorrise, e rimase in silenzio per qualche secondo.
-Vuoi che ti insegni altri giochetti?-Disse accendendo un'ultra sigaretta, dal gran ventone che tirò fuori orgogliosamente dalla tasca dei pantaloni.
-Certo, mi piaceremme molto!-Dissii io sorridendo, accettando ancora un'altra sigaretta presa a scrocco da lui.



*Angolo Autrice* Allora? Che ne dite?
Spero solamente che vi sia piaciuta ^^ Se volete lasciate una piccola recensione quà sotto :33 mi farebbe veramente molto piacere sapere cosa ne pensate ^^
Ciao ciao e alla prossima! :DD
_Hiria_
  
  
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