Faceva caldo. Un caldo tremendo, quello che ti soffocava e ti toglieva il respiro. Era questo quello che pensava Louis mentre era bellamente stravaccato nella sua sdraio. Si trovavano in Australia per completare il loro tour, e finalmente per chissà quale bontà divina, i manager li informarono dicendo che avevano un po’ di tempo per loro e che potevano fare ciò che volevano, svagandosi e pensando il meno possibile alle fan, ai concerti, ai One Direction: adesso loro erano semplicemente Louis, Liam, Zayn, Niall ed Harry, dei semplicissimi ragazzi che passavano un pomeriggio insieme, divertendosi. Lo stress accumulato era così tanto, che per un po’ Louis pensò sarebbe stato meglio buttarsi nel letto e dormire dodici ore di fila, non avendo neanche la forza di sorride. Ma come sempre, quel brutto manipolatore del suo “migliore amico”, l’aveva convinto mettendo su, una delle sue solite facce a cui era impossibile resistere. L’aveva persuaso in tutto modi, spiegando che sarebbe stato molto noioso senza di lui e che dovevano assolutamente sfruttare quel poco di tempo concesso in qualcosa di meglio che dormire. Quando aveva pronunciato queste parole, Louis capì perfettamente cosa volesse dire. Forse gli altri non avrebbero mai colto i doppi sensi in quella frase, perché solo lui conosceva Harry, lo conosceva come il palmo della sua mano. Harry era un ossimoro. Tutto di lui, a prima vista, ti dava l’incarnazione di un angelo puro sceso dal cielo, con quei cappelli ricci che gli incorniciavano il dolce viso; gli occhi verde smeraldo, o meglio di un colore non definito. Cambiavano col variare del tempo, o del suo umore chi lo sa. A volte era un verde smeraldo quasi accecante, altre volte si trasformavano in un azzurro sprizzante per poi passare al grigio. Fatto sta, che quegli occhi di un colore indefinito, lo rendevano l’angelo tentatore che era. Le fossette che si formavano ai lati della bocca quando sorrideva, erano così dolci da poter essere paragonate solo a quelle di un bambino. Un bambino dalla pelle lattea e soffice e dagli occhi splendenti: Harry Styles era un ragazzo con la faccia da bambino. La cosa spettacolare era vedere come la faccia del sottoscritto cambiasse poco dopo trasformandosi nella faccia del diavolo; le sue occhiate allusive e maliziose, i ghigni, i suoi sorrisini di scherno…tutto questo lo rendeva dannatamente eccitante e questo lui lo sapeva. Sapeva che effetto faceva a Louis, ogni volta che tutte quelle occhiate le rivolgeva a lui. Tutti nella band, affermavano che tra Louis ed Harry c’era una complicità enorme e che solo loro potevano decifrare gli sguardi che si scambiavano. E forse era per questo che gli altri della band non avevano ancora intuito ciò che succedeva dopo, magari in una camera da letto. Non avevano ancora capito, come i due ragazzi passassero le loro giornate, sgattaiolando nei camerini e chiudendosi li dentro per tempi indefiniti. O magari erano loro che fingevano di non averlo capito. Comunque sarebbe stato,a  loro di ciò importava poco perché l’amore che condividevano in quei pochi attimi che stavano insieme, era immenso e non ci avrebbero rinunciato per niente al mondo. Anche quel giorno si trovavano in piscina e Louis stava tranquillamente chiacchierando con Zayn. Tutti erano in piscina, comportandosi da veri bambini; loro due decisero di rimanere nelle sdraio uno per un motivo e l’altro per un altro. Zayn aveva terribilmente paura dell’acqua, ed anche se quella piscina aveva un fondo che poteva benissimo essere toccato  anche da una bambina di dieci anni, lui non ci voleva neanche mettere un piede dentro; così stava li a petto nudo, facendo scurire ancor di più la sua pelle mulatta. Louis poco distante da lui, aveva deciso di rimanere comodamente sdraiato e gustarsi lo spettacolo del suo bel ragazzo che uscito dalla piscina assomigliava tanto ad un dio greco: un dio greco piuttosto arrapante. Frizzava i cappelli ricci più lunghi del solito per via dell’acqua, mentre piegato mise in mostra il suo lato B e i suo addominali che si contraevano. La leggera linea di peluria che iniziava dall’ombelico e continuava verso il pube lo rendeva ancora più sexy e mascolino e Louis ne rimaneva incantato. Il riccio continuava nel suo intento di asciugarsi senza pensare minimamente a che effetto avrebbe avuto tutto ciò. Proprio mentre si stava asciugando sentì uno stridere e notò Louis correre nella porta scorrevole per entrare in casa, così un po’ confuso e preoccupato  decise di seguirlo credendo che stesse male. Prima di entrare lanciò un’occhiate a Zayn come per chiedere che cosa fosse successo, ma dallo sguardo perplesso che aveva l’amico capì che quello ne sapeva quanto lui. Entrò dentro e andò alla disperata ricerca del ragazzo, finchè arrivando alla porta del bagno sentì dei mugoli. Credendo davvero che stesse male, aprì la porta con uno  scatto trovando davanti uno spettacolo totalmente diverso da quello che immaginava: Louis girato di spalle, era appoggiato con una mano al muro, mentre completamente nudo teneva l’altra nel suo cavallo pompando fortemente e godendosi il piacere che ne ricavava. Era tanto inteso che non si accorse neanche del ragazzo che era entrato, troppo concentrato nel raggiungere l’orgasmo. Harry lo ammirava sentendo già l’eccitazione crescere, tenendo gli occhi fissi sul basso ventre di Louis e sul suo culo sodo che privo di indumenti si contraeva reduce delle scariche elettriche che provava masturbandosi. Molto lentamente si avvicinò, arrivando a sfiorare il sedere del ragazzo constatandone la morbidezza, mentre quello spaventato si voltò con ancora la mano stretta nel suo membro. Si fissarono e poi con uno scatto felino Harry si avventò sulle labbra di Louis iniziando a baciarle, morderle, leccarle con ardore saggiandone la consistenza dolce. Amava le sue labbra; erano fini ma allo stesso tempo carnose, di un colore rosato e un sapore dolce come pochi. Fece scendere la mano sempre più giù, sostituendola con quella del ragazzo ed iniziò a pompare nello stesso ritmo che aveva condotto prima il ragazzo. Louis si lasciò sfuggire gemiti che fecero aumentare la velocità di Harry. Immediatamente si abbassò accogliendo l’erezione più che evidente in bocca. Lo assaggiava, succhiava e talvolta mordeva mandando in estasi Louis che gli spingeva il membro ancora più in fondo.

