Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Fede_e    23/06/2012    1 recensioni
Mi sono resa conto che mancavano alcune frasi e le ho aggiunte,se per caso notate che qualcosa manca fatemelo sapere per favore!
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prima

Corse cercando di non cadere sulla distesa di rifiuti,creata da Pix, che ormai da qualche giorno riempiva il corridoio del sesto piano…il sesto piano?!come era arrivata fin lì?!

Sentiva dietro di se un respiro affannato e lo scalpiccio dei suoi piedi. Se non fosse stato per lui..che sia maledetto!Superò l’ennesima armatura diretta verso l’ennesimo corridoio annaspando: non aveva più fiato.

Aveva perso la cognizione del tempo,probabilmente era tutto una sorta di suo strano “gioco”,si era fatta incastrare.

Proprio quella sera-o per meglio dire notte- mentre tornava dalle cucine si erano incontrati e lui con il suo solito fare aveva iniziato una conversazione che poi era degenerata in uno dei loro soliti,infiniti,punzecchiamenti. Il ragazzo aveva esordito commentando con il suo solito tono altezzoso i suoi capelli spettinati e le sue profonde occhiaie violacee.

Lei,naturalmente,aveva replicato non potendo farsi sfuggire un’occasione per far chiudere il becco a quella serpe. Ma proprio mentre una delle sue similitudini più poetiche –avente come protagonisti un ragazzo alto ma pallido e i nani nel giardino della Tana- stava per terminare,fu accecata da una luce:erano stati scoperti. Scoperti da Trevor Mcdolligan per la precisione,non da un Caposcuola qualunque. Il Tassorosso era noto in tutta la scuola per il suo comportamento poco amichevole nei confronti degli studenti, finalizzato ad ottenere il consenso dei professori.

Ci volle qualche secondo prima che la ragazza realizzasse. Poi,dopo essersi scambiata una breve occhiata di intesa con il suo quasi nemico i due iniziarono a correre.

Non avevano un preciso motivo per scappare con tanta foga,tranne forse il piccolo scherzetto che avevano fatto al loro inseguitore qualche tempo prima. Anche se,come avevano spesso ripetuto ai professori i due ragazzi non c’erano prove ad incriminarli. A parte le accuse totalmente infondate di quello,naturalmente. E poi se li avessero presi ci sarebbero state punizioni,rimproveri punti sottratti alle rispettive Case e per Lily un’altra paternale di quelle epiche che sua madre amava farle ad ogni rientro a casa per le vacanze. Per questo Lily svuotò la mente e si concentrò per non essere presa dai due Prefetti che si erano uniti al primo.

Non capendo come, la ragazza venne trascinata in una stanza che le risultava completamente nuova.Le ci volle qualche minuto per riprendere fiato e poi sbottò.

<< Sei un Prefetto anche tu!Di cosa hai paura? >>

<< Quello lì non lo sopporto e poi se mi beccano un'altra volta fuori dal dormitorio quando non sono di ronda mi ritirano la spilla >>

<< è possibile che ritirino una spilla a metà anno? >> chiese la ragazza perplessa

<< Non lo so.. >>disse lui pensieroso,per poi aggiungere << Stiamo divagando di nuovo. Abbassa quella voce da oca. >>

<< Non faccio quello che dici tu,Malfoy >> annunciò con tono canzonatorio,come una mamma stufa di ripetere al proprio bambino che no,la marmellata non si mangia con le mani .

<< Oggi sei insopportabile. Cos’hai?Tu e il tuo amichetto avete litigato? >> aveva un tono che da qualcuno potrebbe essere definito quasi..speranzoso. Da qualcuno,però. Non da loro due. Lei infatti non fece molto caso al tono,magari era concentrata a non inalare troppo del suo profumo o magari era troppo occupata a fissare un lenzuolo infondo all’aula che copriva..un armadio?Poi,con un mormorio replicò << Tanto lo so che ti è simpatico >>

Il ragazzo fece una smorfia ma la ignorò << Tu,invece,perché sei così spavalda? >>

<< Be’ in parte spero che tu finisca in punizione… >> fu interrotta

<< Pff. >>

<< Pff? >>

<< Patetica >>

<< Patetica? >>

<< Finisci la frase,Potter. >>

<< Lasciamo perdere,sei sempre il solito. >> Disse lei arrabiandosi.

<< Lasciamo perdere,sei sempre il solito >> la scimmiottò lui.

<< Eddai Scorps,tra poco sarai maggiorenne.Smettila di fare il bambino >> disse lei con un sorriso lamentoso.

Aspettò che i passi frettolosi nel corridoio sparissero guardandola negli occhi e poi le disse in un sorriso << Tanto lo so che ti sono simpatico >>

Lily gli fece una linguaccia alzando gli occhi al cielo e si diresse verso il lenzuolo,per poi scoprire che l’armadio in realtà era uno specchio.

<< Erouc li amotlov li ottelfirnon >> Lesse il ragazzo da sopra la sua spalla.

<< Oh >>

<< Lo capisci?è la lingua che si parla tra voi troll di montagna ? >> disse lui avvicinandosi allo specchio

<< Ah-ah.Divertente. Mio padre me ne ha parlato,in una delle sue storie,credevo non fosse più nel castello da anni. >> si affiancò a lui e sorrise nel vedere il suo desiderio più profondo. << Non rifletto il volto ma il cuore,bisogna leggerlo al contrario >> Tornò a guardare nello specchio. << tu cosa vedi? >>

<< Non riesci proprio a stare zitta,vero? >> era affascinato. Stranamente sul suo viso si leggeva una sorta di stupore e di divertimento per ciò che vedeva << Ci mostra cosa dovrebbe volere il nostro cuore,quindi. >> non era una domanda

<< Cosa vuole,non cosa dovrebbe volere. Be’ se tu non parli qualcuno dovrà pure riempire il silenzio oppure moriremo di noia >>

<< Già…interessante >> disse assorto.

Strano che non replicasse. Lily diede un altro sguardo veloce allo specchio per poi tornare su di lui. Ripetè la domanda: << Quindi cosa ci vedi? >> Continuava a studiarlo. Era incredibile come fosse attratto da quel riflesso,sapevano tutti quanto fosse narcisista ma stavolta c’era qualcosa di diverso nel suo sguardo,non era come se stesse per uscire con una delle sue ragazze e a Lily piacque vederlo così vulnerabile,come lo era stato poche volte con lei.

Sembrava essersi incupito.

Dopo qualche secondo di silenzio in cui lei fissava lui e lui lo specchio il serpeverde girò la testa per osservarla e nel momento in cui i loro occhi si incontrarono egli andò ad intrecciare le loro mani. Solo quando entrambi tornarono a guardare nello specchio un sussurro ruppe il silenzio.

<< Il volto >>.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Fede_e