14/06/2012
2 recensioni
Salve a tutti! Questa è la mia primissima One-Shot! I personaggi principali sono Draco Malfoy e Sarah Moreau, per chi non lo sapesse sono anche i personaggi principali della mia Long Fic "Blue Twister - Un guizzante tornado blu" (che è terminata ma sto lavorando su un secondo volume...)
the voice of love
Era disteso in una pozza di sangue scarlatto ma la battaglia continuava introrno a loro. Perchè nessuno lo aveva visto? Perchè nessuno correva a soccorrerlo? Perchè?
Corse più che potè scavalcando dei cadaveri.
Sentì un incantesimo sfiorarle la testa ma non si fermò, doveva arrivare da lui.
«Draco....N-n-non mi lasciare...» le lacrime le sgorgavano a fiumi «....ti prego....ti scongiuro...» lo tirò su e lo strinse a se.
«Draco...svegliati ti prego...ti prego..» continuava a parlargli ma lui non dava cenno di vita.
«Svegliati! Non puoi lasciarmi......io ...io ho bisogno di te!» prese a urlare «Draco! Io ti amo....non puoi andartene via...»
Lo guardò e il suo viso non tralasciava alcuna espressione, era freddo, immobile.
«Draco non morire!» si accasciò su di lui poggiando il capo sul suo petto e un dolore immenso si impossessò di lei.
Singhiozzava a dirotto ma nessuno intorno a loro si era accorto di niente.
«D-Draco-o-o.....non lasciarmi...» sussurrò.
Sembrò che la sua vita si stesse spezzando insieme a lui, non poteva essere accaduto davvero, lui non poteva essere morto.
Improvvisamente sentì un battito provenire dal petto di Draco.
«Draco!» gli sollevò la testa e lo guardò. «Svegliati ti prego!» le tremavano le mani.
C'era sangue ovunque, gli pulì il viso meglio che potè con la manica della sua divisa e lui aprì gli occhi.
Era stato colpito e poi il buio.
Si guardò intorno, si trovava in una sorta di cimitero ed era notte fonda.
Sentiva delle voci, dei lamenti provenire da poco lontano. Fece un passo e si fermò. Era un sogno?
«Non lasciarmi ti prego!» la voce urlò.
Guardò nella sua direzione e vide una figura incappucciata chinata davanti ad una tomba.
Continuava a lamentarsi e decise di avvicinarsi.
La figura si ingrandiva man mano che si avvicinava e la voce improvvisamente diventò familiare.
«Ho bisogno di te! Io ti amo!» urlò alla tomba.
Decise di chiedergli che stesse succedendo ma non riuscì ad emettere nessun suono.
Si toccò la bocca e la sentì, ma anche se la muoveva non ne usciva alcun suono.
Cominciò a spaventarsi, chiamò la figura incappucciata toccandogli un braccio ed essa si voltò.
La vide in volto e la riconobbe subito.
Sarah.
Guardò la tomba e lesse l'epitaffio: Draco Lucius Malfoy
Era morto? Quella era la sua tomba?
Guardò Sarah e vide i suoi occhi pieni di lacrime, i suoi occhi azzurri così limpidi ora sembravano un mare in tempesta.
Una scintilla si accese nel suo cuore e gli sussurrò di non arrendersi, di combattere.
Alle spalle di Sarah comparve un tunnel di luce , era da lì che proveniva la voce.
Si guardò alle spalle e vide solo tenebre. Doveva correre, correre come non aveva mai fatto.
La luce stava diventando sempre più foca, lui corse più che potè ed arrivò alla luce.
Aprì gli occhi e tornò alla realtà.
La prima cosa che vide fu il volto di Sarah, poi successivamente percepì il dolore su quasi tutto il corpo.
Si ricordò di essere stato colpito da una maledizione.
«Draco...mi hai fatta spaventare da morire!»
«Sarah....» voleva dirle che l'amava anche lui ma non ne aveva la forza.
«Ti porto via da qui»
L'abbracciò e si smaterializzarono, lo capì perchè gli venne anche la nausea.
