" Bene io vado" disse l'incappucciato. "ASPETTA TU CHI SEI?" chiese Ash, l'altro rise "Un giorno lo saprete, fino ad allora..." fece un cenno con la mano,richiamò il suo Arceus e se ne andò. I due lo guardarono allontanarsi frastornati.Lucinda si riprese per prima "Allora...che ti stava chiedendo Misty?" la sua voce non lasciava trasparire niente "Mi stava chiedendo di lasciarti per lei" rispose il corvino. "E tu avresti acc....." non fece in tempo a finire perché fu interrotta dalle labbra del ragazzo che si posarono sulle sue. Chiudendo dolcemente gli occhi Lucinda si lasciò andare a quel bacio intenso e appassionato. "Ti amo Lucinda" disse lui continuando a baciarla e sttringendola sempre più a se."Anch'io più di quanto tu possa immaginare." rispose abbandonandosi alle braccia del ragazzo. "Torniamo in hotel si sta facendo buio" disse lei poi, "Si ma aspetta" fu la replica. "Che cosa?" chiese la blu, intanto Ash frugava nelle tasche dei pantaloni. "Lucinda... vuoi essere... la mia ragazza?" disse prendendola per una mano, mentre con l'altra buttava l'amo da pesca a forma di Misty giù dalla scogliera.Lucinda (che non aveva visto),si lanciò su di lui con le lacrime agli occhi."SI ASH...SI UN MILIONE DI VOLTE SI." furono le sue parole. Lui felice la ribaciò e le chiese di tendere il polso, lei era confusa ma lo tese e lui poté così legarvi un braccialetto d'argento con su scritto "Da Ash: sarò sempre con te" Lei era felicissima, ma abbastanza calma da notare che lui indossava un bracciale identico con la stessa frase ma il nome era di lei. Rimasero a guardarsi per attimi che parvero ore,poi lei esclamò "Ash dovremmo tornare ora" "Ancora una cosa" si chinò le prese le gambe e la sollevò di peso. "Tu in hotel a piedi non ci torni." "OH ASH" disse lei quasi ridendo. E così tornarono indietro con uno splendido tramonto alle spalle. INTANTO DA UN'ALTRA PARTE A SINNOH "Chi sei tu e che voi da me?" disse kenny ad una ragazza incappucciata. "ARCEUS GIUDIZIO" fu la risposta di lei. Una luce abbagliante e Kenny era sparito. "Anche lui è fuori... missione compiuta, chissa come se la sta cavando n.1,quel tizio è un osso duro."Intanto a Rupepoli, due ragazzi erano faccia a faccia."Ricapitoliamo Paul adesso facciamo una lotta uno contro uno, se vinci tu tolgo il mantello se vinco io... lo scoprirai tra poco." "Sei un patetico sbruffone e questo ti porterà alla sconfitta" poi prese una pokeball "ELECTIVIRE ESCI" "TOGEPI VAI" disse l'altro, Paul era basito " un togepi? hahaha così è troppo facile però" "Zitto e attacca" rispose secco l'altro "Come vuoi tu, Electivire tuono" dal corpo del pokemon uscì una potente scarica elettrica. " Togepi,tre gradi... sinistra" disse unicamente l'altro, il piccolo pokemon fece un minuscolo passo a sinistra e schivò il tuono. "Come ha fatto?" "Togepi mi annoio quindi finiamola usa canto" il pokemon ovetto(?) si mise a cantare e in pochi istanti Electivire cadde in un sonno profondo. "NO ELECTIVIRE" "È finita Paul...Togepi metronomo." il pokemon fece oscillare gli indici delle mani e subito ci fu un forte sisma, metronomo aveva scelto la mossa terremoto. Quando tutto finì Electivire era ko. "Togepi ritorna, ottima performance." "Electivire ritorna, pessimo lavoro." "Bene Paul ho vinto quindi posso fare questo...ARCEUS ESCI E USA GIUDIZIO SUL RAGAZZO." In un lampo il pokemon creatore uscì dalla sfera e disintegrò un Paul basito, esatramente come aveva fatto con Misty. "Bhe è stato facile... tutto sommato." Si senti chiamare "Hey ci sei riuscito?" era la ragazza incappucciata che gli corse incontro abbracciandolo "Si è finita nessun ostacolo nè per loro, nè..." " ...per noi". Si stava avvicinando, voleva baciarlo... ma lui si ritrasse in modo convulso dopodiché la prese per mano e la tirò "Andiamo, dobbiamo tornare da loro" Lei rassegnata, con una lacrima, cadente dal cappuccio lo seguì ed intanto pensava " Un giorno riuscirò a baciarti volente o nolente amore mio, quattro anni da fidanzati e mai un bacio,perché, cucciolo,perché? Un giorno... le tue labbra saranno mie e finalmente il nostro amore sarà completo".