Le
fiamme arde e consuma, riscalda momentaneamente il
cuore, ma brucia gli occhi.
Il
legno, massiccio o esile che sia, si arrende alla sua impetuosità e non ne
resta che cenere…
Perché,
dunque, l’amore viene paragonato alle cocenti lame che
distruggono e consumano?
Perché
l’impulsività e la passione sono come un fuoco interno che brucia e uccide chi ne è catturato?
E
poi…?
E
poi esso si consuma se non alimentato.
Si
muore….
Si
può morir d’amore?
Tocco
le tue labbra con le mie e accarezzo il tuo viso sopito.
Il
camino riscalda la nostra pelle nuda e umida, tu ti muovi leggermente
infastidito da chissà cosa, la tua cicatrice risplende alla luce rossa del
focolare.
Siamo
vicini, troppo vicini.
Rischio
di consumarmi esattamene come un anonimo legno di cipresso.
Si
può morir d’amore?
Tu
ti muovi piano e i tuoi occhi giada si aprono – Draco...che hai..? - la tua voce è acre per colpa del sonno.
Ti
bacio.
-
Sono felice. -
Io
mi esaurisco graduale nel tuo abbraccio rovente e muoio…
Tuttavia avrò vissuto consumando ogni fibra del mio essere amandoti, e moredo di tale amore.
-
Secondo te, Harry, si può morir d‘amore?-
Mi
sorridi e mi stingi a te, cullandoti del mio tepore, bramandolo, assaporandolo,
gustandolo…
Come una fiamma con la sua legna: vitale e indispensabile ai
fini della sopravvivenza.
Non
mi rispondi, resti un po’ accucciato al mio fianco, poi storci il naso
infastidito e ti alzi, raggiungendo il camino e aggiungendoci un ceppo.
Resto
a fissare la tua figura ergersi accanto alle fiamme e comprendo la risposta
alla mia domanda.
Si,
si può morir d’amore, perché privata della sua legna anche l’impetuoso e forte
fuoco muore come un essere umano che non ha più alcuna scintilla di vita in se.
Guardo
il nostro presente e comprendo che siamo in un immenso camino, e che, presto,
moriremo entrambi del nostro amore.
Questo
non è giusto.
Il
fuoco, se alimentato, continua a vivere, mentre per il debole legno non c’è
alternativa.
Ma
per te si…
Sarebbe
egoistico permetterti di venire con me, di raggiungermi, di lasciar che tu ti
perda nel freddo eterno quando mi inebrio del tuo
calore ogni notte.
E
quindi, Harry…
-
Vivi anche per me… -
Note
dell’autrice
Lo
so è piccola e insignificante, perdono, ma mi è venuta in mente, mentre
guardavo la stufa e ho pensato a quando Draco nella
mia ficcina “Anima D’artista” avesse realizzato la
sua promessa per il matrimonio…
Spero
vi piaccia abbastanza da lasciarmi un commentino, grazie di averla
letta comunque. *Hachi*