Scritta per lo SHIKATEMA DAY (in ritardo come al mio solito)
“Non sembri una prostituta” le disse sincero.
“Però lo sono e la mia fortuna è proprio quella di non sembrare una prostituta” rispose Temari altrettanto francamente “Bisogna imparare a sfruttare le apparenze”.
“A me le apparenze mi hanno sempre portato svantaggio” confessò il ragazzo “Non che me ne importi molto”.
Lei gli salì addosso e iniziò a masturbarlo lentamente.
“Non ti importa che la gente non vada oltre le tue apparenze o di non andare oltre le apparenze?”
Shikamaru ci rifletté un attimo e sorrise di nuovo. Era tanto tempo che non sorrideva tanto in un giorno ed era così tanto tempo che non aveva una conversazione così interessante.
E la stava avendo con una prostituta.
“In effetti, non mi importa di entrambe le cose” rispose sincero.
“Nemmeno a me sinceramente” rispose lei. Gli baciò il petto villoso, gli leccò la pancia, mentre con le mani continuava a lavorare sulla sua erezione.