Mi sveglio sobbalzando dal letto per via della sveglia «Oddio ma è tardissimo!» urlo spegnendola.
In quel preciso momento mi chiama la mia migliore amica, Ginger.
«Ma dove sei Nicole?!? E' da un' ora che aspetto, sto per ammuffire» mi dice con tono sarcastico.
«Ginger, non puoi capire mi è suonata la sveglia in ritardo e sono nella merda!» le rispondo infilandomi la giacca.
«Sbrigati allora!» ride chiundendo la chiamata. 

«WOW! Quel vestito è bellissimo e  ti starebbe davvero bene» mi dice Ginger entusiasta.
Mi avvicino sempre di più alla vetrina e rimango a fissare quel pezzo di stoffa color blu, il mio colore preferito. Per fortuna, la chiamata di Zayn mi fa ritornare alla realtà.
«Nicole, che ne dici di vederci stasera a casa tua per il solito film e pizza del sabato sera?» mi dice con tono dolce.
«E' ovvio amore, allora a stasera» gli dico arrossendo.
Ginger mi prende sotto braccio sorridendomi e proseguiamo fino a casa mia con uno sguardo disincantato e completamente assente.

Arrivate sotto casa esauste appoggiamo per terra le borse pesantissime. «Ti rendi conto di quante cose abbiamo comprato Nicole?» dice Ginger guardando le borse con gli occhi spalancati. Non le rispondo, le ridò le sue borse e la saluto dandole un bacio sulla guancia. «Ci sentiamo per telefono!» le urlo mentre attraversa la strada.
Mi giro e vedo Harry appoggiato al portone con un sorriso a trentadue denti.
«Harry mi hai fatto prendere un colpo!» gli dico mettendomi una mano sulla pancia per recuperare fiato.
«Non volevo spaventarti! Che ne dici se mi scuso offrendoti un gelato?» mi chiede avvicinandosi, un po' troppo per i miei gusti.
«Bhè... No, non mi sembra il caso e ho anche da fare stasera, non voglio tardare...» gli rispondo imbarazzata.
«Oh okay... Lascia che ti porti almeno le borse su allora!' insiste.
Incomincio ad irritarmi sul serio «Harry, non ho bisogno di nulla - mi fermo per osservare il suo sguardo, che di certo non è quello di sempre - grazie comunque».
Prendendo le borse mi giro e salgo a casa sconvolta, senza dargli più ascolto.

Finalmente dopo qualche ora arriva Zayn e non mi va più di pensare a ciò che era successo, così decico di non dirgli nulla.
«Amore, mi sei mancata!» mi dice poggiando la pizza e il DVD sul tavolo e corre per darmi un bacio. Staccando le braccia dal suo collo mi soffermo a leggere il titolo del film che aveva portato.
«Oh un horror, ci voleva proprio...» gli dico sospirando con tono basso e un pò preoccupato.«Andiamo non avrai mica paura! E poi ricorda ci sono io a proteggerti» mi dice per poi abbracciarmi.

In quel momento ero certa di potermi sentire davvero al sicuro.