«Presto è ferito!» sentì urlare Sarah ma non riusciva a comprendere cosa stava accadendo, il dolore gli offuscava la mente.
Ospedale San Mungo per la Cura e la Guarigione da Ferite Magiche
Questo recitava la scritta nell'atrio di quel palazzo.
Sarah era in una delle camere dell'ultimo piano, una delle stanze con la veduta migliore.
Era lì da settimane.
Dopo che aveva portato Draco in quel posto lui aveva perso i sensi di nuovo ed era entrato in coma.
Lei non si era mossa da lì per tutto il tempo.
Gli parlava, leggeva dei libri ad alta voce, gli parlava dei pettegolezzi dell'ospedale ma lui non dava cenni di miglioramenti.
«Mi dispiace, ma non sappiamo che maledizione lo abbia colpito. Abbiamo arrestato l'emorragia ma non sappiamo perchè non si riprende» disse il Guaritore quando lo portarono in stanza.
Quella mattina Sarah stava leggendo la Gazzetta del Profeta seduta sul solito divanetto verde acido, fuori era una bella giornata e sentiva il cinguettio degli uccellini.
Guardò Draco, così pallido e immobile.
Posò la Gazzetta e si avvicinò a lui. Lo accarezzò dolcemente, gli spostò i capelli dalla fronte su cui gli stampò un bacio.
«Buongiorno amore mio»
Lo accarezzò di nuovo e si voltò per prendere di nuovo posto sul divanetto verde acido.
Si sentì afferrare il polso.
Fu un attimo, il suo cuore fece un balzo.
Si voltò e il suoi occhi si specchiarono in quelli di Draco.
Rimase immobile, le lacrime presero a scenderle senza che lei potesse fare niente per fermarle.
Finalmente era riuscito a svegliarsi.
Aveva combattuto tutto il tempo contro la sua maledizione.
Avrebbe voluto dirle che la stava ascoltando, di non piangere per lui, che lui c'era.
Doveva dirle che l'amava.
Si guardarono negli occhi per alcuni minuti poi Draco la tirò a se.
Sarah era felice ma allo stesso tempo aveva paura.
Il Medimago le aveva detto che c'era la possibilità che una volta risvegliato non ricordasse più nulla.
Non sapeva che fare, se parlare o scappare via.
Ma lui improvvisamente lasciò il suo polso e alzò le mani verso il suo viso.
Lei non disse niente, lasciò solo scendere le lacrime più copiose di prima.
Afferrò il suo viso tra le mani e fece un gesto sincrono con i pollici per rimuoverle le lacrime.
Sarah non riusciva a fare niente le emozioni si contrastavano.
La tirò a se, i loro volti si stavano avvicinando, Sarah riusciva a sentire il suo respiro sulle sue labbra.
Un fuoco.
Questo sentiva nel suo corpo che ora le sembrava sciogliersi.
In quei secondi le parve che il tempo si fosse fermato, c'erano solo loro due e nulla più.
Il bacio si sciolse e Draco sussurrò qualcosa.
«Ti amo anch'io»
Sarah si scosse e finalmente riuscì a muoversi.
Alzò la mano e gli accarezzò il viso come aveva fatto per tutto quel tempo che era stato in coma.
«Draco…»
«Cosa c'é?»
«Non lasciarmi mai più»
«No, non accadrà mai più»
Si baciarono di nuovo, e poi ancora e ancora.
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Le mie ff:
- Blue Twister, un guizzante tornado blu [long]
-Blue Twister, la storia continua...[long]
-the voice of love [one shot]
La fanfiction, Le Rubriche, Le Immagini e questo Spazio Autrice sono opera mia. Si prega di non copiare!...e se proprio non puoi farne a meno, chiedimi il permesso! Grazie per l'attenzione.
Che dire spero che questa one-shot sia di vostro gradimento! Ringrazio anticipatamente coloro che recensiranno perchè mi aiuteranno a migliorare e a comprendere i miei errori. Grazie!