Era una serata di pioggia, Hermione camminava a passo svelto verso la biblioteca, per riportare un libro che aveva preso in prestito la settimana scorsa per la lezione di Piton, ma passando per il bagno delle ragazze, udì delle voci familiari provenire da esso. Aprì lentamente la porta e vide Ron e Luna che si baciavano con passione, Hermione sentì un brivido di rabbia e gelosia percorrerle la schiena, era tremendo ciò che sentiva, essere tradita così dal suo ragazzo che amava profondamente da sei anni. Senza nemmeno pensare aprì violentemente la porta del bagno, i due si staccarono velocemente e guardarono Hermione con faccia colpevole. “Ma che diavolo state facendo, tu Ron razza di traditore!” disse Hermione piangendo, “No, Herm non è come pensi” rispose Ron, ma Hermione era già scappata verso l’ unico luogo dove si sentiva protetta:la biblioteca. Entrando di corsa si asciugò le lacrime con un gesto veloce della mano e rasserenò sentendo l’ inconfondibile odore dei suoi amati libri sapendo che loro non l’ avrebbero mai tradita. Mentre cercava il libro di Storia della Magia colpì involontariamente il busto muscoloso di un attraente biondino facendogli cadere tutti i libri che aveva tra le braccia, “ Scusami tanto, non ti avevo visto” disse Hermione cominciando a raccogliere tutti i libri che aveva fatto cadere “ in questo periodo sono così distratta…..” continuò alzando lo sguardo su due bellissimi occhi argentati “Grenger non me ne faccio niente delle tue scuse, la prossima volta guarda dove cammini dannata mezzosangue!” rispose con odio “Non permetterti di parlare così a me pezzo d’ idiota” “Come mi hai chiamato?...lasciamo perdere io non parlo con i miei inferiori!”disse Draco con orgoglio e se ne andò lasciando un Hermione colma di rabbia. Uscendo dalla biblioteca capì che era ora di recarsi alla Torre di Grifondoro. Arrivata vide Ron seduto sul divano davanti al fuoco che l’ aspettava preoccupato “Herm, dov’ eri finita! Ti stavo aspettando da più di due ore!” le disse lui alzandosi di scatto dal divano,“ Non sono affari tuoi!” rispose lei di rimando “Sono il tuo ragazzo!ho il diritto di sapere dove sei stata!” “Ah si! Eri il mio ragazzo, Ron! fino a quando non hai baciato Luna Lovegood!!!” disse in lacrime Hermione. “Non è stata colpa mia è stata lei che mi ha baciato” “Continui con le bugie?mi hai nascosto per 3 mesi la vostra relazione!”disse delusa Hermione “Co…c..Come fai a..a saperlo?” rispose stupito Ron “Tutta la scuola lo sa, pensavo che fosse tutto falso e invece…..” disse disgustata. Hermione si voltò dirigendosi verso la sua camera ma sentì una mano sudata afferrare il suo polso che la fece girare. Era ancora Ron che la fissava duro e ad un tratto disse “Tu mi ami ancora, ammettilo!” Hermione si sentì la rabbia aumentare dopo quella frase e lanciò uno schiaffo così forte che Ron la lasciò andare. CONTINUA…..