
Ho trattenuto il fiato in gola quando è entrato in me.
Si è mosso lentamente. Come il mare.
E in profondità. Come un uragano.
Ha ansimato sul mio collo, ha cercato le mie labbra, ha riversato la sua anima nella mia pelle.
In quel momento non è stato Sayan. È diventato uomo.
Credevo di essermi innamorata di un assassino, ma la luce incatenata nei suoi occhi ha placato il mio cuore.
Di ghiaccio fuori, ma dentro come magma.
Ha sorriso e ha sussurrato, “Sarai per sempre mia, donna” così ha detto... prima di mordere.
Morte e passione, miele e fuoco, illusione e realtà .
Fa ancora male. Ma quella notte… siamo diventati una cosa sola .
continua