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Autore: mjlwards    18/06/2012    0 recensioni
'quando l'amore per la pallavolo e l'amore per una persona diventano una cosa sola'
Genere: Romantico, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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15.09.2012
7.30 AM
 
Sono felicissima, cazzo, ancora non ci credo! Mamma non ha rispettato i termini di scadenza per l’iscrizione a scuola, la preside se n’è accorta ieri sera e ha chiamato dicendo che non posso tornare a frequentare la scuola! Da non crederci, porco cacchio. Sono talmente contenta che salterei dalla finestra urlando ‘Bellaaaaaaa’ in stile Scary Movie, e lo farei davvero, ma è mattino ed ho sonno, in più camera mia è al secondo piano, quindi meglio evitare. A proposito di mattino, se non devo andare a scuola perché sono già sveglia? Forse è l’abitudine di svegliarsi e prepararsi per andare in quel manicomio. 
Dato che ormai non riesco ad addormentarmi decido di andare a far colazione nel mio bar di fiducia. Scrocco qualche soldo a mamma e mi incammino con una borsa al collo, jeans e maglioncino. Sto per entrare e qualcuno mi tocca la spalla..
 
-‘Good morning, Teddy.’ E’ il Mister.
 
-‘Taylor, Mister.’
 
‘Whatever, This evening I would like to invite you and the volleyball team at my home, for order a pizza and talk about what we’re going to do this year, ok? At eight o’clock. Tell the girls what I told you, and have a good day!’ 
 
‘Se, ok. Have a good day!’ Dico, per poi entrare al bar. 
 
Prendo il telefono e chiamo Giulia, per avvisarla della pizzata in casa Styles. 
 
‘Let's dance in style, let’s dance for a while; Heaven can wait we're only watching the sk..’ Un momento, questa è la sua suoneria! Mi giro e la vedo a due tavoli da me. E’ con Harry. Oh santo cielo.
 
-‘Pronto?’ Merda, che faccio? Niente panico. Abbasso il capo e cerco di parlare in modo tranquillo e silenzioso.
 
-‘Giuli, stasera a casa del Mister per una pizzata; alle otto, ok? Ciao.’ Dico squittendo, per poi riattaccare.
 
Subito dopo arriva Louis, il cameriere: ormai mi conosce tutto lo stuff in quel bar ed io conosco loro, sono una cliente abituale. Comunque, Lou mi porta il solito cappuccino con una brioche alla marmellata di lamponi, ma mentre cerca di appoggiarli sul tavolo alzo la testa, facendo cadere tutto rovinosamente a terra.
 
-‘Sei un disastro ambulante, Taylor!’ Urla Louis, ed io d’istinto mi giro verso Giulia, sperando non abbia sentito, ma troppo tardi.
 
-‘Tay, che minchia succede?’ Mi chiede quest’ultima.
 
-‘Giulia! Ehm, nulla, volevo solo far colazione.’ Ho detto la verità, in fondo.
 
-‘E perché mi hai chiamata invece di venire qua a dirmelo?’ Dice, mentre Harry ci guarda con aria da pesce lesso.
 
-‘Senti, troppo lungo da spiegare ed è mattino, non sono di molte parole.’ E ancora una volta ho detto la verità.
 
-‘Ma che cazzo vuol d..’ Viene interrotta dal riccio.
 
-‘Giulia, can we go out from here?’ Chiede, parandomi il culo.
 
-‘Yes, wait a second.. Taylor, a stasera, passo a prenderti.’ Dice, per poi baciarmi sulla guancia. -‘Let’s go, Harry.’ Conclude.
 
Vedo le loro figure scomparire in lontananza, e non sapendo che fare torno a casa pure io, pensando al fatto che stasera sarei stata in una stanza insieme a Giulia, al Mister, alle ragazze.. E ad Harry. Prima di potermi dirigere verso l’uscita i miei pensieri vengono interrotti.
 
-‘Taylor, che succede?’ Mi chiede Zayn, vedendomi praticamente paralizzata. 
 
Zayn è il proprietario del Bar, un Pakistano niente male, siamo amici da anni ormai. Qualche anno fa, insieme a Louis, ha deciso di mandare avanti la tradizione di famiglia, gestendo il locale insieme al suo migliore amico, come fecero suo padre, suo nonno e altre palle varie. 
 
-‘Oh, santa polenta. Zayn, quel tipo non mi piace affatto.’
 
-‘Ma chi? L’inglese in compagnia di Giulia?’ Interviene Louis.
 
-‘Esatto, l’inglese.’ Dico.
 
