Titolo: Sulle ali della Farfalla Rossa.
Fandom: Originale/Drammatico
Rating: Giallo
Genere: Introspettivo, Malinconico
Avvertimenti: Duble-Drabble
Pacchetto scelto: Giullare
Introduzione: [Ne saremmo usciti.
La soluzione sembrava essere ad un palmo dal mio naso.
Come una farfalla, mi beffava svolazzando festante a pochi centimetri dalle mie dita.
Sempre un poco troppo distante per essere raggiunta.] [cit.]
Prima Classificata e vincitrice del Premio Miglior Storia al Hurt/Comfort Flash Contest di adamantina
Sulle ali
della Farfalla Rossa.
Ne saremmo usciti.
La soluzione sembrava essere ad un palmo dal mio naso.
Come una farfalla, mi beffava svolazzando festante a pochi centimetri dalle mie dita.
Sempre un poco troppo distante per essere raggiunta.
Ti avevo promesso che sarei riuscita a salvarti, avresti solamente dovuto credere in me.
Sarebbero bastati pochi millimetri e avrei potuto afferrare quella bellissima utopia:
troppo crudele per lasciarsi sfiorare, ma, allo stesso tempo, tanto orgogliosa da lasciarsi inseguire.
Le sue ali purpuree ci avrebbero portati via da qui.
Un respiro ed un battito, sempre più affannati.
Tanto fragili erano le ali di quella farfalla che ti teneva in vita che non osai mai sfiorarle, se non con il pensiero.
Ti sarei rimasta accanto, per sempre.
Lo avevo giurato a quel Dio che pareva averci abbandonati.
Solo quando la farfalla si spense e l’intero monitor trillò con un cupo muggito di morte, compresi quanto mi sarebbero mancati quei sofferti sussurri.
Dopo più di sessant’anni avevo imparato a conoscerti e ad amarti anche nella cattiva sorte.
Ti erano sempre piaciute le farfalle rosse.
Sulle ali di una di loro te n’eri andato, lontano da me.
Erano le tristi emissarie della silenziosa morte ospedaliera.
“I
held your hand through
all of these years
But you still have
All of me”
[My immortal -Evanescence]
all of these years
But you still have
All of me”
[My immortal -Evanescence]
Note dell'autore: quella “farfalla rossa” altro non è che la spia lampeggiante sui monitor dell’elettrocardiogramma.