Flash-back, the return.

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Una cascata di capelli castani, le coprivano il viso e ondeggiavano insieme al vento che soffiava leggiadro, sulle gote rossastre, il sole splendeva quella mattina del dodici agosto, del '70, occhi azzurri riflettevano quella luce nel cielo, all'unisono, e quell'altalena spingeva, il piccolo corpo di quella bambina, su cui ci dondolava sopra, senza fermarsi. Sempre più in alto, il vestitino bianco di lino, toccava le sue ginocchia, e le sfiorava con delicatezza, i suoi piedi nudi, non toccavano il terreno, più bella di una farfalla, una di quelle colorate che mio nonno collezionava. Così tanta bellezza, in un solo corpo, così tanta perfezione scolpita su quel volto lentigginoso, e liscio. Non potevo assolutamente, far andare via tutto questo, era davanti ai miei occhi, ma probabilmente ero quello invisibile io invece potevo vederla perfettamente senza mai guardare altrove, no lei era il punto in cui i miei occhi color smeraldo dovevano guardare, ma da parte sua neanche un cenno di capo, un sorriso, niente, lo stomaco mi si torceva, mi si annodava, e la mia bocca si seccava come le labbra si screpolavano, pian piano. Il sole, stonava, il vento però non mollava e continuava a fare la sua danza lentamente quasi fosse una competizione per battere il sole, il quale non sembrava entusiasta del suo avversario. Finalmente, ecco un segno, un movimento veloce, quello che bastava. La seggiola volteggiava da sola, senza nessun peso. Occhi blu, era scomparsa, quelle sue gote rosse sparite insieme alla cascata di capelli castani, che un minuto fa gli sventolavano sul viso. Sono così brutto? mi chiedevo, non che avere una folta chioma di capelli ricci tutti impigliati sia una meraviglia, ma i miei occhi verdastri, non sono poi così male sono proprio come quelli di mia madre, la maestra diceva che l’unica cosa che andava bene in me era proprio l’evidente somiglianza con la mia mamma Anne, ma adesso è corsa via, così all'improvviso, il tronco dell'albero, non mi nascondeva neanche metà gamba.

