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Autore: TizianaRivera    20/06/2012    1 recensioni
Dal testo: Guidai per svariate ore e quando arrivai davanti a casa di mia cugina mi fermai, spensi il motore e rimasi ad osservare quel luogo pieno di ricordi, per la maggior parte tristi. Mi chiesi se fosse davvero qui che volevo stare, in quella cittadina che mi aveva portato più sventura che buona sorte, in quella casa che mi riportava alla mente tanti mostri del mio passato, che avevo messo in un cassetto nella mia mente, chiusi a chiave con cura, in modo che non potessero uscirne. Ma in quel momento la serratura aveva ceduto, il cassetto si era riaperto e i mostri stavano riuscendo, assetati di sangue e furiosi.
Genere: Sentimentale, Sovrannaturale, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Eric Northman, Nuovo personaggio, Sookie Stackhouse, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Spoiler!
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Dopo che Eric era uscito dal suo ufficio prima mi ero messa una maglietta che mi aveva dato prima di andare visto che la mia camicia si era riempita di sangue , e dopo essermi cambiata ero rimasta lì, a osservare il corpo privo di vita di Mark , a osservare ogni suo lineamento , ogni curva del suo corpo .
Ero concentrata su ogni rumore, potevo chiaramente sentire tutto ciò che succedeva al di là della porta chiusa , potevo affermare con sicurezza che nel bagno del locale un vampiro era intento a succhiare il sangue di una ragazza, che i vampirofili si stavano chiedendo amareggiati che fine avesse fatto il “fangtastico direttore  del locale” , che squallore , nemmeno le loro battute erano di buon gusto ,ma ad un  tratto sentii distintamente la voce di Eric che parlava , mi concentrai maggiormente per riuscire a capire ciò che stava  dicendo
–La tua amica è nel mio ufficio , va da lei- l’interlocutore attese qualche secondo
–Non mi piace riceve ordini Northman, cos’è successo?-.
 Eric rispose subito –E a me non piace ripetermi Salvatore , quindi fa quello che ti dico senza discutere , ti ricordo che sei nel mio locale , se stai cercando guai mancarmi di rispetto è il modo migliore per ottenerli , ora va da lei , ti spiegherà tutto- Damon attese qualche secondo e poi emise un flebile verso e dopo qualche secondo sentii bussare alla porta -Avanti- dissi mettendomi comoda.
Damon apparve , in tutto il suo splendore , per quanto il cambiamento in un vampiro fosse impossibile quel corpo appariva più sexy ogni giorno di più , senza nemmeno pensarci mi leccai le labbra.
-Hey , se mi guardi così mi consumerai, sai?- disse sogghignando , tipico.
Mi alzai e mi avvicinai a lui , o meglio mi avvicinai pericolosamente a lui , gli girai intorno e una volta arrivatagli alle spalle dissi con voce suadente –Avrei dei modi più divertenti per “consumarti” che guardandoti , credimi- continuai il mio giro intorno a lui e mi fermai di fronte a lui che intanto aveva iniziato a ridere – Non stento a crederti –.
 Iniziai a guardare i suoi lineamenti , la sua pelle , la sua bocca, i suoi occhi , Damon pure essendo un vampiro era così umano , era troppo divertente per essere un vampiro, era così spontaneo rispetto agli altri ; prendiamo Eric , tutto di lui gridava “vampiro” , non sarebbe mai potuto essere scambiato per un umano , pareva una follia anche pennsare che lui un tempo era stato umano , era così irreale ; invece ogni cosa di Damon gridava “sesso” , ma non sembrava un vampiro .
- Che è successo a quel …coso?- disse fissando Mark e risquotendomi dai miei pensieri , mi ero già dimenticata di lui .
- Ci ho fatto una simpatica chiacchietata , non indovinerai mai l’amico che noi e lui avevamo in comune- Damon continuò a guardarlo avvicinandosi a lui maggiormente
- Una chiacchierata eh?! Spero di non fare mai una chiacchierata del genere , chi sarebbe questo caro amico?- disse ghignanndo.
-Niklaus- dissi semplicemente , e fu impressionante la velocità con cui il sorriso sparì dal suo volto senza lasciare alcuna traccia e si sentì un ringhio nell’aria.
- Cosa vuole?- Disse con un tono di voce che avrebbe terrorizzato chiunque.
- Non ne ho idea , potrebbe volere di tutto , questo era solo un’avvertimento , era un “sto venendo a prenderti, non puoi scappare”- dissi abbassando lo sguardo.
- Hai paura?- disse d’un tratto Damon sorprendendomi. Avevo paura? Francamente non ne avevo idea , dopotutto se vendi la tua anima al diavolo non puoi dirti veramente sorpresa se dopo essere scappata lui ritorna a cercarti, in fondo sapevo che sarebbe tornato, che la domanda da fare era solo “quando?” , ma credevo di avere più tempo, ecco tutto.
-Non lo so- mi limitai a dire alla fine , ed era la verità.
-Non gli permetteremo di toccarti , io ti proteggerò a qualsiasi costo, questo lo sai , e anche Northman , per quanto non mi piaccia ammetterlo, lo farà , quindi devi stare tranquilla- sorrisi , ma era un sorriso amaro.
-Damon , tu lo dovresti sapere meglio di me , se Niklaus mi vuole morta allora sono una morta che cammina , se mi vuole per lui sono solo una bambola in uno scaffale che tra poco verrà presa dal suo padrone. Sai quanto lui sia potente , nemmeno l’Authority potrebbe proteggermi, anche se non vedo la ragione per cui lo dovrebbe fare in ogni caso. Niklaus è al di sopra delle leggi dei vampiri e delle vostre autorità . Verrà a prendermi.- dissi con un tono quasi rassegnato , poteva sembrare che fossi arrendevole all’idea di lasciarmi comandare da lui , ma non era così , tutto ciò che avevo detto era un dato di fatto , una mera realtà. Ma io non avevo alcuna intezione di lasciarmi prendere da lui , avrei lottato con le unghie e  con i denti per difendere la mia vita. Ero appena tornata libera, avevo finalmente iniziato a vivere e non avevo nessuna intenzione di permettere a chicchesia di ritrascinarmi giù nell’oblio. Non glielo avrei permesso. Avrebbe dovuto passare sul mio cadavere.
-Peccato che per costringermi a sottostare a lui dovrà uccidermi , se vuole la guerra l’avrà- dissi ridando sicurezza al mio discorso.
Damon sorrise –Non sarai sola , questo è certo.- poi si avvicinò e mi circondò con le sue braccia  e mi baciò , un bacio dolce inizialmente , ma che ogni secondo diventava sempre più esigente finchè senza nemmeno accorgerci eravamo nudi sul divano , e da lì fu l’estasi dei sensi.
Dopo esserci rivestiti ci sorridemmo , era sempre così con Damon , gli volevo bene , insieme facevamo fuochi d’artificio , ma non c’era nessun interesse nello stare insieme , l’etichetta di “coppia” non ci si addiceva , quando pensavo al nostro rapporto mi veniva in mente il titolo di un film : “Friends with benefits” . E non non eravamo nulla di più.
Uscimmo dalla stanza e andammo verso il bancone , Eric come ci vide si avvicinò.
-Mi pareva di aver detto a entrambi di restare nel mio ufficio – io e Damon ci guardammo e poi tornammo a guardare Eric.
 -Avevamo sete – dissi visto che io avevo urgente bisogno di qualcosa da bere , e probabilmente anche Damon era assetato.
Eric ci guardò di sottecchi e poi disse –Essia , ma cercate di non fare danni- poi si avvicinò a me e mi sussurrò – A proposito, spero che non abbiate messo troppa confusione nel mio ufficio , odio il disordine – deglutii , come faceva a sapere?! Così dissi –Cosa?!- lui sorrise in modo malizioso e si allontanò un po’ da me e disse –La tua maglietta , è messa al rovescio – poi con un cenno della mano ci indicò il tavolo e ci recammo lì dopo che io ebbi girato la maglietta.
 
