Serie TV > Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: AlexisLestrange    21/06/2012    8 recensioni
Crossover demenziale Supernatural/Harry Potter.
Hogwarts è minacciata dall'erede di Serpeverde, da un professore disastroso, e da un fantasma isterico. Ah, sì, è c'è anche il Basilisco.
Ma se entrassero in campo i fratelli Winchester, la situazione non potrebbe essere risolta in un batter d'occhio?
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
«Sbrigati, Sammy, sta per cominciare!» esclama Dean, mettendo su la videocasetta
(nel mondo magico sono rimasti indietro, sono ancora al VHS) datagli da Silente e
buttandosi sul salottino dell'ufficio del fratello, momentaneamente adibito a sala di
proiezione.

«Arrivo, arrivo!» gli risponde quello dall'angolo cottura (sì, il suo ufficio ha anche un
angolo cottura), sfornando il vassoio dei pop corn, per poi posare i guantoni e il
grembiule da cucina e raggiungere il salotto/cinema.

«Sarà emozionante!» commenta Dean eccitato, infilandosi gli occhialini per il 3D e
afferrando una manciata di pop corn, mentre il filmino ha finalmente inzio.

Sullo schermo gigante al plasma compare la scritta "Harry Potter: Storia del Bambino
Sopravvissuto", con tanto di musichetta da siglia iniziale.

Davanti agli occhi (o meglio, agli occhialini) stupefatti dei Winchester, inizia il video
illustrativo, ed un'omino stilizzato, senza capelli e senza naso -come se solitamente gli
omini stilizzati li avessero- entra in una casetta che sembra essere uscita direttamente da
Paint.

La storia si fa interessante: compaiono altri due minuscoli omini, con due piccole targhette
che recitano "James" e "Lily", e brandiscono un bastoncino (presumibilmente una
bacchetta); segue un primo piano sul tipo precedente, accanto al quale compare un
fumetto che recita: "Bwahahaha, vi ucciderò tutti, voi e quel moccioso di vostro figlio!".

«Ehi, Dean, credo che lui sia il cattivo!» bisbiglia Sam, che sta attentissimo a non perdersi
neanche una parola dell'avvincente dialogo.

«Accidenti, come l'hai capito?» sussurra l'altro, masticando pop corn a una velocità
direttamente proporzionale alla suspance crescente del filmato.

«Io...» comincia il fratellino, ma si interrompe, perchè con un'inquietante sottofondo
musicale ("Da-da-da-daaaaan...") l'omino che si suppone essere cattivo grida qualcosa
come: «Abra Kadabra!» e i due piccoli altri ometti cadono a terra stecchiti.

Una lacrimuccia scende lungo il viso dei giovani Winchester, colpiti da un finale così
tragico.

Il primo omino, la cui malvagità è oramai indiscutibile, si avvicina alla culla dove un
piccolo bambino riposa tranquillo, mentre la madre grida disperata in un ultimo anelo di
vita, lo guarda con occhi malefici, con un vago riflesso di giallo... aspettate.... dejà-vu?

Ad ogni modo, l'omuncolo diabolico alza la bacchetta, c'è un primo piano degli occhioni
terrorizzati del neonato, e proprio quando sul volto del cattivo compare un ghigno e la sua
bocca si schiude per pronunciare le parole magiche... bussano alla porta.

«Chi diavolo è a quest'ora della notte?» ruggisce Dean, furente per l'interruzione, ma
ormai è fatta: la parte più interessante del video è andata e lui, in un attimo di
distrazione, se l'è persa.

Gli risponde una vocina sottile e timorosa. «...Gilderoy Allock»

I due Winchester si scambiano un'occhiata perplessa -la memoria non è il loro forte, o
hanno semplicemente rimosso dalle loro menti una persona tanto inutile.

«Allock... chi?» chiede Dean, poi si rende conto della sua stessa battuta, tira una gomitata
al fratello e ripete: «Alloc... chi! L'hai capita, Sammy? Allocchi!»

