Canzone scema della pubblicità
"Esplorando il corpo umano
quanti mostri sterminiamo
con la Lancia della Bestia
che SPETTACOLO!"
Salve a tutti, amici
spettatori, il mio nome è Izuna, della mitica razza dei cento e
otto Izuna, mostri specializzati in possessioni di mostri ed
esseri umani. Per quanto il mio aspetto ricordi per lo più
quello stupido animale che voi chiamate "Furetto", io sono molto di
più! Posso combattere, volare, entrare dentro organismi e,
modestia a parte, sono pure incredibilmente carino.
E' solo una coincidenza sfortunata se la gente non conosce noi coccolosissimi Izuna preferendo quegli antipatici, grassi topi muschiati gialli che tutti conoscono come Pikachu. Sanno sparare scariche elettriche, e allora? Questo lo sa fare anche il signor Saltalungo, e con maggior efficacia. Inoltre, non sanno neppure parlare un linguaggio che non sia quello dei Pokemon: patetici, secondo la mia modesta opinione.
"Pika!""Pika!" Ma Impikkatevi!
Ma torniamo all'argomento di questa collana di DVD che non troverete in nessuna edicola.
Per farla breve la situazione è questa: Moritsuna Satoru, colui che era stato selezionato come il miglior candidato alla Lancia della Bestia, ha attualmente il corpo posseduto dai maledetti mostri serventi, seguaci della mostruosa Maschera Bianca.
Siccome il coraggioso possessore della Lancia e il venerabile e temibile Saltalungo necessitavano di una guida per addentrarsi dentro l'organismo di Satoru, Sua Divinità Il Signore dei Mostri di Toono ha incaricato il sottoscritto di assolvere al compito di guida e accompagnatore.
'Prendendo la palla al balzo', come si dice presso voi umani, ho altrettanto pensato bene di approfittarne per farvi vedere velocemente com'é fatto un organismo umano, senza bisogno di odiose videocassette a disegni animati francesi con globuli rossi parlanti o neurotrasmettitori corridori che sembrano puffi senza cappello.
Scusate se ogni tanto m'interrompo, ma accompagnare il prescelto dalla Lancia e Saltalungo mi porta via un sacco di tempo, con tutti i mostri serventi che ci attaccano in continuazione: ma intanto ne possiamo approfittare per spiegarvi, prendendo una loro battaglia come esempio, di come i globuli bianchi combattono i batteri e virus: affettandoli, facendoli a pezzi e friggendoli con scariche elettriche.
Beh, in realtà non succede proprio così, il copione prevederebbe che gli intrusi debbano essere mangiati, ma Saltalungo non è molto collaborativo a tal proposito, lui preferirebbe mangiare me: certamente non mi metto a discutere, per il bene della mia incolumità.
Bene, l'infezione in questa zona è scongiurata, stiamo passando a un altro settore: il fegato.
Il fegato, la ghiandola più voluminosa del corpo umano, questo in circostanze normali, figuratevi in questo caso è persino il doppio: infatti non stupisce, dal momento che Morizuna si è fatto un fegato così dopo aver scoperto che la Lancia della Bestia aveva scelto già qualcun altro che non fosse lui.
Bene, ora siamo nello stomaco: Saltalungo deve particolarmente attento agli acidi digestivi, e visto il suo proverbiale stomaco è buffo vedere come le cose si siano invertite e la parte del potenziale boccone, anzi, bolo, la stia facendo lui.
Siamo arrivati al cuore, organo considerato molto romantico secondo l'immaginazione umana, un pò come quella città umana che voi chiamate Venezia: e analogamente, la realtà è sempre diversa: sporcizia, per non dire peggio, che intasa regolarmente le vie (vascolari o stradali, a seconda degli esempi), fortuna che il cuore non è assediato da piccioni rompiscatole, in compenso c é un disgustoso mostro servente che letteralmente ha "preso il cuore" di Satoru.
Il possessore della Lancia si dimostra geloso e ha appena fatto fuori il rivale... ehm, cioè, scusate, dimenticate l'ultima riga, che potrebbe dare adito a equivoci Yaoi.