Eravamo seduti a quel tavolo da ore , e ormai il locale era vuoto , c’eravamo solo io , Damon , Eric , Pam e Ginger , un’umana a detta mia totalmente inutile , quando sentimmo la porta aprirsi .
-Scusi ma abbiamo appena chiuso- disse Ginger, io continuai a fissare il bicchiere di rum.
-Elena?!- disse Damon d’un tratto e allora lì alzai gli occhi , e immediatamente sorrisi.
“No caro Damon, Katerina!” pensai e con un ghigno mi recai dalla mora , e come le arrivai davanti la coinvolsi in un bacio appassionato, quando ci staccammo le sorrisi accarezzandole una guancia.
 –Chi è quella , la ragazza?!- disse Eric ghignando mentre Pam faceva un piccolo verso di apprezzamento.
-No, la migliore amica- disse Damon ghignando a sua volta.
 
 
 
Spazio “autrice”:
Salve gente!!! Sono tornata con un nuovo capitolo =) Spero vivamente che vi piaccia!! Scusatemi per il ritardo ,ho avuto il blocco , non avevo idea di cosa scrivere , di come scriverlo ecc… ho temuto davvero il peggio … Ma questa mattina l’illuminazioe è arrivata dall’alto e quindi eccomi qua!!In questo capitolo approfondisco il rapporto tra Emily Rose e Damon , cercando di chiarire qual è il rapporto tra i due =) e in più introduco un nuovo personaggio … la mia amatissima Katerina Petrova !!Spero vi piaccia, vi avviso già da ora che la Katerina Petrova della mia storia sarà un po’ diversa dall’originale , cioè sarà un po’ meno opportunista e codarda , non scapperà alla prima difficoltà insomma e lotterà per proteggere le persone che ama. Detto questo spero di riuscire ad aggiornare presto!! (Lo dico sempre , ma non ci credo nemmeno io!! Spero sia la volta buona!!) Fatemi sapere che ne pensate del capitolo =) Un bacio =)
  
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