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Autore: KevinInMyHoran    19/06/2012    3 recensioni
Jennie è una semplice adolescente comune intenta a percorrere la sua vita ma questa sarà cambiata radicalmente da un incontro di un ragazzo, Alex. Nasconde un segreto che scoprirà poco dopo il loro incontro.
La sua vita piena di intrighi,amori e vecchie conoscenze la porteranno a fare varie scelte, che cambieranno il suo destino.
Genere: Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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L'incontro che mi cambiò la vita : inzio

L’aria era così fredda che appena entrava in contatto con il mio viso, il corpo era percosso da un brivido. Ero in compagnia della mia migliore amica, Rose. Stavamo passeggiando nel vialetto della mia casa quando ad un tratto… Inciampai. Intravidi delle scarpe nere lucide che si erano poste davanti al mio viso e il ragazzo che stava accucciato davanti a me, mi disse – Ehi, va tutto bene?- 

- Si grazie.- Mi  alzò da terra e quando ritornai in piedi, lo scrutai attentamente: era vestito di nero e questo faceva risplendere i suoi occhi verdi smeraldo. Per un attimo mi persi nel suo sguardo, quando Rose mi diete un pizzicotto – Ehi, Giorgia!- mi sussurrò.

Io, ritornando alla realtà, dissi –Grazie…-

 - Di niente, figurati- mi rispose il ragazzo, sfoggiando un sorriso che mi rapì. Lo guardai andarsene, e quando girò l’angolo, Rose mi domandò – Ma chi è quel ragazzo?-

 - Non saprei…-

-Già, come si vede che ne sei rimasta affascinata…- e scoppiò in una risata che io fermai dandogli un pizzicotto. Imbarazzata mi rivolsi a lei chiedendogli di continuare a camminare e di non fare questo genere di discorsi. Dopo una lunga passeggiata, ritornammo nella mia casa e appena mi voltai rividi in lontananza lo stesso ragazzo che avevo incontrato la stessa mattina. Accortosi di essere stato scoperto si girò e velocemente se ne andò. Dissi a Rose – Ma che cosa vorrà?- 

– Sarà rimasto affascinato dalla tua bellezza!- io infastidita gli diedi un pugno sulla spalla.

– Ok, smetto.- mi disse.

La mattina seguente dovetti andare a scuola e quindi mi diressi alla fermata dell’autobus. Scesa dall’autobus, proseguii verso il cortile della scuola dove mi stava aspettando Rose. – Buongiorno!- dicemmo in coro. Appena mi diressi verso l’entrata, percepii una presenza dietro le mie spalle: a pochi metri da me, c’era il ragazzo della mattina precedente. Appena incrociammo gli sguardi venni percossa da un brivido.

La mattinata proseguì tranquillamente e quando uscii ripresi l’autobus.

Svoltato l’angolo mi scontrai con un ragazzo. Appena lo vidi sentii il sangue ribollire. Era il ragazzo dagli occhi smeraldo. Mi disse – Ciao- e io che non riuscivo a contenermi, gli dissi – Ma perché ti vedo sempre dalle mie parti? – e lui, imbarazzato mi rispose – Non posso camminare dove voglio? – 

– Non dico questo ma mi sembrano strane queste coincidenze…- Appena notai che stava per andarsene lo bloccai, prendendogli la mano “ È gelida…Com’è possibile? “ scacciando quel pensiero che mi frullava nella mente, gli dissi – Dove vai? – e lui mi rispose – Non ti interessa- io cercando di ribattere fui fermata da lui che mi si avvicinò di colpo, mi prese il viso tra le sue gelide mani e inclinandomi la testa mi morse il collo. Provai un dolore intenso che mi bloccò, paralizzandomi. Sentii il sangue scorrermi sulla mia pelle che stava diventando pallida e gelida, come la sua. Percepii che il mio cuore pian piano non batteva più e che ormai il sangue non riusciva più a circolare… Il ragazzo mi sussurrò – Scusami, non ho resistito…Il tuo odore mi ha percosso il corpo e mi ha fatto agire senza pensare…Scusami…- Con un filo di voce, risposi – Ma..Tu...Chi...Sei..?- 

-Sono un vampiro-. A quelle parole svenni.

Mi ritrovai distesa su di un divano. Mi alzai e con le gambe che tremavano mi avvicinai allo specchio, alzai i capelli e non riuscii  a credere a quello che vedevo: il morso del vampiro. A quel punto realizzai: ero anch’io una come lui, un vampiro.

   
 
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