Oh, cavolo, il tempo stringe, dobbiamo arrivare direttamente agli occhi, dove risiede il Boss Finale: un mostro dalle sembianze di un monaco combattente con un occhio solo, proprio come un ciclope, già.
Si sta dimostrando davvero forte, per fortuna all'esterno i monaci umani hanno elaborato una strategia con la quale tramite un rituale esorcizzeranno il mostro: faranno passare la "volontà" dei monaci, incanalandola in un raggio psichico che, passando dall'esterno attraverso gli occhi di Satoru, colpiranno il monaco come un laser e voilà, il mostro è storia.
Come dite? Cos'é un laser? Cercatelo su un vocabolario, per favore! Sto cercando di fare i salti mortali solo per spiegarlo a un antiquato come Saltalungo, il quale necessiterebbe prima di tutto di una completa educazione scolastica dalle elementari all'università.
Uhm.... potrebbe essere una buona idea per un'altra fiction: "Tora torna a scuola", ma questo compito lo lascio volentieri a qualcun altro, io sono solo un umile spirito possessore.
Uhm, tornando al discorso di prima, pare che per incanalare l'energia di cui sopra e poi spararla ci sia bisogno di un volontario che usi il suo corpo a tale scopo: a quanto mi dicono, si è offerta una ragazza, la sorellina di Satoru, Jun.
Saltalungo sta lottando come un leone, anzi, una tigre, per distrarre il nemico il tempo necessario, e devo riconoscere che l'umano con la Lancia non è assolutamente da meno, soprattutto alla luce di quanti mostri ha già eliminato.
Ecco, gli occhi di Satoru si stanno aprendo, bisogna fuggire perché la luce potrebbe ucciderci tutti. Però, cavolo, che gran visione panoramica si intravede attraverso le saracinesche, pardon, le palpebre.
Sapevo che quell'umana di nome Jun non era affatto male, con quel completo da motociclista aderente, ma chi si andava a immaginare che si sarebbe presentata addirittura nuda, e senza imbarazzo, davanti al fratellino! Chissà, miei cari spettatori, se tra voi ora ci saranno persone che si staranno immaginando possibili retroscena incestuosi... vi ho beccati, eh, vi conosco, a voi umani.
Però, più la guardo, e più mi piace: ha un fisichino davvero niente male! A renderlo tale saranno stati gli anni di allenamenti, certamente.
Non fraintendete, per carità, io sono un mostro, non nutriamo interesse per gli esseri umani, men che meno sentimenti: figurarsi attrazione fisica.
Cioé, a chi vuoi che interessino quelle coscie sensuali, quei fianchi sinuosi, quel torace ansimante... cioé, roba da far rizzare il pelo.... e la coda... e altro.
Oh, non devo distrarmi, sta arrivando la luce letale! Saltalungo si è già ritirato, ma il monaco ha subodorato l'inganno e sta per scappare anche lui verso la salvezza! Non preoccuparti, possessore della lancia! Ci penso io a trattenere il monaco, così tu potrai andartene, il monaco morirà e io potrò finalmente starmene in santa pace a godermi quella sublime visione adamitica (soprattutto mitica, dehehihohu).
No, signor Prescelto dalla Lancia, non deve fare così, non pensi a me, scappi verso la salvezza! Sì, lo so che rimanendo qui con il monaco e la luce proveniente da quel corpo... ehm, dall'esterno, mi sarà letale, ma devo ammettere che dopo una così sublime visione, ora posso anche morire!
Nooooooooo! Stupido di un possessore, perché mi ha salvato? Ero già in paradiso, in entrambi i sensi! Lei e la sua dannata generosità.
Ora siamo usciti dall'organismo e la missione ormai è compiuta, ma purtroppo la Jun si è già rivestita.
Ora che siamo usciti da quella avventura siamo tutti occupati a congratularci tra noi: davvero toccante la scena di Jun e Satoru che da bravi fratelli si sono riabbracciati, è meglio che non continui oltre o farò la figura del mostro sentimentale, ma in fondo c'é chi è messo peggio di me, per quello mi diverto sempre a stuzzicare quello tsundere di Saltalungo.
