All'improvviso sento delle moto che corrono, erano step e Doppia Emme, stavano facendo una gara tra amici, Doppia emme all'improvviso sfreccia nella direzione opposta e step stava per ritornare a casa quando mi vede... bene,ci mancava solo step.
S: Ciao
E: Che vuoi? 
S: Poco aggressiva la ragazza..
Feci una smorfia.. 
S: Ehmm. volevo chiederti scusa per prima ..
E: Non fa niente..
S: Tutto ok ? 
E: Oltre al fatto che la mia vita sta andando a puttane, si, tutto ok. 
S:Vuoi fare un giro? :) - step sembrava meno duro di quello che sembrava., quando ti parla lo fa nel modo in cui ti parlerebbe un fratello maggiore...-
E: Uhmm Si C= - dovevo riprendermi dallo shock, in questi giorni ho avuto solo delusioni.
Così andammo in giro per la città , andava così veloce ... mi strinsi a lui fortissimo,per un momento chiusi gli occhi e mi lasciai accarezzare dal vento, la testa era come 'offline' mi ero dimenticata di tutto,di tutti, quando all'improvviso sento la voce di step..

S: Siamo arrivati

E: Grazie del passaggio, sei stato davvero gentile, grazie.

S:Di niente- e mi fece l'occhiolino , fece ripartire la moto e se ne andò,sfrecciando tra il vento. Entriai a casa, non c'era nessuno, mi feci un bagno, che mi rilassò molto...mi vestii e mentre mi asciugavo i capelli sentì il cellulare squillare..

E: Pronto? 
Tizia: Credi di essere figa facendomi rosicare con step? 
E: Fabiola ma non mi rompere il cazzo, abbi almeno il coraggio di parlarmi in faccia e sta zitta. 
Così attaccai... che voleva dire? Sarà mica innomarata di step? .. in quel caso se io diventassi amica di step... la farei ingelosire ... questa idea mi frullava per la testa, un'altra chiamata, ma era da parte di Rebeca,la mia migliore amica che sfortunatamente abita in lombardia, lontana da me, mollerei tutto per stare almeno un solo secondo con lei .. non l'ho mai vista da vicino, ma spero che un giorno vivremo nella stessa città, è il nostro sogno, oltre a quello di incontrare i one direction.Comunque lei è una ragazza bellissima , capelli biondi lucenti, occhi particolari, un misto tra verde, grigio e azzurro, è pazza e anche lei è una directioner :DD 
E: Rebeeee 
mamma di rebe: Parlo con Erika ? Sono la mamma di rebeca...-aveva una voce triste... - 
E: Ehm.. Si, sono erika 
M:Scusa se ti disturbo è che... mia figlia è in ospedale, lei ha fatto un incidente con la moto e ... - iniziò a piangere così forte da non riuscire più a parlare ... iniziai a preoccuparmi seriamente..la signora riprese fiato e iniziò a parlare, io non sapevo che dire.. - e il ragazzo è morto sul colpo e lei è diventata ceca...e solo a Londra ci sono i dottori in grado di operarla.... e lei ci teneva tanto a fare il suo primo viaggio a londra con te e mi ha chiesto di telefonarti.....
E: Ehm, si sarò .. sarò a londra .. mi dica i giorni..

 M: Per 1 mese, lei parte lunedì.. 

E: Allora per martedì mattina sarò lì...
M: grazie mille... 
Mi misi nel letto a piangere, ero così triste, mi dimenticai di dario e di fabiola. La vita è strana,quando tutto va per il meglio succede qualcosa di triste, ti illude e prende gioco di te... ero così triste e arrabbiata per rebeca... e se non c'era speranza ? E se non avrebbe mai più visto? Non mi ha mai vista, non ha mai visto i one direction, non ha mai visto londra e di certo voleva che quel MAI e quel NON svanissero, le lacrime si facevano sempre più calde, avete mai notato che più piangete con sentimento e più le lacrime si fanno calde?.. ero così afflitta e stanca che decisi di dorimre, dormire e sognare, sognare un mondo migliore, una vita più semplice, il sogno era il mio rifugio, il mio rifugio creato da pura finzione. Dormì per 3 ore e appena mi svegliai sentì la porta pririsi, era papà,tornato da lavoro.

