Cosa accadrebbe nello scoprire che Sora ha una sorella, dispersa nel mondo, ormai quindicenne e frequentante un liceo classico?
Questo deve deciderlo Roxas, fratello anch'esso della giovane... O del suo Nobody (Nessuno)?
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Karina: Aiuto, Jacopo! Jacopo: Kari! *Jacopo riesce ad entrare per un pelo nel buco nero prima che si richiuda definitivamente alle proprie spalle, lasciando a
bocca aperta i propri compagni di classe (e la prof agonizzante per terra)* Roxas: Eccoci arrivati. Karina: Bene. Adesso potresti cortesemente mollarmi? *Roxas lascia andare dolcemente Karina* Jacopo: Bene, adesso, prendi un orologio e scappa prima che passino 10 secondi! Roxas: Ma perchè? Jacopo: Karina non è stata molto contenta della tua alzata di ingegno! *Jacopo indica con un pollice l'amica che sta
semplicemente uccidendo mentalmente il ragazzo "misterioso"* Jacopo: Ecco, quello è il suo sguardo assassino! Roxas: E cosa succede quando fa lo sguardo assassino? Jacopo: Beh, inizialmente pensa alle più crudeli torture applicabili tipo farti mangiare dagli scarafaggi, tagliarti la
lingua, mozzarti una mano, toglierti gli occhi... E poi comincerà a rincorrerti urlando... Karina:QUESTA E' SPARTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA *La dolce e innocente Karina comincia a rincorrere Roxas armata del bastone di sua nonna* Roxas: Ma il bastone era previsto?! Jacopo: Veramente, no... Quello è il bastone di sua nonna ._. *Karina e Roxas cominciano a combattere, uno armato di Keyblade, l'altra armata di un potente bastone della vecchiaia* Karina: TIE'! *Karina sferra un attacco micidiale sulla testa del povero Roxas, una botta talmente potente da rompere l'onnipotente
bastone* Karina: ... Sei riuscito anche a rompere il bastone di mia nonna! IO TI AMMAAAAAAAAAAAAZZOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO Roxas:*occhi a girandola* Jacopo: Oddio Kari fermati, l'hai steso, fermati! Karina: No, non l'ho steso!!! *Attacca un filo alle due pareti della stanza dove erano atterrati poco prima e vi appende Roxas per il vestito* Karina:*ridendo sotto i baffi*ORA l'ho STESO! Jacopo:*gocciolina dal naso* La battuta era orrenda. Axel: Ma che è tutto sto trambusto? Roxas? Sei tu? Sei tornato? Rox... *si trova davanti ai due giovani e al povero Roxas, ormai steso a tutti gli effetti* Axel: E voi chi siete? Come siete arrivati qui? E... Oh cielo, ROXAS! Ma che gli avete fatto? Karina: E' stato lui a provocarmi ù.ù Jacopo: Beh, ci ha rapiti... Cioè, lui ha rapito lei... Axel:*Osserva attentamente Karina e le gira intorno* Credo di aver capito chi sei... Sìsì, somigli moltissimo a loro... Karina: MA A LORO CHI?? Axel:*senza degnarsi di rispondere alla domanda* XION! Karina: Nemmeno mi ha cacata di striscio ç__ç Xion: *sbucando dalla porta* Sì? Axel:*facendo cenno con il capo verso la ragazza di fronte a lui* Guarda... Xion: ... OH MIO DIO. Axel, è identica a me... Cioè, a Roxas... Cioè, a SORA! Karina, Jacopo: ...
A CHIIIIII? Axel: E' una storia lunga... E il migliore a potervela narrare è lui... *indica Roxas* Se mi fate il favore di staccarlo da
quel filo... *Jacopo guarda male Karina* Karina: Okok, lo faccio scendere, un attimo! *Karina fa scendere Roxas e inizia a schiaffeggiarlo per farlo svegliare* Karina: Ehi? Ehi? EHIIII! Svegliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa è primaveraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa Roxas: Oddio ti prego, smettila di picchiarmi... Axel: Andiamo Roxas, non fare il fifone e spiega a... *Axel gesticola per far capire ai ragazzi che devono presentarsi* Karina: Karina. E lui è Jacopo. Axel: Bene, io sono Axel. A X E L! Hai memorizzato? *Karina tira un pugno in piena faccia ad Axel, spazientita* Jacopo:*lo aiuta ad alzarsi* Scusala, non sopporta chi usa lo spelling! Xion: Io sono Xion. Sono anche io parte del tuo essere qui... Karina, giusto? *sorride alla ragazza* Roxas:*con una busta di ghiaccio posta su un bernoccolo non indifferente* Io mi sono già presentato, e sono Roxas...
Mi dispiace di averti portato qui così di fretta, senza una spiegazione... ma la verità Karina, è che noi sappiamo chi sei
realmente. Karina: Ma io so chi sono... Roxas: No, non sai nemmeno il tuo vero nome... *sorridendo* Tu sei Julia. La sorella minore di Sora. Io sono il Nessuno di tuo fratello. Karina: Frenafrenafrenaaa. Io sarei la sorella di un certo tipo chiamato Sora e il mio vero nome sarebbe Julia. Ci sono? *Roxas annuisce* Karina: Bene, fino a qui ci posso arrivare. Ero già al corrente di non essere figlia dei miei genitori... Mia "madre" *mimando le virgolette* mi aveva raccontato di avermi trovato vicino a un vecchio pontile. Forse era arrivato il momento di
scoprire finalmente quale fosse la mia vera famiglia e, a dire il vero, mi avete messo addosso una gran voglia di conoscere
mio... fratello. Ma tu... Tu sei il suo... Cosa...?