Ma scherzi a parte, siamo tutti anche piuttosto malconci, e infatti ci stanno sottoponendo, umani e mostri senza alcuna discriminazione, ad accurate cure mediche.
Ed è qui che il mio duro lavoro di Izuna viene finalmente premiato, e più di quanto sperassi: chi si occupa del mio bendaggio è nientemeno che Jun stessa!
Come già sottolineato in precedenza a noi mostri gli esseri umani sono totalmente indifferenti, ma un corpo... ehr, un cuore così morbido e caldo come quello di quest'incantevole ragazza, al tocco mi provoca brividi per tutta la pelliccia!
E, no, non mi dispiace per niente! E io lo so che molti spettatori tra voi mi stanno invidiando, hehe.
Alla faccia tua Pikachu, a te Misty questo non lo ha mai fatto.
Mi sta stringendo! Oh! Cosa sta toccando la mia schiena! Che imbarazzo, sto arrossendo come un cucciolotto, ma per una sensazione del genere potrei fare anche un pensierino di lasciare il lavoro da Izuna e diventare un peluche.
Uffa, ecco che Saltalungo che ricomincia con le sue solite spacconate sugli umani cibo per mostri e così via. Caro il mio mostro plurimillenario, ormai se ne sono accorti tutti che ci tieni a Ushio, (sì, ora lo chiamo per nome anche io, mi ha pur sempre salvato la vita e se fossi morto non starei qui dove sono ora, in braccio a Jun).
Mi prendo la soddisfazione di interrompere il bacucco tigrato palesando la realtà, ma lui non la prende bene e cerca di strozzarmi... poi ci voltiamo tutti in direzione di Ushio... ma questa è un'altra (appassionante) storia.
(Tante complicazioni e vicissitudini dopo, a cose risolte e al momento dei saluti....)
Ormai la puntata è finita, è venuto il momento di salutarvi, mie cari spettatori! E devo anche salutare Ushio e Saltalungo.
E' stato bello conoscerla, signor Ushio!
Sono felice di non essere finito tra le sue zanne, signor Saltalungo.
Ora devo proprio andare: l'ultima visita a un corpo umano è stata davvero istruttiva, e muoio dalla voglia di tornare a possedene uno per poterlo osservare a fondo e in tutti i suoi particolari.
Ecco, ora che vedo, quella ragazza laggiù in minigonna fa decisamente al caso.....
E' solo una coincidenza sfortunata se la gente non conosce noi coccolosissimi Izuna preferendo quegli antipatici, grassi topi muschiati gialli che tutti conoscono come Pikachu. Sanno sparare scariche elettriche, e allora? Questo lo sa fare anche il signor Saltalungo, e con maggior efficacia. Inoltre, non sanno neppure parlare un linguaggio che non sia quello dei Pokemon: patetici, secondo la mia modesta opinione.
"Pika!""Pika!" Ma Impikkatevi!
Ma torniamo all'argomento di questa collana di DVD che non troverete in nessuna edicola.
Per farla breve la situazione è questa: Moritsuna Satoru, colui che era stato selezionato come il miglior candidato alla Lancia della Bestia, ha attualmente il corpo posseduto dai maledetti mostri serventi, seguaci della mostruosa Maschera Bianca.
Siccome il coraggioso possessore della Lancia e il venerabile e temibile Saltalungo necessitavano di una guida per addentrarsi dentro l'organismo di Satoru, Sua Divinità Il Signore dei Mostri di Toono ha incaricato il sottoscritto di assolvere al compito di guida e accompagnatore.
'Prendendo la palla al balzo', come si dice presso voi umani, ho altrettanto pensato bene di approfittarne per farvi vedere velocemente com'é fatto un organismo umano, senza bisogno di odiose videocassette a disegni animati francesi con globuli rossi parlanti o neurotrasmettitori corridori che sembrano puffi senza cappello.
Scusate se ogni tanto m'interrompo, ma accompagnare il prescelto dalla Lancia e Saltalungo mi porta via un sacco di tempo, con tutti i mostri serventi che ci attaccano in continuazione: ma intanto ne possiamo approfittare per spiegarvi, prendendo una loro battaglia come esempio, di come i globuli bianchi combattono i batteri e virus: affettandoli, facendoli a pezzi e friggendoli con scariche elettriche.
