Best Mate
- Sei il mio migliore amico, Ron -.
E quella semplice frase, anche dopo un’infinità di stupide liti e silenzi iracondi, è un po’ come una gentile, benintenzionata pugnalata al cuore.
Un migliore amico non si comporta così.
Un migliore amico non arrossisce fino alle orecchie per un tocco casuale o uno sguardo un po’ troppo intenso. Un migliore amico non aspetta con impazienza e irritazione la fine dell’estate per un paio di limpidi occhi verdi e una zazzera di disordinati capelli corvini. Un migliore amico non va fuori di testa quando tutti i riflettori sono puntati su di te e iniziano a girare voci su una ragazza – più che una semplice ragazza: un’amica, quasi una sorella – che dovrebbe essere off-limits per entrambi.
Un migliore amico non ti abbandona perché il tuo sguardo si posa troppo spesso sulla figura esile ed elegante di Cho Chang, se accarezza troppo spesso i suoi lunghi capelli troppo neri e morbidi e lucenti, il suo sorriso troppo caldo e innocente per riuscire davvero ad odiarlo.
Eppure, anche se non gli riesce molto bene, Ron può essere solo questo: un amico. Il migliore, ma sempre e solo un amico.
- Anche tu, Harry -.
E se Harry capisce il vero significato di quelle parole, non lo dà a vedere.
Note finali:
Il titolo è anche il nome ufficiale della coppia nella Ship Masterlist di FictionAlley Park, e ha un significato piuttosto ambiguo che ho trovato molto adatto per questa fanfic: “mate” può voler dire sia “amico” sia “compagno” (inteso in senso romantico).