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<< Sei tornato? Cosa ci fai qui? Ti rendi conto, del rischio che stai correndo? Harry, mi stai ascoltando? >> << Non ci si vede, da vent'anni, ma sei il solito paranoico, tu invece come mai non te ne sei mai andato? Follikster , ti ha rubato l'anima? >> << Il solito spiritoso, Styles, davvero cosa cavolo ci fai qui? E' pericoloso, Zio Jack ci aveva detto di andare lontano, e non tornare mai più qui a Follikster, non sono più ammessi vampiri qui. >> << Vedo, che è tutto come una volta, non è cambiato niente, e anche tu, sei sempre lo stesso rompi palle di sempre. Rilassati, amico ok? Non mordo nessuno, il sangue umano non mi attrae più come prima. >> << Neanche io, mi nutro di sangue umano ormai, comunque Harry questo non è il punto, qui le cose invece di essere uguali come dici tu, si sono complicate, e se Jack ti vede qui, è ancora peggio, io sono qui perchè come ho detto, qui va di male in peggio, c'era bisogno di un aiuto >> << Ed io, cosa ci sto a fare qui? Allora che succede? Di che genere di problemi stiamo parlando? >><< Clerissa, è qui a Follikster >> << Che diavolo ci fa lei qui? Non era stata presa, non era morta? E i suoi resti finiti nel fuoco? Insieme alla sua arroganza da strapazzo?>><< Questo è quello che ci faceva credere, si fingeva morta, era andata in prigione una volta in quegli ultimi anni, ed era diventata pazza Garrett il suo psicologo non riusciva più a comunicare con lei è andata fuori controllo, ha ammazzato quindici persone del distretto, appena gli avevano messo la ciotola di pane, e a succhiato il sangue anche a due compagne di cella, e dopo.. è fuggita. Io ero allo scuro di tutto, Clerissa che conosciamo è morta, ma al suo posto c'è un altra Clerissa, è pericolosa Harry, deve essere fermata all'istante oppure noi non avremo mai una libertà sicura, in questa città la gente potrebbe di nuovo cominciare a cacciare vampiri, stavolta non ci sarebbe scampo perfino per noi. >> << Ma allora perché tu saresti l’unico che può salvare la situazione? Non sei mica il paladino della giustizia,e gli altri dove sono finiti? Dove sono Niall, Liam e Louis? >> << Nessuno ha più loro notizie, sappiamo ben poco di loro, si dice che Louis e Liam abbiano trovato due ragazze della nostra specie se ne siano innamorati e siano andati a vivere con loro molto lontano da qui, mentre Niall l'ultima volta che Jack l'ha sentito, lavorava in un ristorante >> << L'ultima volta, vale a dire? >> << 20 anni fa, Harry, 20 anni fa esatti! >> << Oh che mi si geli il sangue in testa, quanto cavolo è passato? >> << Harry, noi siamo vampiri noi, non ce ne accorgiamo se passa il tempo, lo sai anche tu, nessun capello bianco, nessuna ruga. Harry è ormai 183 anni che abbiamo 17 anni da quell... >> << Lo so, Zayn lo so.. da quel maledetto agosto del ..'90 >> << Già Harry, non volevo ricordartelo, ma è quello che ci ha portato ad essere.. >> << Dei fottuti vampiri succhia sangue...Basta così, basta ricordi, ormai è andata come andata, se solo ci fosse qualcosa per migliorare le cose.. mh, aspetta ho un idea, chiama Jack, ci incontriamo al solito posto, tra un'ora >> << Harry? Ma..? cosa intendi fare? >> << Solito posto, fra un ora, porta Jack, questa volta si fa sul serio >> Sapevo cosa fare, nessuno mi avrebbe fermato, dovevamo rintracciare gli altri, dovevamo prendere Clerissa prima che altre persone avrebbero sofferto, prima che tutta Follikster fosse stata di nuovo terrorizzata dai vampiri, come una volta, ricordo ancora quelle catene che mi impedivano di muovermi, ricordo ancora quanto la voglia del sangue mi saliva al cervello, solo sangue, sangue, sangue per sopravvivere, tutti cominciavano ad essere terrorizzati, avevo smesso da poco di nutrirmi di sangue umano, la tentazione era forte, ma fin a d'ora nessun sapore di sangue era talmente forte, da non poter resistere, Zayn, bhe anche lui ha smesso, molto prima di me, non ci si crede, perchè tra di noi lui era il più aggressivo, ma Jack non si sa come l’ha calmato, e adesso si può dire che non farebbe male neanche ad una mosca, certo che per succhiare il sangue di una mosca, di coraggio ce ne vuole, ma perfortuna non lo farebbe , bhe se per questo, neanche io lo farei, vabene Styles, adesso torniamo al piano. Piano A.