Beh, in realtà non succede proprio così, il copione prevederebbe che gli intrusi debbano essere mangiati, ma Saltalungo non è molto collaborativo a tal proposito, lui preferirebbe mangiare me: certamente non mi metto a discutere, per il bene della mia incolumità.
Bene, l'infezione in questa zona è scongiurata, stiamo passando a un altro settore: il fegato.
Il fegato, la ghiandola più voluminosa del corpo umano, questo in circostanze normali, figuratevi in questo caso è persino il doppio: infatti non stupisce, dal momento che Morizuna si è fatto un fegato così dopo aver scoperto che la Lancia della Bestia aveva scelto già qualcun altro che non fosse lui.
Bene, ora siamo nello stomaco: Saltalungo deve particolarmente attento agli acidi digestivi, e visto il suo proverbiale stomaco è buffo vedere come le cose si siano invertite e la parte del potenziale boccone, anzi, bolo, la stia facendo lui.
Siamo arrivati al cuore, organo considerato molto romantico secondo l'immaginazione umana, un pò come quella città umana che voi chiamate Venezia: e analogamente, la realtà è sempre diversa: sporcizia, per non dire peggio, che intasa regolarmente le vie (vascolari o stradali, a seconda degli esempi), fortuna che il cuore non è assediato da piccioni rompiscatole, in compenso c é un disgustoso mostro servente che letteralmente ha "preso il cuore" di Satoru.
Il possessore della Lancia si dimostra geloso e ha appena fatto fuori il rivale... ehm, cioè, scusate, dimenticate l'ultima riga, che potrebbe dare adito a equivoci Yaoi.
Oh, cavolo, il tempo stringe, dobbiamo arrivare direttamente agli occhi, dove risiede il Boss Finale: un mostro dalle sembianze di un monaco combattente con un occhio solo, proprio come un ciclope, già.
Si sta dimostrando davvero forte, per fortuna all'esterno i monaci umani hanno elaborato una strategia con la quale tramite un rituale esorcizzeranno il mostro: faranno passare la "volontà" dei monaci, incanalandola in un raggio psichico che, passando dall'esterno attraverso gli occhi di Satoru, colpiranno il monaco come un laser e voilà, il mostro è storia.
Come dite? Cos'é un laser? Cercatelo su un vocabolario, per favore! Sto cercando di fare i salti mortali solo per spiegarlo a un antiquato come Saltalungo, il quale necessiterebbe prima di tutto di una completa educazione scolastica dalle elementari all'università.
Uhm.... potrebbe essere una buona idea per un'altra fiction: "Tora torna a scuola", ma questo compito lo lascio volentieri a qualcun altro, io sono solo un umile spirito possessore.
Uhm, tornando al discorso di prima, pare che per incanalare l'energia di cui sopra e poi spararla ci sia bisogno di un volontario che usi il suo corpo a tale scopo: a quanto mi dicono, si è offerta una ragazza, la sorellina di Satoru, Jun.
Saltalungo sta lottando come un leone, anzi, una tigre, per distrarre il nemico il tempo necessario, e devo riconoscere che l'umano con la Lancia non è assolutamente da meno, soprattutto alla luce di quanti mostri ha già eliminato.
Ecco, gli occhi di Satoru si stanno aprendo, bisogna fuggire perché la luce potrebbe ucciderci tutti. Però, cavolo, che gran visione panoramica si intravede attraverso le saracinesche, pardon, le palpebre.
Sapevo che quell'umana di nome Jun non era affatto male, con quel completo da motociclista aderente, ma chi si andava a immaginare che si sarebbe presentata addirittura nuda, e senza imbarazzo, davanti al fratellino! Chissà, miei cari spettatori, se tra voi ora ci saranno persone che si staranno immaginando possibili retroscena incestuosi... vi ho beccati, eh, vi conosco, a voi umani.
Però, più la guardo, e più mi piace: ha un fisichino davvero niente male! A renderlo tale saranno stati gli anni di allenamenti, certamente.
