//Ho aspettato tanto un ragazzo come te, qualcuno che mi rubasse il cuore, e ora sei qui //
                                                                                                  
Stavo ritornando a casa da un locale. Nel mio stomaco era in corso una tempesta.
Erano le 3 di notte ed ero ubriaca fradicia, non mi reggevo quasi più in piedi.
La mia migliore amica, mi aveva accompagnata fino al portone di casa,
Avevo salito le scale e infilato la chiave nella serratura, ma non girava.
Mi ci ero incazzata, e avevo iniziato a tirar pugni alla porta.
Poi buio, probabilmente ero crollata per colpa dell'alcool.


 



 
                                                                              ****
La mattina seguente mi risvegliai, alla luce del sole, in un morbido letto, che però non era il mio.
Aprii gli occhi e mi accorsi che altri due bellissimi mi stavano fissando.
Pensai di star ancor sognando, ma poi mi spaventai e iniziai a chiedermi dove diamine fossi finita.
Quel viso angelico mi sorrise.
-Ben svegliata!- sussurrò.
Lo fissai ancora un attimo..Era proprio un bel ragazzo.
-Chi sei?- chiedi spaesata.
-Mi chiamo Harry, tu chi sei?-
-Io mi chiamo Faith- mi fermai un attimo perdendomi in quei magnifici occhi verde smeraldo che mi fissavano
-che ci faccio qui?-
-Sei a casa mia..-
-Ma io non ti conosco.. perchè sono a casa tua?- continuai con una voce da bimba.
-Ieri sera stavo guardando un film, poi ho sentito qualcuno che picchiava contro la porta. Sono andato a vedere e ti ho trovato sdraiata a terra. All'inizio mi sono preoccupato, ma poi ho sentito l'odore di alcool che avevi addosso, e ho capito tutto.. o quasi.. in realtà non ho capito perché hai bussato alla mia porta..-
Mi spiegò.
Improvvisamente ricordai.. stavo tornando dal locale.. sono salita su per le scale.. la chiave non girava.. forse avevo sbagliato piano!
-A che piano siamo qua?- chiesi pensierosa.
-Terzo..- Si, avevo cannato piano..
-Io abito al quarto.. credo di aver sbagliato... Quando la chiave non girava mi sono incazzata e ho iniziato a tirar pugni e poi non ricordo più nulla...-
Eravamo ancora sdraiati sul letto a fissarci.
-Grazie comunque..- gli sorrisi.
-E' stato davvero un piacere..- sorrise a sua volta.
Quel sorriso, Dio.. Il mio cuore faceva le capriole. Mi convinsi che da quel momento in poi avrei creduto nell'amore a prima vista.
-Posso fare qualcosa per te, per ringraziarti?- Lui mi accarezzava i capelli
-Si, rimani qui con me, ti prego..- Non riuscii a resistergli, era davvero bellissimo. Non me ne sarei andata per niente al mondo, sarei voluta rimanere lì per il resto della mia vita, solo per guardare quegli occhi e quel sorriso.
-Certo, qualcos'altro?- i miei occhi sprizzavano gioia e tenerezza, dovevo avere un'aria da bambina spaesata.
Harry arrossì leggermente e abbassò lo sguardo. Lo fissai interdetta..
-Io.. io vorrei.. io vorrei baciarti...- sussurrò continuando ad accarezzarmi.
Gli sollevai delicatamente il viso e lo fissai. Poi lo presi per i suoi favolosi riccioli ribelli, avvicinai le mie labbra alle sue e gli diedi un piccolo e tenero bacio.
Dopo qualche secondo ci staccammo e una lacrima mi rigò il viso. Lui mi guardò con quegli occhi grandi e mi sussurrò con voce spezzata
-Perchè piangi piccola?-
-Oh Harry, non lasciarmi ti prego..- Dissi tra le lacrime.
Lui mi guardò con dolcezza e mi abbracciò.
Mi lasciai cullare da quelle braccia.
Così nuove eppure così familiari.
Mi sentivo felice, protetta.
-Non lo farei mai.- Mi sussurrò in un orecchio.
Era la cosa più bella che potesse dirmi.



*4 ANNI DOPO*
Ero lì e ancora non riuscivo a crederci.
-Faith! Dio muoviti mettiti il vestito che altrimenti arriviamo troppo tardi!- Mi disse la mia migliore amica.
-Si si Mary arrivo! Dio che fretta!- Misi addosso il vestito e quando uscii dal bagno Mary restò a bocca aperta.
-Dio.. F..Faith sei assolutamente.. Bellissima!-
"Si, come no" Pensai. Poi mi guardai allo specchio e mi resi conto che, cacchio, ero davvero stupenda!
-Dio, è solo un sogno, io ancora non ci credo Mary, è troppo bello per essere vero!-
Sussurrai mentre mi scendeva una lacrima.
-Zitta scema! E sorridi per una buona volta! Stai per passare il più bel giorno della tua vita!-
Mi disse lei commuovendosi e abbracciandomi forte.
Quando fui pronta salimmo su quell'enorme macchina bianca.
Eravamo dannatamente in ritardo, ma non importava, dovevo farmi attendere in fondo, no?!
Feci il mio ingresso lasciando tutti a bocca aperta.
Harry era lì e mi aspettava, era commosso, mi guardava con degli occhioni lucidi assolutamente irresistibili, Dio se lo amavo!
Mi prese la mano, poi
-Vuoi tu Harold Edward Styles Milliward prendere in sposa la qui presente Faith Linsday Monroe per amarla e onorarla, nel bene e nel male, nella gioia e nel dolore finche' morte non vi separi?-
Il mio cuore si fermò. Harry tacque per alcuni istanti, poi fece un enorme sorriso e disse
-Si, lo voglio.-
-E vuoi tu Faith Linsday Monroe sposare il qui presente Harold Edward Styles Milliward per amarlo e onorarlo, nel bene e nel male, nella gioia e nel dolore finche' morte non vi separi?-
Harry mi guardò sorridente.
Sorrisi anch'io.
-Mi creda, reverendo, non c'è cosa a questo mondo che io desideri di più.- Dissi, ed era vero. Non ero mai stata così felice in tutta la mia vita.