Capitolo 1

Lo sapevo! Ero in ritardo, come al solito, e dovevo farmi riconoscere anche il primo giorno di scuola. Correvo nei corridoi, le porte delle aule erano tutte chiuse, così dedussi che le lezioni erano già cominciate.
Ero vicina alla mia aula di letteratura inglese, mancava davvero poco.
I libri pesavano sul mio braccio e li portavo poggiandoli al petto. Pochi metri e sarei stata salva. Svoltai l’angolo e…
Mi ritrovai a terra, i libri sparpagliati sul pavimento. Ma cosa diavolo…?!?
Alzai la testa e mi ritrovai davanti due grandi occhi nocciola, profondi e preoccupati.
«Tutto bene??» mi chiese aiutandomi ad alzarmi da terra.
Non riuscivo a distogliere lo sguardo dal suo viso perfetto. Un accenno di barba compariva sulla sua mascella facendolo sembrare più grande, i capelli corvini erano ordinatamente alzati in un ciuffo, le labbra piene catturavano la mia attenzione, ma, più di tutto, non riuscivo a distogliere lo sguardo da quegli occhi magnetici che mi osservavano preoccupati.
Non ricordo quanto tempo fosse passato dal momento in cui mi aveva posto la domanda quando gli risposi «Sto bene. Solo, sono un po’ in ritardo, penso che la professoressa Cooper non mi permetterebbe mai di entrare» dissi abbassando lo sguardo.
«Scusa, mi dispiace davvero di averti fatto perdere tempo, ma ormai non ha più senso entrare in classe, che ne dici se ci facciamo un giro?? Magari facciamo due chiacchiere» mi disse sfoggiando un sorriso stupendo che mise in evidenza i suoi denti perfetti.
«Sì, mi sembra una buona idea. Scusa ma, cosa ci fai tu in giro per i corridoi??» chiesi inarcando un sopracciglio.
«Ritardatario, proprio come te!». Non avrei mai avuto abbastanza dei suoi sorrisi, capaci di togliermi il respiro.
«Che maleducato, non mi sono nemmeno presentato. Sono Zayn Jawaad Malik, ma tutti mi chiamano Zayn. Piacere di conoscerti» disse porgendomi la mano, sfacciato.
«Che razza di nome è Jawaad??» dissi ridendo mentre gli stingevo delicatamente la mano. Il contatto mi procurò dei piccoli brividi che iniziarono a discendere lentamente la mia schiena.
«Ho origini Pachistane! Comunque, hai intenzione di non rivelarmi il tuo nome misterioso??»
«Mi chiamo Grace Stevens, piacere di conoscerti!» risposi sorridendo.
Lui si chinò per raccogliere i miei libri e io rimasi lì immobile a fissarlo mentre sentivo il mio cuore rimbombare nelle orecchie.
Perché mi stavo comportando come una stupida bambina?? Era solo stato gentile e mi stava aiutando a raccogliere i libri che per colpa sua erano caduti rovinosamente a terra.
Ad un tratto mi chiesi se lo avessi già visto da qualche parte o se fosse nuovo a scuola. Non mi era mai sembrato di scorgerlo nei corridoi eppure vi vagava spensierato come se vi girasse da una vita. Così decisi di chiederlo direttamente a lui.
«Scusa, posso farti una domanda?» gli chiesi mentre si alzava porgendomi i libri.
«Veramente me ne stai facendo già una» rispose con un ghigno compiaciuto.
«Cosa?»
«Niente, guarda. Lascia perdere» rispose scuotendo la testa e sorridendo «Cosa volevi chiedermi??» mi chiese incitandomi a continuare il discorso che avevo intrapreso.
«Sei nuovo in questa scuola? Sai, non ti ho mai visto in giro» dissi mentre lui iniziava a camminare e mi faceva cenno di seguirlo.
Iniziò a camminare precedendomi di qualche passo. Non rispondeva e non riuscivo a vederlo negli occhi, così gli posai una mano sul braccio incitandolo a fermarsi e voltarsi verso di me.
Quello che apparve ai miei occhi non fu per niente bello. Il suo viso era una maschera di dolore, gli occhi lontani e inespressivi e la testa bassa.
«Scusa non avrei dovuto farti una domanda del genere! » provai a scusarmi «Davvero non importa, non sei costretto a rispondermi!» gli dissi posandogli una mano sulla guancia.
Lui alzò di scatto la testa, quasi stupendosi di quel mio gesto improvviso, così ritrassi immediatamente la mano. Continuammo a fissarci. Avevo perso ogni speranza che rispondesse alla mia domanda quando disse «Sì, sono nuovo. Mi sono trasferito qui quest’estate con mio cugino e un gruppo di suoi amici.»
Sapevo che nascondeva qualcosa, ma decisi di evitare di fare domande ripensando alla sua espressione di poco prima.
Riprese a camminare in un silenzio che iniziava a diventare imbarazzante.
«Potrei farti fare un giro turistico della scuola!» gli proposi piazzandomi davanti a lui e cominciando a saltellare.
Lui rise di questo mio eccesso di euforia ma accettò.
Gli mostrai la palestra, l’auditorium nel quale si svolgevano le numerose conferenze e riunioni, la mensa e il giardino.
Arrivati sotto un grande plantano mi sedetti alla sua ombra.
«Ho sempre amato questo albero, dalla prima volta in cui sono venuta qui» mi ritrovai a raccontare.
Lui si sedette accanto a me. Chiusi gli occhi assaporando la brezza fresca di settembre. Sentivo il suo sguardo insistente su di me, nonostante non potessi vederlo. Lo percepivo.
Una ciocca mi cadde sul viso e sentii la sua mano accarezzarmi dolcemente il viso per portarmela dietro l’orecchio.
Assaporai quel momento fino a quando sentii la campanella annunciare il cambio d’ora.
Zayn si alzò porgendomi una mano. Aprii gli occhi e la afferrai.
«È stato un piacere conoscerti Grace, ci vediamo nei corridoi» mi disse una volta entrati nell’edificio.
Gli risposi con un debole sorriso e lo vidi sparire dietro l’angolo.
Non riuscivo a togliermi dalla mente quei maledetti occhi color nocciola e sapevo che mi avrebbero perseguitato per tutta la giornata.


NdA
Eccomi qui! 
Inizio questo angolo dell'autrice premettendo che questa è la mia prima Fanfiction.
Per mesi sono stata una assidua e silenziosa lettrice in questo bellissimo sito. Ho letto tantissime Fanfiction e mi sono davvero appassionata!
Poi un sabato sera qualsiasi a me e la mia dolce Beta https://twitter.com/#!/xLordPayne è venuto in mente di iniziare a scriverne una.
Io amante della lettura e della scrittura, lei fervida immaginatrice con tante belle idee!
Così la sera stessa ho provato a iniziare a scrivere ed è nata questa FF. E' fresca e deve prendere ancora forma, ma spero che continuerete a leggerla, seguirla e recensirla, magari dandomi qualche bel consiglio per migliorarla!
Spero di aggiornare prima possibile, ma con una approssimata previsione posso dire che aggiornerò una volta a settimana!
Ora vado, la smetto di annoiarvi!
Se vi va seguitemi sul mio account Twitter----> https://twitter.com/#!/marica_laterza
See you soon!! #loveyou <3
 

xDaretoDream_