Non fraintendete, per carità, io sono un mostro, non nutriamo interesse per gli esseri umani, men che meno sentimenti: figurarsi attrazione fisica.
Cioé, a chi vuoi che interessino quelle coscie sensuali, quei fianchi sinuosi, quel torace ansimante... cioé, roba da far rizzare il pelo.... e la coda... e altro.
Oh, non devo distrarmi, sta arrivando la luce letale! Saltalungo si è già ritirato, ma il monaco ha subodorato l'inganno e sta per scappare anche lui verso la salvezza! Non preoccuparti, possessore della lancia! Ci penso io a trattenere il monaco, così tu potrai andartene, il monaco morirà e io potrò finalmente starmene in santa pace a godermi quella sublime visione adamitica (soprattutto mitica, dehehihohu).
No, signor Prescelto dalla Lancia, non deve fare così, non pensi a me, scappi verso la salvezza! Sì, lo so che rimanendo qui con il monaco e la luce proveniente da quel corpo... ehm, dall'esterno, mi sarà letale, ma devo ammettere che dopo una così sublime visione, ora posso anche morire!
Nooooooooo! Stupido di un possessore, perché mi ha salvato? Ero già in paradiso, in entrambi i sensi! Lei e la sua dannata generosità.
Ora siamo usciti dall'organismo e la missione ormai è compiuta, ma purtroppo la Jun si è già rivestita.
Ora che siamo usciti da quella avventura siamo tutti occupati a congratularci tra noi: davvero toccante la scena di Jun e Satoru che da bravi fratelli si sono riabbracciati, è meglio che non continui oltre o farò la figura del mostro sentimentale, ma in fondo c'é chi è messo peggio di me, per quello mi diverto sempre a stuzzicare quello tsundere di Saltalungo.
Ma scherzi a parte, siamo tutti anche piuttosto malconci, e infatti ci stanno sottoponendo, umani e mostri senza alcuna discriminazione, ad accurate cure mediche.
Ed è qui che il mio duro lavoro di Izuna viene finalmente premiato, e più di quanto sperassi: chi si occupa del mio bendaggio è nientemeno che Jun stessa!
Come già sottolineato in precedenza a noi mostri gli esseri umani sono totalmente indifferenti, ma un corpo... ehr, un cuore così morbido e caldo come quello di quest'incantevole ragazza, al tocco mi provoca brividi per tutta la pelliccia!
E, no, non mi dispiace per niente! E io lo so che molti spettatori tra voi mi stanno invidiando, hehe.
Alla faccia tua Pikachu, a te Misty questo non lo ha mai fatto.
Mi sta stringendo! Oh! Cosa sta toccando la mia schiena! Che imbarazzo, sto arrossendo come un cucciolotto, ma per una sensazione del genere potrei fare anche un pensierino di lasciare il lavoro da Izuna e diventare un peluche.
Uffa, ecco che Saltalungo che ricomincia con le sue solite spacconate sugli umani cibo per mostri e così via. Caro il mio mostro plurimillenario, ormai se ne sono accorti tutti che ci tieni a Ushio, (sì, ora lo chiamo per nome anche io, mi ha pur sempre salvato la vita e se fossi morto non starei qui dove sono ora, in braccio a Jun).
Mi prendo la soddisfazione di interrompere il bacucco tigrato palesando la realtà, ma lui non la prende bene e cerca di strozzarmi... poi ci voltiamo tutti in direzione di Ushio... ma questa è un'altra (appassionante) storia.
(Tante complicazioni e vicissitudini dopo, a cose risolte e al momento dei saluti....)
Ormai la puntata è finita, è venuto il momento di salutarvi, mie cari spettatori! E devo anche salutare Ushio e Saltalungo.
E' stato bello conoscerla, signor Ushio!
Sono felice di non essere finito tra le sue zanne, signor Saltalungo.
Ora devo proprio andare: l'ultima visita a un corpo umano è stata davvero istruttiva, e muoio dalla voglia di tornare a possedene uno per poterlo osservare a fondo e in tutti i suoi particolari.
Ecco, ora che vedo, quella ragazza laggiù in minigonna fa decisamente al caso.....