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Autore: Anita Directioner    17/06/2012    3 recensioni
« Liam? Liam?! Liam! Cazzo, alzati! » Liam James Payne, il ragazo perfetto ,il ragazzo d'oro, il ragazzo che tutti vorrebbero accanto, giaceva lì immobile ed addormentato sul mio letto, ed io? Io cercavo di svegliarlo, invece di saltargli addosso come ogni ragazza sana di mente su questo pianeta avrebbe dovuto e voluto fare. Lui mugugnò qualcosa di incomprensibile per poi rigirarsi dall'altra parte! « Liam giuro su Dio che se non ti alzi ORA ti prendo a schiaffi! » Ecco, vedete? Quale ragazza sana di mente lo farebbe? Lui mi sventolò una mano davanti alla faccia, come ad insinuare che non ne avrei avuto il coraggio, feci un respiro profondo per calmarmi e mi alzai dal letto. « Bene... » Dissi con voce fintamente arresa; tornai qualche minuto dopo, Liam sempre morto su quel letto, così gli buttai il secchio d'acqua che ero andata a prendere. Gelida ovviamente. « Cazzo fai Ruth?! » Urlò lui scattando in piedi e guardandomi peggio di uno psicopatico a cui avevano tolto ciò di più caro aveva al mondo, io lascia cadere il secchio. « Ops... » Iniziai a correre per tutta la casa finchè non mi ritrovai in cucina. In trappola.
« Sei finita Ruth Payne. »
Io sono Ruth Payne e questa è la mia nuova vita.
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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PROLOGO



Mi rigirai nel letto per la sesta volta, si, le avevo contate, diciamo che non ero completamente normale... Ma chi lo è dopotutto? Mi alzai di scatto presa da un impeto di rabbia verso i miei capelli, mi stavano attaccati al collo, e soffocavo dal caldo! Spostai le coperte e scesi scalza dal letto, il freddo parquet mi rassicurò e chissà per quale volontà divina, mi calmai, anche perché non volevo svegliare Liam, lì di fianco a me. Camminai in punta di piedi fino allo specchio che era di fianco alla porta, quella stanza era troppo vuota e spoglia, dovevo assolutamente disfare le valigie... Le fissai, cinque enormi valigie giacevano lì, accanto alla porta. Storsi il naso, l'avrei fatto dopo. Mi girai verso Liam e sorrsi per poi uscire lentamente e dirigermi verso il bagno del piano inferiore.
Fissai l'immagine nello specchio: una ragazza bionda, i capelli leggermente elettrici e ricci verso le punte, gli occhi di un colore confuso tra il grigio e il verde, sorrisi per una frazione di secondo per poi uscire.

Dopo circa un'ora che ero sveglia decisi che era giunto il momento di svegliare Liam, ero arrivata a Londra solo la sera prima, non mi andava di stare in casa tutto il giorno a poltrire, l'idea che secondo me aveva lui, così salì le scale senza preoccuparmi troppo del ruomore che facevo, non mi definivo una ragazza grassa, né magra, ero nella norma, o semplicemente più facile da vedere rispetto alle modelle taglia XXS.
Entrai in quella che sarebbe stata la mia stanza, molto trionfalmente, sbattendo la porta e spalancando le tende. oggi c'era il sole.
« Liam? Liam?! Liam! Cazzo alzati! » Liam James Payne, il ragazo perfetto ,il ragazzo d'oro, il ragazzo che tutti vorrebbero accanto, giaceva lì immobile ed addormentato sul mio letto, ed io? Io cercavo di svegliarlo, invece di saltargli addosso come ogni ragazza sana di mente su questo pianeta avrebbe dovuto e voluto fare. Lui mugugnò qualcosa di incomprensibile per poi rigirarsi dall'altra parte.
« Liam, giuro su Dio che se non ti alzi ORA ti prendo a schiaffi! » Ecco, vedete? Quale ragazza sana di mente lo farebbe? Lui mi sventolò una mano davanti alla faccia, come ad insinuare che non ne avrei avuto il coraggio, feci un respiro profondo per calmarmi e mi alzai dal letto.
« Bene... » Dissi con voce fintamente arresa; tornai qualche minuto dopo, Liam sempre morto su quel letto, così gli buttai il secchio d'acqua che ero andata a prendere. Gelida ovviamente. « Cazzo fai Ruth? » Urlò lui scattando in piedi e guardandomi peggio di uno psicopatico a cui avevano tolto ciò di più caro aveva al mondo, io lasciai cadere il secchio.
« Ops... »Iniziai a correre per tutta la casa finchè non mi ritrovai in cucina. In trappola.

« Sei finita Ruth Payne! »
Io sono Ruth Payne, e questa è la mia nuova vita.





CIAAAAOOOOO A TUTTIIIII!!
Questa è la mia nuova long, è solo il prologo ,ma spero che piaccia ;D
E' molto corto poichè l'ho scritto abbastanza alla buona, perchè devo uscire D:
Quando avrò tempo lo riguarderò :D
Al più presto posterò il primo capitolo, ma non temente per chi segue la mia altra Long, continuerò anche quella! ;D
Questa storia sarà scritta solo ed esclusivamente dal punto di vista di Ruth, salvo eccezioni future.
Beh, adios chicas! xD
Anita xx

  
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