Sono sdraiata sul mio solito letto della mia solita camera. La voglia di voler dormire è molta, ma c'è qualcosa che mi tiene sveglia ancora. Non so cosa sia. Molto probabilmente sono i pensieri che si accavallano nella mia mente. Inizio a riflettere, a farmi cullare dalla calma apparente che presenta la notte. Il mio letto ,rispetto a qualche mese fa, mi appare più spazioso. Forse perchè non è più occupato da un 'qualcosa'. Comincio a vagare con gli occhi per la piccola stanza , come per voler ricordare per la millesima (se non di più) volta cosa ci fosse in quella camera. I mie occhi si fermano su una mensola al di sopra del mio letto. Precisamente su un oggetto di cui avevo dimenticato l'esistenza, ma che in fondo era sempre stato lì con me. Un semplice peluche a forma di coccinella. Ecco cos'era quel qualcosa di cui parlavo prima. Quel qualcosa che mi faceva compagnia nel cuore della notte. Mi alzo in piedi sul letto per poter arrivare alla mensola e prendere quel peluche. E' di nuovo fra le mie mani. Non ricordavo che fosse così morbido. Gli passo una mano sopra per cercare di togliere quel lieve velo di polvere che vi si è posato sopra. Guardo quelle iridi completamente nere della piccola coccinella e inizio con il mio insolito monologo notturno.

"Hei ! Mi sei mancato sai! Mi sei mancato tu come mi è mancato e continua a mancarmi il tuo padrone. Si , sto parlando proprio di lui. Quello che ti ha salvato dalla monotonia della vetrina di quel negozio e ti ha regalato a me come segno d'affetto. Sai sono passati sette mesi. Sette mesi senza di lui. Mi ha abbandonata come ho abbandonato te per tutto questo tempo. Anche se a differenza mia non l'ha fatto involontariamente. La mia vita ha un vuoto enorme che non riesco a riempire nonostante ci metti tutto l'impegno possibile. Ormai io mi sento vuota! Non ho più quel sorriso sincero stampato sul volto . Non mi addormento più abbracciata a te come per farti rimpiazzare la sua persona in quei pochi momenti in cui non eravamo insieme. Eh si , erano veramente pochi! Stavamo insieme il più possibile , come se da un momento all'altro tutto potesse finire. Ormai non so neanche che significato abbia tu ora. Sei soltanto un segno di un' amore finito. Un' amore troppo potente per lui. Un' amore dalle farfalle nello stomaco. Ormai non so neanche perchè ti tenga ancora. Ormai il tuo compito non è più il solito . E' diventato più difficile. Ti toccherà sostituirlo per molto più tempo. So che sarà difficile ,ma tu a differenza mia sei forte e riuscirai in tutto. Mi sei sempre stato accanto anche quando tutto è finito. Hai asciugato con il tuo rivestimento tutte le mie lascime e mi hai permesso ogmi volta di stritolarti con i miei abbracci ,a volte d'amore , a volte di dolore. Mi manca così tanto! Non capisco proprio come faccia ! Ha sempre un sorriso enorme disegnato sul volto ,mentre io sono qui a deprimermi semplicemente guardandoti. Che non gliene sia mai importato niente? Che abbia sempre mentito? Non riesco nemmeno a pensarci! Non poteva essere così meschino da arrivare a questo. Forse anche lui sta male e finge come me. Ma cosa diavolo sto pensando?! Mi sto augurando che anche lui stia male come me? Che stupida! Qualunque cosa stia facendo o provando ora non cambierà assolutamente niente, questo è certo! Ed ecco cosa mi rimane di quell'amore da favola che aveva riempito le mie giornate e il mio cuore d'amore. Ecco cosa mi rimane..un peluche impolverato a farmi la veglia mentre dormo."

E mentre pronuncio queste ultime parole mi addormento stritolando per l'ennesima volta, dopo tanto tempo, la mia coccinella.