Save
My Heart
But
something would be nothing
Nothing
if your heart didn’t dream with me
Where
would I be, if you didn’t believe
Prologo
Harry
Edward Styles aprì gli occhi, cercando di ricordarsi dove si
trovava. Aveva
dormito decisamente per troppo tempo. Stiracchiandosi sul morbido
sedile di
pelle nera del jet su cui stava viaggiando notò i suoi
quattro migliori amici
ancora profondamente addormentati accanto a lui.
Zayn
aveva le braccia strette al petto, i capelli totalmente indomati.
Ciò lo
avrebbe fatto impazzire una volta sveglio. Harry sorrise a quel
pensiero.
Niall
aveva ancora le cuffiette del suo iPod nelle orecchie,
l’espressione vacua.
Sembrava stesse facendo decisamente un bel sogno. Allo stesso modo,
Liam teneva
stretto in mano il cellulare ed un sorriso era stampato sul suo volto,
gli
occhi chiusi.
Danielle,
pensò fra sé Harry sorridendo.
Il
sorriso però gli morì quando spostò la
visuale sul ragazzo più grande, Louis.
La maglietta a strisce che indossava incorniciavano il petto e le
braccia
muscolose in una visione paradisiaca.
Harry
scosse la testa, maledicendosi. Che diavolo gli prendeva?
Incolpando
il sonno, si sistemò i ricci facendoli ricadere in maniera
confusa sulla sua
fronte.
Il
cuore gli si fermò. Seconda volta nel giro di pochi istanti.
Aveva appena
realizzato che Louis aveva la testa appoggiata sulla spalla di Liam ed
il
braccio destro delicatamente posato sul fianco del ragazzo biondino.
Harry
ebbe un moto di gelosia. Inspiegabile gelosia.
Harry,
stai delirando.
Decise
che dell’acqua fredda, o meglio gelida, faceva proprio a caso
suo. Si diresse
verso il piccolo bagno del veicolo e una volta dentro,
guardò il suo riflesso
nello specchio circolare che aveva di fronte.
Era
decisamente messo male. I truccatori lo avrebbero ucciso per questo.
Profonde
occhiaie solcavano la pelle cerea del ragazzo, rendendo lo sguardo
più spento e
stanco. I capelli erano spettinati, confusionari e decisamente
schiacciati da
un lato a causa della posizione assunta nel sonno.
Il
maglione blu che indossava aderiva perfettamente al suo corpo,
decisamente
troppo magro.
Harry
aveva speso le ultime settimane ad allenarsi in palestra ed i muscoli
appena
accennati delle braccia ne erano una prova evidente eppure il ragazzo
era
ancora troppo magro.
Harry
sapeva benissimo a cosa era dovuto. Sapeva perfettamente il motivo per
cui
evitava accuratamente di mangiare se non il minimo indispensabile per
evitare
di svenire su un palco.
Harry
sapeva che il motivo della sua ossessione per la perfezione nasceva
dalla
consapevolezza di essere decisamente troppo imperfetto, troppo
perché un
ragazzo come Louis Tomlinson potesse mai notarlo.
Trattenendo
le lacrime, il ragazzo dagli occhi verdi posò una mano sul
polso nascosto dalla
manica del maglione che indossava.
Passerà, pensò.
nota
dell'autrice:
Non ho molto da dire apparte
che come si è capito sarà una Larry
Stylinson.
Purtroppo vi avverto che sarà tormentata e
seguirà per lo più il punto di vista di Harry.
Detto questo spero davvero che vi piaccia. Una recensione mi farebbe
piacere ed accetto qualunque tipo di consiglio :)