L'altro ci arriva, con un po' di ritardo, ma ci arriva, e i due cominciano a rotolarsi dalle
risate sul divano, finchè Gilderoy non gli interrompe nuovamente.

«Posso entrare?»

Dean alza gli occhi al cielo, mentre Sam, senza smettere di ridere, va ad aprire: ma
quando si ritrova il professore davanti alla soglia, con due grosse valige in mano, il sorriso
gli scivola via dalla faccia.

«Cosa... cosa ci fa qui?» chiede, perplesso.

Allock non si fa troppi complimenti e si intrufola dentro. «Silente si è dimenticato di
assegnarmi un nuovo alloggio, e visto che fino a poche ore fa questo era il mio ufficio...»
schiocca le dita, e una serie di elfi si precipita dentro trascinando dentro un'altra dozzina di
valige.

Davanti alle espressioni sbigottite dei Winchester, Gilderoy sfodera il suo sorriso migliore
(sì, proprio quello che gli ha fatto avere il premio per il Sorriso più Seducente del
Settimanale delle Streghe, probabilmente vinto solo perchè Jared Padalecki non si è
presentato alla gara), e allarga le braccia.

«Ragazzi... cosa sono quelle facce? Vi ritrovate davanti il più affascinante coinquilino che
avreste mai potuto desiderare! E poi, tranquilli, occupo poco spazio!» aggiunge.

Peccato che il poco spazio di Allock consista nell'intera zona notte, tanto che i fratelli si
trovano a dover dormire in salotto («C'è un motivo per cui questa si chiama zona giorno»
borbotta Dean, non troppo felice della cosa).

Per non parlare delle lunghe code che si formano quasi immediatamente per il bagno,
occupato a tempo pieno dal solito Gilderoy: sorvoliamo questi spinosi argomenti per
arrivare al momento in cui tutti dormono.

Dean è lì che si gira e si rigira nel letto (i pop corn devono essergli rimasti sullo stomaco):
alla fine, mezzo sveglio, decide di andarsi a prendere un bicchiere d'acqua, apre gli occhi,
e chi si ritrova davanti, se non il buon Castiel, accovacciato come un gattino a bordo letto?

«No, anche qui?» boccheggia Dean sorpreso, senza riuscire però a nascondere un certo
piacere, piacere che gli si stampa in faccia in un gran sorriso idiota.

Il nostro angelo, però, rimane serissimo ed impassibile.

«Guardati da un individuo dai capelli rossi» proclama, osservando Dean con quegli
occhioni così blu.

«Ma... Cass, cosa vuoi dire, io...»

«Guardati da un individuo dai capelli rossi» ripete castiel, per poi sollevarsi in volo e
sparire lentamente nella notte oscura, lasciando Dean con un unico grande quesito in
mente: di chi sta parlando?

Anzi, due quesiti: proprio in quel momento, infatti, Dean si ricorda che non ha mai visto il
finale del filmino su Harry Potter.

Domani sarà il tanto atteso primo giorno ad Hogwarts per i Winchester, ma come andrà?
Riusciranno i due a sopravvivere alla convivenza forzata con Allock? E poi, come accidenti
finiva il video sul Bambino Sopravvissuto?



Note dell'autrice:

Ehilà, sono sempre io.
Niente, volevo approfittare di questo piccolo spazietto, solo per dirvi che... beh, se state ancora seguendo questa
storia, siete fantastici. Adoro le vostre recensioni, mi faccio sempre due risate a rileggerle!

E poi... sì, l'idea della convivenza tra Allock e i due Winchester me l'ha messa in testa Shanax, ma era troppo 
carina per non usarla, quidi grazie del suggerimento!

E una piccola nota alla storia: Silente non si è affatto dimenticato di dare un nuovo alloggio ad Allock, lo ha
mollato lì di proposito, sperando che, se si fosse ritrovato senzatetto, se ne sarebbe tornato a casa.

Alla prossima!

Relya
   
 
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: AlexisLestrange