Un altro giorno ricomincia.

La solita giornata, si va a scuola.

Vengo svegliata da Zoe, la mia migliore amica insieme ad Evangeline, che urla:

-Giulia, svegliati comincia la scuola!..Dai forza, dormigliona-

- Eh? Cosa succede? Oh, giusto, la scuola. - Risposi sbadigliando  e mi diressi verso il bagno.

C'era uno strano silenzio in casa, il cielo era pieno di nuvole e stava per piovere, così mi misi a fissarlo, pensando alla mia famiglia.

Sì, la mia famiglia. Ormai ero rimasta da sola, avevo solo le mie due amiche..nient'altro di più.

All'improvviso qualcosa mi fece rabbrividire la spalla, mi voltai vedendo Evangeline, detta Eva da noi, che mi guardava preoccupata.

- Giulia..succede qualcosa?-

-Oh niente, tranquilla.- Dissi con un sorriso forzato.

- Ragazze, siamo in ritardo! - Zoe urlò così  forte che mi fece sobbalzare!

Allora cominciammo a correre disperatamente verso quell'edificio (Quella prigione) chiamata Scuola.

Appena arrivate, Zoe ed Eva si precipitarono in classe, intanto io rimasi immobile a pensare, finchè suonò la campanella e il bidello urlò : 

-Hey ragazzina,in classe!-

"Che antipatico" pensai.

Non feci in tempo a girarmi, che subito urtai una persona e mi cadde tutto per terra.

Subito alzai gli occhi, e vidi la preside.

Deglutii a fatica.

-Signorina Malik, che ci fa nei corridoi? La campanella è suonata, fili in classe, SUBITO!- 

Sobbalzai e quando finì di raccogliere le mie cose mi precipitai nell'aula, vicino ad Eva e Zoe. 

La prof mi fece una ramanzina, ma non ci feci caso. Pensavo alla mia vita, cosa dovevo fare?

Una ragazzina persa in un mare di persone, con solo due amiche fedeli.

Sono fortunata ad averle, sono le uniche che mi capiscono.

Finì di pensare quando la prof mi beccò a non seguire la lezione, spedendomi fuori dalla classe.

Bene, che giornata.
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Angolo dell'autrice °-°
Scusate, è corto e io lo so, non linciatemi çwç
Presto lo continuerò, sempre se vi piace D:
Baci, Giulia >.<