Un'ora dopo, ero già arrivato, a quel solito posto. C'erano ancora le macerie, della nostra dimora, l'unico posto in cui potevamo dire di essere in salvo, da gente pazza, polizia, e paletti vari e streghe voodoo con i loro intrugli, Vidi il ciuffo di Zayn, emergere da un cespuglio, ovviamente non era solo. << Spero per te che questa volta faccia il serio Styles, non sono venuto qui per niente, Zayn mi ha spiegato tutto >> << Si, Zio anche io sono felice di vederti >> << Non è questo il momento di scherzare, non dovresti essere qui! Mi sembrava di essere stato abbastanza chiaro! >> << Perchè sei tornato, Harry? Non riesco ancora a capirlo.. >> c'interruppe Zayn. Già, Harry, perchè sei tornato a Follikster? Avanti, confessalo, soprattutto a te stesso.Bhè, In realtà, c'è una ragione per la quale sono qui, perchè volevo essere certo di una cosa, o meglio volevo vedere se quel qualcuno che cercavo fosse ancora vivo, diciamo viva. Ma questo da me loro, non lo sapranno mai, è difficile da ammettere perfino per me. Così mentii, sperando che Jack fosse abbastanza impegnato che leggere nella mia mente, ma non disse niente al riguardo, così non mi sentì un bugiardo, al cento per cento. << Sono tornato perchè, volevo vedere come andavano le cose >> << E' pericoloso, Harry nonostante siano passati anni, non possiamo mostrarci a nessuno, ne tanto meno avere rapporti con nessuno, Ci sono una quantità di rischi, e tu non puoi rendertene conto, e non sarei neanche d'accordo nel chiamare gli altri, se è quello che stai pensando di dire, la tua mente non ha mai avuto segreti per me, ascolta Harry , Niall ha la sua vita, cerca di vivere come un normale umano, e se lo merita, Louis e Liam hanno trovato due ragazze splendide, ognuno ha scelto strade diverse, dovevi farlo anche tu, dovevi farti una vita, ho chiamato Zayn, perchè so di poter contare su di lui.. e poi mi dispiace dirtelo Harry, ma le tue idee non sono mai andate a buon fine, come tutti noi sappiamo >>Zayn, annuiva a tutte le sillabe che pronunciava Jack, magari è vero che qualche volta ho combinato dei casini, ma me la sono sempre cavato a risolverli, e il più delle volte da solo, non capisco perchè non dovrebbero fidarsi di me, cavolo n'è passato di tempo le persone cambiano! Ops, dimenticavo Jack sa leggere la mia mente, e questa volta non ha esitato a farlo. << Harry, io mi fido di te.. e qui di certo, non stiamo parlando di un cambiamento.. volevo solo che tu ne stassi fuori, non volevo metterti in pericolo, cercavo di proteggerti prima che fosse troppo tardi. >> << E allora Zayn? Non aveva anche lui il diritto di vivere la sua vita normale? >> << Harry...io.. >> riuscì a dire Zayn abbassando la testa. << Harry..Zayn ha passato un brutto periodo, non volevo neanche che lui corresse dei rischi.. ma era l'unico con cui avuto dei contatti recenti, e si è offerto molto volentieri di aiutarlo, tu dovevi rimanere a Londra, lì nessuno avrebbe potuto scoprirti e farti del male >> << Balle, balle sotto balle. Sapete che vi dico? Vedetela da soli, se poi Clerissa vi ficca un paletto nello stomaco, io non ci sono, smettetela di mentirmi cavolo, perchè non volete che io stia qui a Follikster? Ho diritto di vivere la mia vita normale giusto? Io voglio vivere la mia vita normale qui a Follikster, non c’è niente di sbagliato in questo >> << A Follikster, la tua vita non sarà mai normale Harry, devi accettarlo, fattene una ragione! >> Zayn, non alzava la testa, mi iniziai a innervosire, di solito quando succede, i miei occhi diventano rossi, e si può ben notare la mia faccia da mostro, che è quello che sono. Gli occhi cambiano, in base all'umore pur restando rossi, possono prendere vari colori tenebrosi, e luminosi allo stesso tempo. << Zayn, puoi dirmi perchè cavolo, non posso stare qui? Dimmelo Zayn, dimmelo! Dammi una ragione porca miseria, mi nascondi qualcosa per caso?!>> << Harry d’accordo non mi lasci altra scelta, tu sei cocciuto come al solito, e adesso te lo dico ho visto Grace! contento? Adesso, sono affari tuoi! >> Non avevo visto Zayn così arrabbiato nei miei confronti anzi non l’avevo visto arrabbiato con nessuno, da quando il suo carattere si era evoluto nel ''buono della situazione'' anche se fosse ancora un vampiro, si poteva classificare ‘’il vampiro buono’’. Però la mia attenzione andò subito al nome che in quel preciso istante Zayn aveva pronunciato, mi vennero i brividi, dopo tanto tempo, a sentire quel nome nelle orecchie, era passato un secolo, da quando ci avevo finalmente messo una pietra sopra, se si può dire così. In un nano di secondo quel nome aveva scatenato l’inferno dentro di me come quando una fiamma venne riaccesa, nonostante la quantità di acqua che è stata messa sopra, per spegnerla. O forse si quella fiamma non si era mai riuscita a spegnere dentro di me, era rimasta accessa, e ogni tanto scottava per farsi sentire, con quel solo nome il mio mondo stava cadendo a pezzi, Grace, Grace, Grace, Grace, la mia mente sembrava mettere ‘PLAY’ senza lo ‘STOP’ la musicalità di quel nome era rimasta ancora orecchiabile, e sublime. Non potetti fare a meno che tentare di chiudere quei ricordi in un cassetto, che sembrava non esserci mai esistita la chiave per farlo, avrei desiderato sotterrarli anziché ripercorrerli, avrei desiderato mangiare cibo rivoltante e vomitare che rivivere quei maledetti momenti. fece più male del solito, una lacrima rigò il mio viso freddo, mi venne un dubbio. Adesso, anche i vampiri possono piangere?

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19 gennaio, inverno del '90.

