Ormai il cielo è quasi scomparso all’orizzonte, lasciando dietro di se un cielo rosa e magico. In tutte le isole del mondo, le persone, che siano marine pirati o semplici cittadini, si accalcano sotto le enormi televisioni nelle piazze.
Il grande giorno, ormai, è giunto. La gente mormora. Alcuni sono agitati, spaventati quasi, altri sono eccitati. I bambini si arrampicano sulle spalle dei genitori per riuscir a vedere meglio oppure sgattaiolano tra la folla per raggiungere le prime file.
Da tempo ormai la Marina ha iniziato a riprendere sempre più velocemente il controllo della situazione. Dopo che Monkey D. Luffy è riuscito ad ottenere il titolo di Re dei Pirati, sempre più persone hanno iniziato a prendere il mare, ma questa volta la Marina era pronta, ed ha agito bloccando sul nascere potenziali pirati, mettendo da parte ogni freno e compiendo stragi di ciurme intere. Perfino i Rivoluzionari sono stati quasi completamente annientati in seguito ad un Buster Call. Pochi sono riusciti a fuggire. Ormai la Marina ha quasi completamente ripreso il controllo sul Mondo.
Un rullo di tamburi, e tutti tacciono. Sul patibolo di MarineFord, appare una figura, completamente vestita di bianco. Alto quasi due metri, con corti capelli corvini, grandi occhi scuri ed un fisico che par non aver mai avuto un muscolo, da farlo sembrare quasi malato, il Grande Ammiraglio della Marina, osserva la telecamera. Nonostante sia un tipo che a prima vista può sembrare debole, Fukajutsi Hinaito s’è dimostrato più volte un infallibile e spietato Marine. Si dice che la sua forza non sia seconda a nessuno, nemmeno al grande Marine Leggendario, Monkey D. Garp. «Signori e Signore…» esordisce con voce roca e profonda, in netto contrasto con il suo fisico magrolino «Questo è un gran giorno per tutti noi. Come tutti sappiamo, dopo l’esecuzione del pirata Gold D. Roger… Si è entrati in quella che è stata definita… “Era della Pirateria”…» ed il disprezzo con il quale ha proferito le ultime parole, è tale che anche una smorfia di disgusto è spuntata sul suo volto «Un’era nella quale ogni uomo non avesse la benché minima voglia di lavorare onestamente, s’è fatto pirata, in cerca di un tesono immaginario… Il “One Piece”…» pausa «Noi della Marina ci siamo sempre impegnati a combattere questi pirati, per garantire l’incolumità di voi cittadini…» inizia a camminare avanti ed indietro sul patibolo. Le mani dietro la schiena «Dopo Gold D. Roger ci sono stati altri che hanno tentato di ricevere il titolo di Re dei Pirati… Un titolo tanto finto quanto inutile… Monkey D. Luffy, detto Cappello di Paglia, è riuscito a farsi conferire questo titolo…» si ferma al lato del patibolo «Ebbene… A quasi un secolo dall’esecuzione di Gold D. Roger, ci ritroviamo qui per eseguire…» un respiro profondo, così da poter quasi urlare le parole successive «Per eseguire… L’esecuzione di Luffy Cappello di Paglia, Re dei Pirati» finisce con voce decisa, con un sorriso compiaciuto in volto.
Terminato il discorso, da dietro il patibolo spuntano due lame, seguite dai due Marine giustizieri e, tra di loro, un uomo sulla cinquantina, con un fisico atletico, snello ma che presenta muscoli ben delineati ed accentuati, con numerose cicatrici, di cui una ben visibile al petto, come una “X”, capelli che arrivano quasi alle spalle, arruffati ma in modo quasi artificiale, con un leggero accenno di barba. Viene fatto inginocchiare al centro del patibolo, col capo chino ma schiena diritta. I boia, come da routine, si posizionano con le lame incrociate sopra il giustiziato, con l’estremità del bastone a terra.
Riprende Fukajutsi «Accusato di pirateria, di aver distrutto, ormai decenni fa, Enies Lobby, Impel Down e Marineford e numerosi altri reati maggiori, guadagnandosi una taglia di ben novecento milioni di Berry… Sei stato condannato a morte... Luffy Cappello di Paglia!» ed in contemporanea, il Grande Ammiraglio costringe il pirata ad alzare il volto, così da renderlo visibile, e gli infila in testa un cappello di paglia con una fascia rossa alla base. Ormai anche i più scettici nel mondo, non possono far altro che ammettere la sconfitta di Luffy, riconoscendo quel volto visto in milioni di manifesti sparsi per le città.
Ancora una volta Fukajutsi torna a guardare le telecamere «Da oggi, l’era della pirateria è ufficialmente conclusa, CON LA MORTE DI LUFFY CAPPELLO DI PAGLIA, E LA VITTORIA DEFINITIVA DELLA MARINA!» con tono autoritario e fermo «BENVENUTI… NELL’ ERA DELLA MARINA!» ed alla fine di queste parole, ecco che le lame dei boia lacerano il collo dell’ormai anziano Re dei Pirati, senza lasciargli il tempo di capire quello che stava per accadere. Con due tonfi sordi il capo del pirata cade a terra, seguito dal tonfo sordo del corpo decapitato che si accascia al suolo.
Negli attimi successivi, si scatena il finimondo in ogni parte dei mari. La Marina è più che mai intenzionata ad eliminare ogni pirata che respiri. Già imperversano sanguinose battaglie in isole come Drum, Alabasta e Water Seven.
«Tremate pirati! La vostra ora è giunta, parola di Fukajutsi Hinaito, Grande Ammiraglio della Marina Militare!»


All By BluPuffo
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