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Autore: potteriani    26/06/2012    1 recensioni
Come sarebbe andata se il Signore Oscuro non fosse mai nato? Se Lily e James fossero ancora vivi?
Vediamo...
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Il vento al di là del vetro scuoteva gli alberi in una maniera a dir poco spaventosa, un po’ come l’umore di Harry.
Era seduto nello scompartimento del treno vicino ad Hermione che stava ancora discutendo con Ron per un articolo della Gazzetta del Profeta.
Ma Harry pensava ad altro. Come avrebbe detto ai suoi genitori che stava con una ragazza, e soprattutto, come gliel’avrebbe presentata? Lui proprio non lo sapeva, anche perché non aveva voluto parlarne con Hermione, e tanto meno con Ron, soprattutto con Ron …
<< Harry, tra poco saremo a King’s Cross, meglio muoversi>> disse Hermione.
Quando il treno si fermò i tre scesero e si diressero verso la barriera, oltre la quale li aspettavano i rispettivi genitori. Erano tornati a casa per le vacanze natalizie, durante le quali si sarebbero visti, come già avevano deciso.
<< Harry!>> disse la madre non appena lo vide. Lily corse ad abbracciare il figlio, e così fecero la signora Weasley e la signora Granger con i propri figli.
<< Sei cresciuto tesoro!>>  gli disse osservandolo bene. James non c’era, era stato trattenuto al Ministero e si sarebbero visti a cena.
<< Ci vediamo la settimana prossima Harry, martedì da Ron alle tre!>> gli disse Hermione abbracciandolo. << Salve signora Potter>> e così dicendo andò via coi suoi genitori.
<< Ci vediamo amico>> gli fece Ron salutandolo con una pacca sulla spalla e andando via con sua madre e sua sorella.
Harry e Lily andarono in macchina, Harry caricò Edvige ed il baule, poi partirono.
La macchina viaggiava verso la campagna inglese, lasciando Londra e dirigendosi a nord. Arrivarono a Godric’s Hollow verso le cinque di pomeriggio.
<< Dovremo andare a comprarti dei vestiti nuovi, non so se quelli che hai adesso ti stanno ancora>> disse Lily aprendo la porta di casa.
<< Si, va bene …>> rispose Harry trascinando il baule ed Edvige su per le scale << Metto a posto questa roba e scendo>> concluse entrando in camera sua.
La stanza era proprio come l’aveva lasciata, col copriletto rosso e oro, i poster alle pareti dei Puddlemere United e le foto di lui, Ron ed Hermione appese qua e là. Sistemò il baule ai piedi del letto, e appoggiò la gabbia di Edvige sulla scrivania, poi riscese.
<< Tra quanto torna papà?>> chiese andando in salotto, dov’era la madre.
<< Verso l’ora di cena>> gli rispose lei, poi lo abbracciò. << E’ bello riaverti a casa>> gli disse guardando quegli occhi verdi così uguali ai suoi. Harry sorrise e disse << Vado ad aprire la gabbia di Edvige, così vola un po’ in giardino>>
<< Va bene>> gli disse lei andando in cucina.
Harry aiutò sua madre ad apparecchiare e a portare da mangiare in sala da pranzo. Ad un tratto sentirono la porta di casa aprirsi e qualcuno dire << Ehi! Sono a casa!>>. Harry corse all’ingresso con un enorme sorriso sulle labbra.
<< Papà!>> disse abbracciando il padre.
<< Harry! Cavolo figliolo, sei cresciuto!>> disse James stringendo il figlio.
<< E’ quello che gli ho detto anch’io>> disse Lily alle loro spalle.
<< Ciao tesoro>> disse James baciando delicatamente la moglie.
<< Avanti, andiamo a mangiare>> disse lei andando in sala da pranzo, seguita dal figlio e dal marito.
Mangiarono tutti insieme, tra risate ed altre portate di piatti, in una dolce atmosfera familiare.
A fine cena Lily mise i piatti a lavare con un incantesimo, e poi raggiunse James ed Harry in salotto.
Harry si schiarì la gola << Mamma, papà, i-io devo dirvi un c-cosa>> disse un po’ nervoso.
James e Lily si sistemarono sulle poltrone, molto attenti alle parole del figlio: James aveva un espressione seria, Lily preoccupata.
<< Va tutto bene tesoro?>> chiese.
<< Si, anzi più che bene, è che …>> Harry non riusciva a guardare i genitori, aveva paura di cosa avrebbero potuto dire. << Io sto con una ragazza>> disse trattenendo il respiro e chiudendo gli occhi.
Lily si rilassò, e James si mise a ridere. Harry lo guardò preoccupato.
<< E sei così nervoso per questo?>> gli chiese.
<< Avanti tesoro, chi è?>> lo interruppe Lily.
<< L’avete conosciuta, si chiama Ginny Weasley, è la sorella di Ron>> rispose Harry più rilassato.
<< E … ecco, Ron lo sa?>> chiese la madre.
<< No, Ginny dovrebbe dirlo alla sua famiglia stasera, avevamo deciso così …>> disse lui << E … mamma … Ginny potrebbe venire a cena a casa nostra domani?>> chiese Harry.
<< E lo chiedi? Ma certo che può venire! Deve venire!>> disse James con un sorriso.
<< Magnifico! Allora vado a prendere Edvige, così le mando una lettera!>> disse Harry correndo di sopra.
<< Si>> disse Lily andando a sedersi sul bracciolo della poltrona del marito << E’ cresciuto>>
 
  
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