<< Cosa fai, mi spii? >> << Come dici? >> << Si, proprio tu, ragazzo col procione in testa, mi stavi spiando per caso? >> Ero seduto su un ramo, un albero che si affacciava alla finestra della stanza di Grace, quello era ormai diventato il mio posto, nessuno poteva vedermi, però stavolta avevo fatto un enorme sbaglio, di scatto mi vidi quell’angelo gridarmi contro, con rabba.

Due occhi blu, erano fissi su di me interrogativi, le gote erano diventate sul rosee e le lentiggini erano sparite nel nulla, la cascata castana era rimasta, e si era anche allungata un po', era una ragazza stupenda, non era più la bambina-angelo era diventata la ragazza-angelo, sempre più bella.

<< Allora, sei sordo forse? >> mi continuava a gridare, e il suono della sua voce mi rimbombava nelle orecchie quasi fosse musica, una musica che avrei ascoltato tutta la vita se avessi potuto, risposi calmo e le sorrisi<< No, non ti stavo spiando.. Giuro >> << Sarà meglio per te, potrei chiamare il mio ragazzo e farti sparire dalla faccia della terra >> A quel punto la gelosia mi assalì, il suo ragazza, ah si quello dell’ultimo anno, era nella squadra di football se non sbaglio, gridai il suo nome, cercando di scandire ogni lettera dolcemente << Grace! >> << Ma..ehy, tu ragazzo col procione in testa com'è che sai il mio nome? >> << Grace.. io so tutto di te.. >> << Frena, frena, frena, da quand’è che mi stai spiando? >> << No, è perchè andiamo nella stessa scuola, e mia sorella è nel tuo corso >> << Tua sorella? Non sarà per caso, la mia amica Gemma? Oh aspetta ..tu sei Harry ..il fratello di Gemma, mi ricordo di te.. >> << Dici davvero? ti ricordi di me? >> << Sì, come potrei dimenticare un ragazzo col procione il testa >> Rise. Quella risata era la più bella, che avessi mai sentito, mi andò in subbuglio lo stomaco. << Allora, cosa vuoi? >> << Grace..mh, cioè, mi chiedevo.. >> << Harry Edward Styles, mi sta invitando a uscire? Aspetta che Traivor lo sappia, ed addio ragazzo col procione in testa.. cioè volevo dire Harry.. >> si corresse subito, e mi procurò un sorriso << Sarebbe un si? >> chiesi, sognante provando ad immaginare un appuntamento, con lei. << No sarebbe un, sei pronto ad un calcio nelle chiappe? Davvero, vuoi metterti nei guai? Non ti hanno mai detto che non si soffia la ragazza ai ragazzi muscolosi, che si chiamano Traivor Tayler? >> << Se questo servirebbe a uscire con te, perchè no, sarei pronto a tutto, anche ad essere odiato da tutta la squadra di football >> << Harry... >> << Puoi chiamarmi il ragazzo col procione in testa >> << Quello era prima, allora a che ora dovresti passarmi a prendere? Prima che cambi idea? >> << Domani sera alle otto, aspettami sotto casa tua >> << Come se avessi scelta, ragazzo col...mh, volevo dire ci vediamo domani Harry, ma non dire niente a nessuno, se no al posto di Traivor, ti ammazzo io, con le mie stesse mani, ti avviso sono pericolosa >> Rise. Gli sorrisi << Correrò il rischio >>detto questo scesi dall’albero e me ne andai a casa così felice di avere un appuntamento con Grace Devis. Nessuno poteva essere più felice di me, in quel preciso istante, ero il ragazzo più felice che poteva esistere su Follikster, mannò che dico, nel mondo intero, e credetemi che non sto esagerando, neanche un po’.

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Giusi’s place:

Awè, ciao ragazzi, spero che questa fan fiction, vi possa piacere, essì non serve presentarmi, recensite avanti, voglio vostri commenti e consigli, avanti che aspettate? Su, che inizio ad amarvi, comunque non trovate anche voi che Harry anche da vampiro è così jdfhbrjhgbrhgbh dolcioso?*^* e Zayn, non ci si crede ma è il saggio. Jack sicuramente ci sarà modo di parlarne, e Grace bhe è una stronza, ma potrebbe sempre cambiare, bhe allora se vi ha incuriosito, aspettate gli altri capitoli, mi dileguo. Ciaow.

Ps: scrivo arancione, perché Louis ama le carote, e io amo il nostro Louis,che arriverà presto con le sue battute alla kevin, adesso basta mi tappo la bocca e vado a mangiare la focaccia.

#Giusi. J J