Let’s try


- Sam
 
Mi appoggio a una sedia per togliermi i tacchi, dio mio se li odio. Tempo di appoggiare la mano su uno spigolo che la seggiola  si sposta e rischio di cadere ma due braccia mi afferrano.
- non hai visto che ha le ruote? –
- no Kendall, mi sarei appoggiata a un cactus pur di togliermi ‘sti cavolo di tacchi – rispondo sedendomi sulla sedia.
- perché ultimamente sei giù di morale? – chiede
Sospiro. – perché mi sono innamorata della persona sbagliata, nel momento sbagliato e ora ne pago le conseguenze, sto qui e mi rattristo mentre lui è chissà dove con chissà chi.- dico con lo sguardo basso – ti piaccio ancora? –
Sorride – non hai mai smesso di piacermi -
- Sai che ti dico? Proviamoci – dico sorridendo
- C-cosa? – balbetta
Mi avvicino pericolosamente al suo viso – ho detto che voglio provare a stare con te – e annullo la distanza tra i nostri volti. Lo bacio, ma è un bacio vuoto, senza sentimenti.
Sento le sue mani cercare il mio corpo, vorrei scappare ma se questo è l’unico modo per non pensare a Logan ben venga. Sento le sue labbra schiudersi e la sua lingua chiede l’accesso alla mia bocca. Sono attimi interminabili questi e non faccio altro che dirmi che sono un mostro, sto illudendo Kendall, sto soffrendo io e chissà, forse soffrirebbe anche Logan se mi vedesse così.
Lentamente mi stacco da Kendall che ha un sorriso che gli parte da un orecchio all’altro.
- ti amo – mi sussurra
- grazie – dico e lui mi guarda come se volesse dire “non devi aggiungere niente?” ma non me la sento di mentire così tanto.
- ti va se andiamo a prendere qualcosa da bere?  - chiedo e lui annuisce.
Vedo che cerca di darmi la mano ma io con una scusa banalissima la ritraggo.
- che prendi amore? – amore? Mio dio che ho combinato?
- ehm… dell’acqua –
- amore, siamo a una festa, non c’è l’acqua – mi fa notare
- allora un super alcolico grazie – sento che devo dimenticare tutti gli errori che ho fatto in questo periodo, sto malissimo.
 
 
- amore, questo è il quarto bicchiere, non dovresti smetterla? – mi dice Kendall
- no, un altro goccetto – dico senza reggermi in piedi.
- tesoro, vieni con me dai – mi prende per mano e mi porta in casa. È una camera da letto, la stessa camera di quando mi sono ritrovata in camera con Kendall qualche mese fa, quando tutto ebbe inizio.
Chiudo la porta con un calcio e attacco la schiena alla porta. Sento Kendall che si fa sempre più vino.
- sei bellissima- sussurra sul mio collo che poi inizia a baciare languidamente. Gli metto le braccia intorno al collo e con una mano gioco coi suoi capelli, è una sensazione piacevole ma vorrei che al suo posto ci fosse un’altra persona…
- Logan – mi scappa in un sussurro
- cosa? – chiede Kendall staccandosi da me
- ho, ho detto l’ora, che ora è?  Sono un po’ stanca e vorrei riposarmi… -  mento
- ehm… è l’una e ventidue, forse è meglio dormire va! –
Mi avvicino al letto e mi metto sotto le coperte e dopo poco Kendall mi raggiunge abbraccia nomi da dietro e mi addormento così, tra le braccia di un ragazzo che non amo…