<< Ha..rry..sto..pe..r.. >> non finì la frase, che immediatamente un denso liquido bianco sgorgò dal suo pube, che venne prontamente raccolto da Harry che lo ingoiò senza problemi.

<< Mi eccita quando lo ingoi >> disse Louis con tono malizioso. Tirò su Harry e iniziò a baciarlo con ardore sentendo ancora sulle sue labbra il sapore del suo stesso umore. Louis notò che Harry fosse ancora troppo vestito, anche se indossava solamente il costume, che con un slancio tolse  mettendo in mostra l’erezione tesa del ragazzo.

<< Ti voglio dentro di me >> sono queste le parole che fecero completamente impazzire Louis. Prese Harry e lo sbatté nel muro adiacente iniziando a leccare e a morde il suo collo e lasciando vari segni rossastri.

<< Non abbiamo ne preservati ne lubrificate. Sarà meglio rimandare. Non voglio assolutamente farti male >> disse Louis stringendo il viso di Harry nelle sue mani e fissandolo intensamente negli occhi.

<< Non mi importa un eremito cazzo se farà male. Ti voglio adesso. E poi se sarai tu a procurarmi quel dolore non sarà poi così brutto >> disse Harry con un dolce sorriso. Schioccato un ultimo bacio rumoroso sulle labbra, Louis voltò Harry parandosi davanti l’immagine de suo bel sedere sodo. Scese all’apertura e lentamente ci infilò la lingua, leccandola e mordendola. Aumentò il ritmo sentendo i gemiti del ragazzo e poi avendo inumidito abbastanza la zona, infilò un dito facendo contorcere Harry. Ne infilò due e poi tre compiendo sempre l’azione del dentro-fuori e facendo impazzire il riccio.

<< Ti prego. Scopami >> disse Harry. Un’altra cosa che lui amava de riccio era proprio la sua schiettezza e sfacciataggine. Non aveva nessun problema nel dire ciò che voleva soprattutto se si stava parlando di sesso. Louis non poté che accontentare la sua richiesta, facendo piegare a novanta Harry e posizionando il suo membro nell’apertura. Lentamente ma anche con decisione, lo penetrò sentendo Harry lanciare un urlo e allo stesso tempo mordesi la mano. In fondo di sotto c’erano ancora i ragazzi, quindi sarebbe stato meglio non far capire cosa stesse succedendo. Piano a piano Louis iniziò a spingere ed  a infiltrarsi sempre di più dentro Harry. Il doloro si tramutò in piacere così da far iniziare a gemere incontrollatamente il riccio facendo aumentare di velocità le spinte di Louis.

<< Si. Più veloce…ti voglio tutto dentro >> gemeva Harry. Louis spingeva sempre più velocemente e con più forza, prendendo in mano il membro di Harry e pompandolo allo stesso ritmo delle spinte, fino ad arrivare entrambi all’orgasmo. Harry riversò il suo seme al muro e sulla mano di Louis che contemporaneamente si era riversato dentro Harry. Sudato e stanco Harry si voltò, schioccando un casto bacio a Louis.

<< Ti amo tanto Louis >> disse il riccio guardandolo con occhi dolci e sfregando il suo bacino con quello del compagno.

<< Ti amo tanto anch’io angelo mio >> disse Louis sorridendo ed abbracciandolo. Rimasero li fermi per un po’, per poi decidere di farsi una doccia. Da li iniziò il secondo round.

Ma ciao! Come state? Io sono felice come una pasqua ♥ Finalmente questa dannata scuola è finita! Vabbè, parlando della One-shot, questa è la mia prima Larry e di sicuro non sarà l’ultima! Almeno che il mio modo di scrivere non faccia abbastanza schifo così da abbandonare. Allora, avevo voglia di un po’ di p0rn…e credo che tutte le mie ff saranno così ;D Ho già in programma un’altra ff che sto scrivendo insieme alla mia dolce amica Eri (ti amo) e che posteremo prossimamente. Spero mi seguiate…non ho ancora deciso i personaggi…voi cosa mi consigliate? Una Zouis? Larry? Ziall? Ziam? Datemi un parere J Voglio anche sapere per voi com’è stata la scena cioppi cioppi dato che è la prima in assoluto che scrivo…non fate caso al mio pessimo modo di scrivere. Ci soffro già abbastanza senza che me lo rinfacciate…no, vabbè voglio davvero sapere i vostri pareri quindi dovete assolutamente RECENSIRE :D Per chi crede che sia una pervertita…si lo sono! Vivo di p0rn quindi tappatevi la bocca :D Vabbè..non mi dileguo più con questi discorsi e vi saluto :D Ciao ciao *fa segno con la manina*

M♥

Ps. Ancora scusa per gli errori di grammatica J