-‘A me piace invece, mi ha lasciato cinque euro come mancia, in più quando parlavo diceva che ero ‘very stupid’ e rideva, penso sia un complimento!’ Sì, un complimento.
 
-‘Va bene Louis, finché ne sei convinto tu.’ Mi precede Zayn, ridendo. -‘Comunque, perché non ti piace?’ Continua il Pakistano.
 
-‘Ha uno sguardo troppo malizioso e penso che voglia portarsi a letto Giulia, solo che lei sembra non volerlo capire!’ Dico, tutto d’un fiato. 
 
-‘Allora fai così, l’ho visto in Sex and the city ed ha funzion..’
 
-‘Sex and the city, Zayn? Un programma per veri uomini, mi dicono!’ Dice Louis ridendo.
 
-‘Tappati quel culo, Louis. Comunque, devi cercare di apparire il più sexy possibile agli occhi del riccio, per aver la conferma che lui vuole solo scopare.’ Dice, con la finezza di un vu cumprà. 
 
-‘Geniale Zayn! Davvero! Ma dico, mi hai vista? Un porcello con il rossetto sarebbe più sexy di me.’ 
 
-‘No, non sei tanto male..’ Dice Louis, mentre ripulisce i tavoli.
 
-‘Lascia fare a me, Tay.’ Mi rassicura Zayn. -‘Oggi alle quattro fatti trovare qui, mi raccomando.’
 
Annuisco, per poi tornare a casa accompagnata dalla musica del mio iPod.
 
16.10 PM
 
Sono un pò in ritardo, ma non mi interessa, Zayn ormai mi conosce.
Entro nel Bar e mi ritrovo con gli occhi tra le mani. Non posso crederci. E’ una tenda quella?
 
-‘Che minchia sta succedendo?’ Chiedo ancora scioccata.
 
-‘Ti avevo detto di lasciar fare a me, e così sarà. Vai dietro quella tenda e provati questo.’ Mi dice, lasciandomi tra le mani un abito color verde acqua.
 
Mi nascondo dietro la tenda e cerco di infilarmi quel coso. E’ tutto così squallido, perché dovrei arrivare a tanto solo per scoprire se Harry vuole scoparsi la mia migliore amica? Magari lei ci sta anche; ormai non posso più tirarmi indietro, altrimenti rovinerei i sogni fashion di Malik. 
 
-‘Sei favolosa!’ Dice quest’ultimo, dopo avermi vista con indosso l’abito.
 
-‘Ma Zayn sembro una cazzo di cannuccia!’ 
 
-‘No, ti fa un bel culo.’ Ribatte Louis.
 
-‘Mai bello quanto il tuo, Lou.’
 
-‘Ma come siamo simpatiche.’ Dice fingendo di ridere.
 
-‘Ma io ero seria.’ Anche stavolta ho detto la verità; e dire che c’è gente che mi reputa una persona falsa.
 
-‘Smettetela di parlare di queste cazzate. Allora, direi che per il vestito siamo apposto, ora mancano capelli e trucco.’ Ma bravo Jawaad, bravo.
 
Mi accomodo su uno sgabello sghembo, mentre Zayn cerca di trovare un’acconciatura adatta al vestito. Passano tre quarti d’ora e finalmente apre bocca, dopo aver solo giocherellato con i miei boccoli.
 
-‘Direi che li teniamo così, sono perfetti al naturale.’
 
-‘Dico, mi prendi per il culo? Lascia fare a me, incapace.’ Dico, lasciandomi della schiuma sulla mano e adagiandola sulla nuca, per rendere i capelli ancora più mossi.
 
Con un cerchietto tiro indietro il ciuffo che mi ricade ogni tre per due sul viso, per poi passare al trucco: un filo di matita, mascara e tanto, tanto fondotinta. 
 
-‘Non ti ho mai vista così bella, Taylor.’ Dice Zayn.
 
-‘Grazie Jawii, appena ho tempo ti riporto il vestito.’ Dico stringendolo in un abbraccio.
 
Sono le 18.30, giusto il tempo per tornare a casa ed aspettare che Giulia passi a prendermi. Saluto Zayn e Louis, per poi incamminarmi verso casa. Mentre osservo casa mia in lontananza non faccio altro che pensare a quanto sbaverà Harry non appena mi vedrà. Un momento, io voglio solamente mostrare a Giulia che lui la vuole solo per puro sesso, non mi interessa di piacere all’inglesino.. O forse sì? Meglio tralasciare. Ora quel che importa è di non cadere come un salame in mezzo alla strada. Stupidi tacchi da 6 centimetri. 
  
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