Il viaggio di ritorno nei camerini era più lungo di quanto pensassero, mille luci gli accecavano fortemente, forse anche causa della forte stanchezza della dura serata del concerto. Avevano voglia di mettersi nel loro letto e riposare anche per un giorno intero se era possibile, ma non era il caso… Messi a proprio agio, con jeans, T-shirt e scarpe sempre super eleganti, uscirono in diversi tempi dai loro camerini con la voglia di dirigersi in albergo. All’uscita non capirono più nulla, solo fan che volevano fotografarli, baciarli o portarseli a casa con loro, nessun sospetto… Per la loro felicità erano arrivati in quel posto che loro chiamavano CASA dove, appena arrivati, si buttarono entrambi nei loro letti cadendo in un sonno profondissimo. Alcuni facevano sogni bellissimi, altri romantici, oppure facevano incubi? Beh questo non posso saperlo anche perché non sono protagonista in uno dei loro sogni, ma so che tutti non erano a fare sogni, anzi, forse dormivano e basta, con tutta quella stanchezza… Ormai erano quasi le undici del mattino e i ragazzi dormivano ancora beati nei loro letti. Molti erano i rumori in albergo, anche i più fastidiosi al mondo, ma nulla riusciva a distoglierli dal calore delle coperte… Tutto svanì molto velocemente, per cose troppo importanti a cui loro non potevano mancare. Liam aveva bisogno dell’affetto della sua amata ballerina Danielle, anche perché era dal giorno prima che non la vedeva; Louis aveva una voglia matta di farsi un bel bagno in una piscina o in una vasca idromassaggio; Harry invece, era forse quello più tranquillo tra tutti, anche perché era seduto davanti al computer a spassarsela giocando a Super Mario o parlando un po’ su Twitter con qualche sua fan; Niall aveva troppa fame per dormire ancora, perciò preferì fare un’abbondante colazione, soprattutto a base di pane, nutella o burro d’arachidi; Zayn, stranamente, era appena tornato, pallido in volto come se non avesse più sangue dentro il suo corpo. Strusciava pesantemente nella sua stanza, stanco di quel giorno buio e piovoso. I suoi amici lo guardarono incuriositi, avendo paura di quel Zayn che era andato a dormire – alle undici del mattino. Avevano tutti dei dubbi sulla serata che aveva passato il loro amico anche perché era davvero strano dalle altre sere, meglio ancora, non era mai stato così DEPRESSO, nemmeno quando la sua ex l’ha lasciato era così giù, ma proprio giù, quella però era davvero una cosa seria che sembrava quasi che il gruppo stava andando giù insieme a lui. In questo caso era davvero diverso, qualcosa di davvero inaspettato per tutti i 1D, in una parola: SPAVENTATI, soprattutto Niall che era preoccupato più per il suo stomaco che gli diceva “ho fame” che del suo amico che chiedeva – così sembrava – AIUTO. Tutto cambiò da quel giorno, per tutta la band, ma soprattutto per Zayn.