E: Papà ti devo parlare .. 
P : Dimmi.. 
E: Poco fa mi ha chiamata la mamma di rebeca.. e mi ha detto che rebeca è ceca.. ha fatto un incidente con il motorino e solo a londra ci sono i migliori dottori e vuole che io vada con lei... la madre me l'ha chiesto piangendo e io non ho potuto dire di no..poi rebeca è una mia amica cara.. 
P: Mi dispiace tanto ... ehm, certo che puoi andare.. quando parti? 
E: Martedì mattina devo stare lì.. per 1 mese rimarrò con lei...
P: Vabbene.. 
Decisi di andare a fare un giro, mi avviai con Chiara sul chiosco per paura che sullo chalet ci fossero dario e fabiola, ma sorpresa sorpresa,c'era dario sul chiosco, senza fabiola, ci salutò e iniziammo a parlare, era piuttosto strano che ci rivolgesse la parola.I giorni passarono e Dario faceva il simpaticone.. arrivò sabato, ultimo giorno di scuola e quando uscimmo c'era Dario fuori con la moto
D: Ciao Erika - Aveva un'aria felice, troppo felice.
E: Ciao.. 
D: Sali si o no? 
E: IO? e la  Fabiola?

Avevo un'aria bbastanza sconvolta, perché avrebbe dovuto accompagnarmi?
D: Ci siamo lasciati da un bel po', dai sali-decisi di salire, infondo era meglio goderselo quel momento che avevo aspettato da tutta la vita, presi il casco e salì  sulla moto, avevo anche una scusa per stringermi forte a lui, mentre lo abbracciavo,sentivo le farfalle nello stomaco e in mente mi risuonava la frase della canzone 'arriverà il calore del bacio più dolce, UN ABBRACCIO CHE TI SCIOGLIERA'
-Sotto casa- 
E: Grazie del passaggio C:
D: Di niente - Mi guardava negli occhi e mi baciò, sentivo i brividi sulla schiena, perché vorrebbe me?...Per una volta decisi di non fare queste riflessioni e di baciarlo e basta. Domenica e Lunedì mattina io e dario passammo tutto il tempo insieme, in spiaggia, sotto le stelle e altri posti, mi sentivo così felice, ma avevo un dubbio: Perché tutto questo? Perché stava succedendo tutto così in fretta? E' impossibile che tutta questa felicità venga dal niente...
-Lunedì pomeriggio-
Io e Chiara decidiamo di passare un po di tempo insieme prima della mia partenza, andammo sullo chalet e c'erano dario e andrea,non mi avevano vista, mi avvicinai alle spalle di dario e stavo per mettergli le mani davanti agli occhi quando.. 
D: Non ti preoccupare, altri due giorni con quella ragazzina e fabiola ritornerà da me è tutto calcolato- mentre parlava andrea faceva gesti per dire 'stai zitto' pensando che non lo vedessi.

Dario si girò....

D: Ti posso spiegare tutto

E: Mi fai schifo, sei uno stronzo

Iniziai a piange e corsi,il mio cuore stava per esplodere, la mia testa girava, il mio viso era pieno di lacrime che mi scioglievano il trucco,come ho potuto fidarmi di Dario ? E come fa ad essere così falso? Forse è vero che ad andare con gli zoppi impari a zoppicare, fabiola lo ha addestrato come un leone da circo ,mi fa schifo quella ragazza ma più di tutti mi fa schifo Dario, come ha potuto lasciarsi addomesticare come un cane? Come ha potuto diventare così stronzo?Ecco, lo sapevo che tutto era strano, non posso essere felice, io sono destinata ad essere trise, tutto mi va male,tutto va a puttane, più di certi ragazzi... intanto correvo ed ero arrabbiata e stanca di questo paese,ad un certo punto le gambe non le sentivo e la testa era come scoppiata, persi i sensi e svenni per strada strada.